Questo libretto narra l'incontro tra due persone. Da una parte Michele Magone, un ragazzo di 13 anni, orfano di padre, che ha lasciato la scuola dopo la terza elementare e trascorre la giornata per la strada con altri suoi coetanei. Dall'altra parte c'è un sacerdote di 46 anni la cui missione è salvare le anime dei giovani. Si chiama Don Giovanni Bosco. Ne scaturisce un rapporto educativo bello, intenso ed esemplare, fatto di dialoghi, di progetti, di crescita, di cadute, di conquiste, di sofferenza, di santità: il rapporto tra un santo monello e un santo educatore.
Presentare un metodo educativo attraverso la vita e l'esempio concreto di un educatore santo: è l'obiettivo di questa pubblicazione. Il libretto racconta l'incontro tra Don Bosco e nove ragazzi: Paolo Albera, Bartolomeo Garelli, Giacomo Levi, Giovanni Bonetti, Luigi Lasagna, Francesco Dalmazzo, Marcello Rossi, Giovanni Giacomelli e un orfano della Valsesia. La narrazione di ogni incontro è completata da una riflessione e da alcuni spunti per aiutare gli educatori a confrontare il loro metodo educativo con quello del "padre e maestro dei giovani".
Dopo la felice riuscita del primo volume, l'autore presenta altri dieci incontri realmente avvenuti tra Don Bosco e altrettanti ragazzi. Ogni capitolo, partendo da testimonianze e documenti storici, si conclude con una riflessione che, attraverso alcune domande e considerazioni, chiama il lettore a confrontarsi con Don Bosco. I ragazzi presentati sono Domenico Savio, Maria Mazzarello, Filippo Rinaldi, Michele Unia, Francesco Piccollo, Luigi Piscetta, Giovanni Bisio, Giovanni Villa, Francesco Besucco e Luigi Comollo.
Il libretto presenta dieci incontri realmente avvenuti tra Don Bosco e altrettanti ragazzi. Ogni capitolo prende in esame un incontro partendo da testimonianze e documenti storici, e si conclude con un commento che suggerisce un aspetto del sistema educativo adottato dal Santo dei giovani.