Il De Trinitate di Sant'Agostino, duramente criticato da molti teologi del secolo XX, alla luce delle ricerche più recenti sorprende per l'originalità del metodo e dei contenuti. L'autore non si limita a difendere la fede trinitaria della Chiesa confutando l'eresia ariana sul piano biblico e razionale. Si confronta con la Tradizione in pace catholica pacifico studio sul tema delle teofanie veterotestamentarie, critica le speculazioni di Mario Vittorino troppo dipendenti dagli schemi neoplatonici, approfondisce il mistero di Dio in dialogo con i lettori, cristiani e pagani, a partire dalle relazioni e dall'amore tra le persone divine, mettendo in risalto il valore gnoseologico e soteriologico delle missioni del Figlio e dello Spirito Santo e la differenza tra la generazione e la processione in Dio. Un'opera che ha aperto nuovi orizzonti alla teologia trinitaria contemporanea, riproposta in una nuova traduzione curata da uno dei massimi specialisti di Agostino.
Introduzione di M. Pellegrino, traduzione di T. Alimonti e L. Carrizzi, note di L. Carrozzi.
Introduzione, tavole, testo e note di F. Dolbeau, traduzione di V. Tarulli.
Le nozze e la concupiscenza, Contro le due lettere dei Pelagiani, Contro Giuliano,
Opera inconpiuta, Libri I-III.
Contro l’avversario della Legge e dei Profeti; Contro i Priscillianisti e gli Origenisti; Sulle Eresie; Trattato contro i Giudei
La dignita del matrimonio, La santa verginita, La dignita dello stoto vedovile, I connubi adulterini, La continenza, Le nozze e la concupiscenza.
Contro Cresconio grammatico donatista; Unicità del battesimo contro Petiliano
I costumi della Chiesa cattolica e i costumi dei Manichei
Introduzione di P. De Luis; traduzione di V. Tarulli; indici di F. Monteverde.
La vera religione; Utilità del credere; La fede e il simbolo; La fede nelle cose che non si vedono
Introduzione di A. Corticelli, traduzione di R. Minuti, revisione e note delle Benedettine di S. Maria di Rosano.