«Misericordia, misericordia, misericordia»: una delle parole più care a papa Francesco, che nella festa dell'amore misericordioso dichiara santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Pochi giorni dopo viene elevata agli altari Madre Speranza, la mistica che non ha esitato a chiedere al Signore: «Annegami nell'abisso del tuo amore misericordioso». Il teologo Valentino Salvoldi propone un percorso a due voci intorno al tema della misericordia, scoprendo la consonanza tra Madre Speranza e papa Francesco: la stessa fede, la stessa spiritualità, la stessa semplicità, lo stesso amore per Dio e per questa umanità, affascinata dalla divina misericordia.
VALENTINO SALVOLDI, missionario, è professore di filosofia e teologia morale. Già docente di antropologia culturale all’Accademia Alfonsiana in Roma, è professore visitatore dei seminari delle giovani chiese (Africa e Asia). Ha creato un vasto movimento di solidarietà con i popoli del Sud del mondo. È autore di numerosi libri, scritti con stile semplice e tradotti in molte lingue.
Una nutrita raccolta delle più belle preghiere a Maria contemplando il mistero del dolore e della passione di Cristo, corredata da immagini di opere d'arte dei più grandi artisti. Ultimo di quattro volumi ora disponibili in un unico cofanetto "Lodi a Maria e arte in suo onore".
Cofanetto di quattro volumi contenente una nutrita raccolta delle più belle preghiere e lodi a Maria corredata da immagini di opere d'arte dei più grandi artisti. I 4 volumi sono: "La Donna del sì"; "La Donna della danza"; "La Donna dell'ascolto"; "La Donna del silenzio".
Una raccolta di preghiere innalzate nei vari secoli da poeti e cantori alla Donna della danza e illustrate con le opere d’arte della Basilica di Santa Maria Maggiore e dell’Accademia Carrara di Bergamo. Valido contributo a una sempre più approfondita conoscenza delle radici cristiane dell’Europa e al consolidamento dell’amore per Maria, la cui intercessione aiuta i credenti a «mutare il mesto incedere in passo di danza».
Destinatari
Tutti e in particolar modo i devoti di Maria.
Autore
VALENTINO SALVOLDI, laureato in filosofia e teologia morale, docente di antropologia culturale, ha condiviso la sua competenza all’Accademia alfonsiana di Roma, in collaborazione con Bernard Häring, dopo aver insegnato per quattordici anni in Nigeria, Burundi e Zambia. Ora è «professore visitatore» soprattutto nei paesi del Sud del mondo. È anche giornalista e ha pubblicato numerosi libri tradotti in altre lingue.
Contenuto
Le più belle preghiere a Maria qui raccolte dal teologo Valentino Salvoldi in questo primo volume che contempla Maria, nel mistero dell’annunciazione, quale “Donna del sì”: “Fiat”. L’Autore continuerà l’opera con tre libri, dedicati ad altri momenti della vita di Maria: il canto di lode nell’incontro con Elisabetta: “Magnificat”, la riflessione sulle parole e i fatti visti: “Conservabat”; la presenza ai piedi della croce: “Stabat”. Con quattro verbi viene colta l’originalità e unicità della vita della Vergine Madre, cantata da poeti, mistici e santi di tutti i tempi. E le loro preghiere sono rese ancora più vivide ed eloquenti dalle opere d’arte che, sfidando i secoli, sono anch’esse preghiera.
Destinatari
Tutti e in particolar modo devoti a Maria.
Autore
VALENTINO SALVOLDI, laureato in filosofia e teologia morale, docente di antropologia culturale, ha condiviso la sua competenza all’Accademia alfonsiana di Roma, in collaborazione con Bernard Häring, dopo aver insegnato per quattordici anni in Nigeria, Burundi e Zambia. Ora è «professore visitatore» soprattutto nei paesi del Sud del mondo. È anche giornalista e ha pubblicato numerosi libri tradotti in altre lingue.
Contenuto
Originale l'intuizione di Valentino Salvoldi: se uno di noi è Dio, anche noi siamo Dio. Nostra comune vocazione è essere Cristo, più che cristiani. Ideale che diventa realtà se noi, sulle orme del maestro, viviamo alla luce del vangelo che in queste pagine viene proposto e attualizzato attraverso brevi commenti, bellissime immagini, intense preghiere.
Destinatari
Chiunque voglia meditare il vangelo, particolarmente adatto per le famiglie.
Autore
Valentino Savoldi, docente di teologia morale in varie università nel mondo, conferenziere e pubblicista, è autore di moltissime opere.
Partendo dall'esperienza anche personale, ripetuta e sofferta della perdita di persone carissime, l'autore descrive l'atteggiamento di rifiuto e «rimozione» della morte che caratterizza la società di oggi. Ma s'interroga poi a fondo sul senso che questo momento assume nella vita dell'uomo; considerazioni che si rifanno alla Bibbia, alla teologia, alla filosofia, alla psicologia, alla letteratura e all'arte per invitare a una visione di speranza, di attesa serena del compimento di tutte le nostre attese con l'incontro definitivo con chi ha vinto definitivamente la morte: Cristo risorto. Riflessioni profonde si alternano a ricordi anche dolorosi, a testimonianze toccanti, a emozioni e slanci di autentica poesia, rendendo scorrevole e affascinante la lettura di queste pagine. Notevole la Presentazione di padre Bernhard Häring
Destinatari
Un pubblico molto vasto, non solo di credenti; poiché il volume affronta, con linguaggio immediato e scorrevole, un tema che interessa tutti. Utile per esercizi spirituali, ritiri, incontri penitenziali.
Autore
VALENTINO SALVOLDI, docente di teologia morale, conferenziere e pubblicista, è autore di varie opere. Per le Edizioni Messaggero ha già pubblicato Una fede si racconta ' Colloqui con p. Häring; La chiesa del grembiule ' Sulle orme di don Tonino Bello.
Contenuto
A una persona che vuole imparare a pregare, non serve un lungo discorso, infarcito di teologia; serve piuttosto incontrare un volto trasformato dalla preghiera. Un volto che la familiarità con Dio rende bello, perché abituato a leggere in chiave provvidenziale le gioie e i dolori di questa umanità. La preghiera infatti è contemporaneamente lotta e contemplazione. L'aspetto del combattimento pone in evidenza che, nella quotidiana fatica di vivere, dobbiamo essere perseveranti nella preghiera: la stanchezza e la sfiducia non devono avere il sopravvento. Come la cerva urla al cielo la sua disperazione, quando allo wadi non trova l'acqua, così la nostra anima grida a Dio, con la certezza che quanto più atroce è stata l'arsura, tanto più ci ristorerà l'acqua; quanto più nera è stata la notte, tanto più fulgida sarà l'aurora; quanto più difficile è stata la lotta, tanto più bella sarà la contemplazione faccia a faccia con il Signore della vita. Superata la notte, dopo aver lottato corpo a corpo con Dio, al guado del fiume, egli ci tenderà le braccia.
Destinatari
Tutti
Autore
Valentino Salvoldi, sacerdote, già docente di filosofia e teologia morale all’Accademia Alfonsiana in Roma e in varie facoltà teologiche dell’Africa, America Latina e Asia, è incaricato dalla Santa Sede (Propaganda Fide) per la formazione del clero delle giovani chiese. Ha creato attorno a sé un vasto movimento di solidarietà con i popoli del sud del mondo. I suoi numerosi libri, tradotti in molte lingue, nascono dalla vita e tornano tra la gente per dare speranza, per rendere il mondo più giusto e fraterno, più vicino al regno del Dio fatto Uomo.
«Ho solo un timore, ed è questo: che i professori di Dio possano prendere il sopravvento sui testimoni di Dio, cioè sui martiri” (Kierkegaard). Valentino Salvoldi è un professore, ma, leggendo questo libro, facilmente vi accorgerete come egli lotta per essere un testimone di Dio: non vuole diffondere un’ideologia religiosa, ma vuole umilmente raccontare il fascino di un incontro, che gli ha cambiato e continuamente gli cambia la vita: l’incontro con Cristo. Questo libro è bello perché trasmette fuoco. L’autore traccia un cammino in mezzo ai quattro vangeli. … È soprattutto un cammino appassionato e appassionante. Facendo il percorso meditato di queste pagine, ci si trova tra le braccia di Cristo. E il cuore si riempie di gioia» (dalla prefazione di mons. Angelo Comastri).
Destinatari
Chi vuole lasciarsi affascinare dall’annuncio del vangelo di Cristo.
Autore
VALENTINO SALVOLDI, laureato in filosofia e teologia morale, docente di antropologia culturale, ha condiviso la sua competenza all’Accademia alfonsiana di Roma, in collaborazione con Bernard Häring, dopo aver insegnato per quattordici anni in Nigeria, Burundi e Zambia. Ora è «professore visitatore» soprattutto nei paesi del Sud del mondo. È anche giornalista e ha pubblicato numerosi libri tradotti in altre lingue.