Il libro, in un'edizione aggiornata con nuovi spunti, vuole essere un contributo al dibattito sulla scuola secondaria e sulla riforma del ministro Berlinguer. Le questioni che, secondo l'autore, sono irrisolte all'interno della riforma sono i contenuti dell'insegnamento e la direzione che la scuola dovrà seguire nel prossimo futuro. La scuola odierna è caratterizzata da un progressivo abbandono dei capisaldi dell'istruzione superiore e dall'omologazione verso un'istruzione mediocre e approssimativa. Questa nuova "scuola per consumatori" è la scuola che ha rinunciato al suo ruolo di formazione, che ha posto tra i suoi obiettivi l'interscambiabilità delle discipline, che non forma più al suo interno l'élite intellettuale del paese.
Il libro, in un'edizione aggiornata con nuovi spunti, vuole essere un contributo al dibattito sulla scuola secondaria e sulla riforma del ministro Berlinguer. Le questioni che, secondo l'autore, sono irrisolte all'interno della riforma sono i contenuti dell'insegnamento e la direzione che la scuola dovrà seguire nel prossimo futuro. La scuola odierna è caratterizzata da un progressivo abbandono dei capisaldi dell'istruzione superiore e dall'omologazione verso un'istruzione mediocre e approssimativa. Questa nuova "scuola per consumatori" è la scuola che ha rinunciato al suo ruolo di formazione, che ha posto tra i suoi obiettivi l'interscambiabilità delle discipline, che non forma più al suo interno l'élite intellettuale del paese.
Il libro vuole essere un contributo al dibattito sulla scuola secondaria e sulla riforma del ministro Berlinguer. Le questioni che secondo l'autore sono irrisolte all'interno della riforma sono i contenuti dell'insegnamento e la direzione che la scuola dovrà seguire nel prossimo futuro. I tratti caratteristici della scuola odierna sono, secondo l'autore, il progressivo abbandono dei capisaldi dell'istruzione superiore e l'omologazione verso un'istruzione mediocre e approssimativa. Questa nuova "scuola per consumatori" è la scuola che ha rinunciato al suo ruolo di formazione, che ha posto tra i suoi obiettivi l'interscambiabilità delle discipline, che non forma più al suo interno l'élite intellettuale del paese.