Data di pubblicazione: Settembre 2010
Codice: 9788873575061
DISPONIBILE : NON AL MOMENTO
€ 7,00
Negli esercizi spirituali itineranti, che siamo soliti fare nella Terra del Santo, abbiamo scelto di recarci a Betlemme nel pomeriggio della giornata, nella quale al mattino abbiamo celebrato l’Eucaristia presso il sepolcro vuoto del Santo, nella Basilica dell’Anastasi (= la Risurrezione), a Gerusalemme. Solamente alla luce del Risorto, e dei teli e del sudario lasciati nella tomba di Gesù (Gv 20,6-7), prendono tutto il loro senso – per il discepolo che vede e crede (Gv 20,8) – le fasce nelle quali Maria aveva avvolto il suo bambino appena nato, prima di porlo nella mangiatoia (Lc 2,6-7).
Francesco Rossi de Gasperis, gesuita, fa parte della comunità del Pontificio Istituto Biblico di Gerusalemme, dove si interessa specialmente alle radici ebraiche della fede cristiana e alla teologia cristiana di Israele, e tiene corsi presso il Centro “Ecce Homo” e l’Istituto “Ratisbonne”. Dopo un primo periodo di vita missionaria in Giappone, ha partecipato per diversi anni alla pastorale della Cappella Universitaria di Roma. Dal 1966 è professore di teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Si è inoltre occupato di “lectio divina” in diversi paesi di Europa, Asia, Africa e nelle Americhe. Dal 1984 dirige un corso di due mesi di formazione permanente per gesuiti italiani a Gerusalemme. Il presente volume raccoglie le meditazioni proposte, negli ultimi anni, a conclusione di questo corso. In questa stessa collana ha pubblicato recentemente "E videro la sua gloria (Lc 9,32)". Una scuola della fede secondo la liturgia dell’anno C.
Negli esercizi spirituali itineranti, che siamo soliti fare nella Terra del Santo, abbiamo scelto di recarci a Betlemme nel pomeriggio della giornata, nella quale al mattino abbiamo celebrato l’Eucaristia presso il sepolcro vuoto del Santo, nella Basilica dell’Anastasi (= la Risurrezione), a Gerusalemme. Solamente alla luce del Risorto, e dei teli e del sudario lasciati nella tomba di Gesù (Gv 20,6-7), prendono tutto il loro senso – per il discepolo che vede e crede (Gv 20,8) – le fasce nelle quali Maria aveva avvolto il suo bambino appena nato, prima di porlo nella mangiatoia (Lc 2,6-7).
Francesco Rossi de Gasperis, gesuita, fa parte della comunità del Pontificio Istituto Biblico di Gerusalemme, dove si interessa specialmente alle radici ebraiche della fede cristiana e alla teologia cristiana di Israele, e tiene corsi presso il Centro “Ecce Homo” e l’Istituto “Ratisbonne”. Dopo un primo periodo di vita missionaria in Giappone, ha partecipato per diversi anni alla pastorale della Cappella Universitaria di Roma. Dal 1966 è professore di teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Si è inoltre occupato di “lectio divina” in diversi paesi di Europa, Asia, Africa e nelle Americhe. Dal 1984 dirige un corso di due mesi di formazione permanente per gesuiti italiani a Gerusalemme. Il presente volume raccoglie le meditazioni proposte, negli ultimi anni, a conclusione di questo corso. In questa stessa collana ha pubblicato recentemente "E videro la sua gloria (Lc 9,32)". Una scuola della fede secondo la liturgia dell’anno C.