Il Natale ci riporta all'essenza del cristianesimo: la persona di Gesù, carne di Dio. Dio, scegliendo il cammino dell'umiltà, viene ad abbracciare l'umanità. Noi oggi, come un tempo i Magi, siamo cercatori di Dio, ma nel Natale spesso vediamo solo la poesia di un bambino avvolto da un abbraccio. Maria, la madre, ci aiuta però a capire il significato di questo abbraccio: lei è l'abbraccio che fa vivere. Gesù vive per l'amore di sua madre... Da questo abbraccio gli verrà, insieme alla fede, forza per vivere. Ancora adesso Dio vive per il nostro amore, sta a noi aiutarlo a incarnarsi nelle nostre case, valorizzando il feriale, il carnale, l'umiltà di Dio, la compenetrazione di cielo e terra. Questo è il messaggio straordinario del Natale, che padre Ermes Ronchi poeticamente sottolinea.
Non è un trattato sulla preghiera, ma piuttosto una narrazione su di essa. L'Autore ne parla a partire da figure, immagini, passi dell'Antico e del Nuovo Testamento e ne "racconta" i vari aspetti (silenzio, ascolto, tipi di preghiera...) attingendo ai Salmi, al Padre nostro, al Magnificat e ad altri versetti famosi, citando spesso anche maestri spirituali di ieri e di oggi. Il titolo si riferisce all'episodio della Genesi (cap. 24) in cui Rebecca dà da bere al servo di Abramo - giunto a cercare una moglie per Isacco - e ai suoi dieci cammelli. Un libro indispensabile, capace di coinvolgere e suscitare nuove consapevolezze
L'amicizia è il tema chiave di questo testo. Essa è parte costitutiva del cammino di Bernardo, Francesco, Teresa, là dove umanità e santità si saldano strettamente tra loro. Protagonisti determinanti della storia della Chiesa, essi ci aiutano a tracciare un'altra storia, meno ufficiale ma non meno reale ed importante: una storia che non si svolge nei palazzi del potere, ma è fatta di incontri, di affetti, di emozione reciproca. Senza paura della passione. La Chiesa avanza anche mostrando, nei suoi uomini e nelle sue donne migliori, una nuova architettura dei rapporti umani. Non si tratta di amicizia spirituale, o funzionale a una riforma o a un progetto ecclesiale, bensì di amicizia umana, emozionale, viva. Perché l'amore e l'amicizia compongono una parte decisiva di una "scienza pratica" del vivere, una spiritualità che non è sottrazione, ma addizione d'umano. Una riflessione sul tema della "salute spirituale" che l'amicizia protegge e custodisce, riserva di vita sana e gioiosa.
Un viaggio attraverso le case che Maria ha abitato durante la sua esistenza. La sua memoria biblica, infatti, si apre con una casa (Nazaret) dove è un angelo a parlare e si chiude con una casa (Gerusalemme) dove a parlare sono il vento e il fuoco. La casa non è soltanto l'abitazione, ma anche il luogo dove accadono gli eventi decisivi della vita: la metafora consente quindi il passaggio dall'edificio all'interiorità di chi vi abita. La casa è Maria stessa. Raccolta e ospitale (caratteristiche proprie di ogni abitazione), Maria sarà casa di Dio. Creatrice di relazioni, nelle sue case elabora e trasmette un'arte di vivere che insegna a non smarrire la polifonia dell'esistenza e degli affetti.
L'amicizia, tema chiave di questo testo, è parte costitutiva del cammino di san Bernardo, san Francesco, santa Teresa, là dove umanità e santità si saldano strettamente tra loro. Protagonisti determinanti della storia della Chiesa, questi personaggi ci aiutano a tracciare un'altra storia, meno ufficiale ma non meno reale: una storia fatta di incontri, di affetti, di emozione reciproca. La Chiesa avanza anche mostrando una nuova «architettura» dei rapporti umani. Senza paura della passione. Non si tratta di amicizia spirituale, o funzionale a una riforma o a un progetto ecclesiale, bensì di amicizia umana, emozionale, viva. Perché l'amore e l'amicizia compongono una parte decisiva di una «scienza pratica» del vivere, una spiritualità che è addizione d'umano.
Trenta brevi pagine di meditazione sulla preghiera: che cos'è la preghiera, come pregare, quando pregare? La preghiera la si capisce e la si impara pregando. L'autore, con il suo linguaggio piacevole e profondo, ci immette nella dimensione esperienziale della preghiera più che elaborarne i concetti. Una preghiera possibile a tutti, in qualsiasi momento e situazione. Dio è sempre dalla nostra parte; e anche quando noi non riusciamo a parlare con lui, il Padre ascolta il nostro silenzio e lo accoglie.
Il volume accompagna il lettore alla scoperta della speranza che si nasconde nelle pieghe degli «stracci»della vita. Prendendo le mosse dalla nota espressione di Ch. Péguy secondo cui la speranza è una «piccola bambina» che «vede quello che non è ancora e che sarà», che «ama quello che non è ancora e che sarà», l’Autore svela la forza seduttiva di quella virtù cristiana che manca proprio nel tempo in cui l’umanità ne è più assetata, bisognosa.
Il turbinare caotico della frenesia che ci prende alla gola in quello scorrere senza posa che è la nostra vita – la confusione del mercato del titolo – non permette di vedere, di cogliere, di riconoscere negli «stracci» del quotidiano le vesti seducenti, i velluti pregiati, le stoffe damascate con cui la speranza ci chiede di rivestirla. Il messaggio che qui, con la scrittura poetica che gli è propria, Ermes Ronchi ancora una volta suggerisce al suo ascoltatore è: «Il miracolo è avanzare senza miracoli, con pane e acqua». Sono proprio quegli stracci, semplici, soliti, così consueti, che la speranza permette di guardare con occhi nuovi, e in una sorta di circuito virtuoso è lei stessa, la speranza che, mettendosi, lei, piccola e fragile bambina, nelle nostre mani ci rende capaci di farne una «seduttrice festosa di questa nostra epoca».
Un viaggio nelle pagine del «Vangelo della speranza» rivolto a chi è fragile, incompiuto, a chi ha paura o si sente spento. Perché è proprio questo ciò che il cristianesimo annuncia: la speranza è la passione per il bene possibile. Che già c’è. Basta solo tirarlo fuori dalle ceste del mercato e riconoscerlo. Dargli un volto.
«la speranza viene a noi vestita di stracci perché le confezioniamo un abito di festa».
p. Ricoeur
Punti forti
La notorietà dell’Autore.
Una parola nuova sul tema della speranza, nel nostro «oggi» di forte crisi.
Una scrittura lieve e poetica che accompagna il lettore in una dimensione di densa spiritualità vissuta.
È il decimo volume di una serie di successo che annovera tra i suoi autori C.M Martini, Andrea Riccardi, Tonino Bello, Anna Maria Cànopi.
Destinatari
Imperdibile per chi segue le pubblicazioni di padre Ronchi.
Per chi cerca un regalo dalla confezione elegante e dal contenuto denso di riflessioni.
Autore Ermes Ronchi, dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, dirige il Centro culturale Corsia dei Servi a Milano. Docente al Marianum, è autore di diversi testi. Con Paoline ha pubblicato: Dieci cammelli inginocchiati.Variazioni sulla preghiera (20073); Le case di Maria. Polifonia dell’esistenza e degli affetti (20085); I baci non dati (20083); Tu sei bellezza (2008). Ha inoltre curato i volumi: I racconti di Pasqua (20082); Divina seduzione. Storie di conversione: Paolo, Pacomio, Agostino, Ignazio (2004); Lo straniero: nemico o profeta? (2006). Con Sonia Spinelli ha curato Perdere il cuore. I racconti dell’amore vero (2008).
Il volume vuole accompagnare il lettore alla scoperta della bellezza che germoglia tra le pieghe della vita cristiana. Prima ancora che essere «buona»,la vita di chi segue Cristo è intimamente «bella».Con l’attenzione e la delicatezza poetica che lo contraddistingue, l’Autore mostra come all’origine della fede – e la fede è, innanzitutto, innamoramento, scelta d’Amore – si annidi il germe della bellezza. Un libro per scoprirsi «cercatori di bellezza» e quindi cercatori – e trovatori – di Dio. Dobbiamo riscoprire la bellezza di Dio, proporre un Dio in forma attraente:che avvinca,leghi,muova,incanti.Davanti all’indifferenza che ci circonda, non basta più dire che Dio è vero e buono, occorre mostrare che Dio è bello.
AUTORE Ermes Ronchi dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, dirige il Centro culturale Corsia dei Servi a Milano.Docente al Marianum,è autore di diversi testi. Per Paoline Editoriale Libri ha pubblicato diversi volumi.