"Tutti nascono originali. Molti muoiono fotocopie". Parole di Carlo Acutis (Londra, 3 maggio 1991 - Monza, 12 ottobre 2006) morto a quindici anni in concetto di santità, dichiarato venerabile il 5 luglio 2018 e beatificato il 10 ottobre 2020. Un ragazzo del nostro tempo. Pieno di vita e di iteressi. Appassionato di informatica. Con il cuore pieno di Dio. È sepolto nel Santuario della Spogliazione, che ad Assisi ricorda il giovane Francesco che si spogliò di tutti i beni, fino alla nudità, per seguire Gesù e vivere il Vangelo. Due storie tanto originali. Lontane nel tempo. Ma un filo rosso le unisce. Incontro di luci per i giovani del nostro tempo.
Francesco è anche un nome dell'economia. Anche se non è la prima parola che viene in mente, ma la grande profezia di Assisi fu - ed è - anche profezia economica, annuncio di un 'non-ancora' anche economico. Il vescovo Domenico Sorrentino, che da molto tempo arricchisce la riflessione sulla dottrina sociale della Chiesa e sull'economia francescana e cristiana (noti e importanti sono soprattutto i suoi lavori sul pensiero di Giuseppe Toniolo), con questo suo agile e intenso saggio continua l'approfondimento del pensiero economico di San Francesco e della tradizione francescana, in dialogo con la tradizione evangelica e cristiana del pensiero economico, in particolare con il magistero economico-sociale di Papa Francesco.
"Quando queste pagine saranno sotto gli occhi dei lettori, la tempesta mediatica sulla vicenda dei preti pedofili sarà probabilmente passata. Me lo auguro. Ma le ferite bruceranno ancora. Quelle dei fatti, innanzitutto. Esse restano indelebili sul corpo e sull'anima delle vittime. Bruciano insieme sulla pelle del popolo di Dio e dei tanti sacerdoti che non si riconoscono minimamente in quei confratelli - troppi, pur essendo percentualmente un'esigua minoranza! - che si sono macchiati di una tale aberrazione. Questi stessi certo continueranno a provare sentimenti di umiliazione e, si spera, di pentimento al pensiero della loro fragilità." (dalla Prefazione)