Argomenti come “Satana”, “esorcismo”, “odio/potenza del male” in tutte le sue forme, vengono sempre alla ribalta e richiedono di essere spiegati alla luce della fede e della teologia. Il principale nemico esterno, contro il quale il cristiano deve impegnarsi in una dura lotta, è il demonio. In questo libro vengono illustrate le insidie che lo Spirito del male tende alla nostra anima: la tentazione, l’ossessione e la possessione; di ognuna viene spiegato in che cosa consiste e come dobbiamo comportarci per superarla, usando i mezzi posti a nostra disposizione, soprattutto dalla grazia divina.
Antonio Royo Marin, celebre predicatore spagnolo e teologo domenicano, nacque nel 1913 a Morella (Spagna). Nel 1939 entrò nell’Ordine domenicano; fu ordinato sacerdote nel 1944. Ha pubblicato, in diverse lingue, varie opere nel campo della teologia, della spiritualità e della mistica cristiana, tra cui Teologia della perfezione cristiana (San Paolo 200311) ; pochi anni prima della sua morte, avvenuta nel 2005, ha voluto lasciarci quasi in testamento il suo volume Tre donne sante Dottori della Chiesa: Teresa d’Ávila, Caterina da Siena, Teresa di Lisieux, San Paolo 2007.
Questo trattato è apparso in Spagna nel 1954. Pubblicato in prima edizione italiana nel 1960, dal 1987 viene riproposto in edizione anastatica. Così l’opera, che è chiaramente datata ma in un certo senso è diventata “un classico”, veniva recensita all’epoca: “E’ consolante riscontrare in molti laici l’esigenza di una vita spirituale altamente illuminata e, per così dire, giustificata nei suoi principi teologici; a maggior ragione tal esigenza è sentita dal clero… Questo libro vi risponde bene: clero e laici di una certa cultura troveranno in esso l’esposizione ragionata e teologica di cui sentono la necessità. Il titolo stesso lo dice chiaramente; e siamo lieti di constatare che non è rimasto soltanto una promessa. L’opera, aperta a un’introduzione generale e chiusa da un prospetto storico bibliografico e da tre copiosi indici, si divide in quattro parti. Possiamo dire che l’autore ha scritto un libro di grande valore, perché dà una visione panoramica completa della dottrina ascetico-mistica e della vita spirituale. Abbondanza e densità di materia, solidità di dottrina teologica, ordine e precisione espositiva son elementi indiscutibili di pregio di questo libro, al quale auguriamo la più larga diffusione” (La Civiltà Cattolica, 1960).