Il testo presenta dodici lezioni che cercano di concretizzare cosa e come debba comportarsi l'insegnante di religione a scuola nel tentativo di collegare l'insegnamento della Religione Cattolica ad altre discipline (filosofia in particolare).
Lo scopo del libro non è la illusoria ideologica asettica ricostruzione storica, ma è, nella sua parte teorica, quello di fornire una chiave di lettura e di orientamento per cercare di capire il perchè di queste sette e nuovi culti.
Il testo si rivolge a credenti e non credenti. Ad entrambi si ricorda l’importanza della facoltà dell’intelligenza, ciò che apre la ragione ad altro, oltre le sue pretese definitorie e sistematiche e, nel medesimo tempo, ciò che rende la fede aperta ai contributi della ragione, evitandole un ripiegare su se stessa come rifugio. Si tratta di un invito a creare presupposti di dialogo, non sulle buone intenzioni, ma sull’esercizio del comune patrimonio dell’intelligenza che ha rispondenze comuni nella riflessione, quella riflessione che è proposta nel testo.
Roberto Rossi nato a Roma nel 1950 è docente incaricato di Storia delle religioni, e del seminario Le ideologie del ‘900 presso la Pontificia Università Lateranense, nonché di Introduzione alla filosofia presso la medesima università e presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Fides et Ratio” di L’Aquila, già collaboratore nel 1980 di Radio Vaticana e di Radio Tre dal 1981 al 1985, membro scientifico della “Rivista Rosminiana”. È autore di decine di saggi e ha tenuto conferenze per l’Università di Genova. Per la Tau ha già pubblicato il volume Religiosità, Religioni e Fede.
L'argomento del volume è il rapporto tra religiosità naturale, religioni storiche e fede come risposta alla Rivelazione di Dio. Il tema è trattato nelle sue linee generali e letto attentamente con una prospettiva ecumenica, chiarendo, tuttavia, la specificità del Cristianesimo, l'unica visione religiosa che osi testimoniare Dio che si fa uomo e che si può incontrare nella storia di un popolo. Ciò che, dunque, era stato per ogni uomo religioso esigenza ed interiorità, desiderio e bisogno, (argomento del primo capitolo), si fa visibile nella storia (le varianti storiche delle religioni) per poi assumere sembianze e linguaggio umani nella figura di Gesù di Nazareth, compimento e ricapitolazione delle domande di tutti gli uomini di ogni epoca.