Due sacerdoti chiamati a responsabilità diverse e poi allo stesso destino: pontefici dopo due conclavi consecutivi. Legati da un'amicizia discreta ma intensa, hanno avuto vite a tratti parallele, a tratti intrecciate, orientate al confronto con gli uomini, le idee, le vicende del loro tempo. Quello che unì Angelo Giuseppe Roncalli, poi Giovanni XXIII, e Giovanni Battista Montini, poi Paolo VI - bergamasco il primo, bresciano il secondo - fu un legame singolare, alimentato da motivi di lavoro ma rafforzato da una sintonia sempre maggiore nella loro visione del mondo, della Chiesa e della società, come documenta la loro corrispondenza: oltre duecento lettere ufficiali o private, diari, appunti, taccuini, dai toni prudenti o confidenziali, che affrontano le questioni più diverse. Il volume ripercorre tutti gli incontri significativi, le carte private e gli scambi epistolari a lungo rimasti inediti per delineare il legame biografico, spirituale e personale dei due papi, raccontandone le tappe: la formazione, il lavoro diplomatico di Roncalli in Bulgaria, Turchia, Grecia e Francia e di Montini in Segreteria di Stato, l'impegno pastorale dell'uno a Venezia e dell'altro a Milano, sino all'avvio del Concilio Vaticano II. Ne emerge un ritratto vivido di due protagonisti della storia della Chiesa, «uomini simili e diversi», come li definì Joseph Ratzinger.
Una storia dei Giubilei ricca di informazioni e curiosità. Dalle strade per arrivare a Roma, alle condizioni del viaggio, dai pericoli alle feste, Marco Roncalli conduce il lettore in un viaggio lungo i secoli, attraverso gli Anni Santi, passando per il grande Giubileo del 2000 voluto da papa Giovanni Paolo II e arrivando al Giubileo della Misericordia voluto da papa Francesco. Unico nel suo genere, questo volume unisce l’attenzione per il dato storico alla dimensione spirituale.
Marco Roncalli, saggista, ha all’attivo una ventina di volumi, dedicati in particolare alla storia della Chiesa e alla cultura del Novecento. Tra le ultime opere, ricordiamo Giovanni XXIII. Nel ricordo del segretario Loris
F. Capovilla (Edizioni San Paolo, 1995) e la biografia Giovanni XXIII. Angelo Giuseppe Roncalli. Una vita nella storia (Mondadori, 2006). Ha curato inoltre i volumi Schuster-Roncalli. Nel nome della santità (con E. Guerriero, Edizioni San Paolo 1996), Nostra pace è la volontà
di Dio. Quaderni inediti (Edizioni San Paolo 2001), e gli epistolari di A.G. Roncalli con G. De Luca (Carteggio 1933-1962, Edizioni di Storia e Letteratura 2006) e con G. B. Montini (Lettere di fede e di amicizia [1925- 1962], con L. F. Capovilla, Istituto Paolo VI-Studium 2013).
Papa Giovanni XXIII è ricordato come "il papa buono", ma è stato anche il papa che ha indetto e iniziato il Concilio Vaticano II, un momento di grande rinnovamento per la Chiesa, al quale fa costante riferimento anche papa Francesco. Questo volume propone un nuovo profilo storico di papa Roncalli, scritto da uno specialista, pronipote del papa, che ha imparato a conoscere in famiglia il racconto di una vita straordinaria e che via ha dedicato oltre vent'anni di studi alla scuola del cardinale Loris Francesco Capovilla, segretario particolare del pontefice.
A cent'anni dalla nascita, esce la biografia completa e documentata su Albino Luciani, diventato "il Papa dei trentatré giorni" con il nome di Giovanni Paolo I. Dalla nascita nel 1912 alla vigilia della Grande Guerra, sino all'addio avvolto nel mistero la notte del 28 settembre 1978, viene ripercorsa l'intera vita del terzo patriarca di Venezia del Novecento salito sulla cattedra di Pietro. L'autore ha valorizzato fonti scritte note e inedite, fino ai ricordi più attendibili degli ultimi testimoni. L'attenzione, centrata sul protagonista, si allarga poi ai differenti contesti - ecclesiali, politici, sociali e culturali - dell'epoca.