Madre Elena era una donna umile, semplice, ma tenace e volitiva, dal cuore grande e dalla fede genuina, radicata nella religiosità popolare. Dedita alle cose di Dio e ai valori della fede cristiana, presa dall'amore senza riserve, accoglieva e serviva i fratelli, in particolar modo i poveri e i diseredati. Nota per i fenomeni straordinari che si verificarono nella sua vita, ella è ricordata tra la sua gente per l'impegno di carità che l'ha illuminata, avvicinandola a tutti senza discriminazione alcuna. Il messaggio che la Beata Madre Elena consegna agli uomini e all'umanità intera è lo stesso messaggio di Gesù e della Sua Chiesa, che all'inizio del terzo millennio, guardando con trepidazione alle nuove forme di povertà, continua a riproporre la Carità quale "Via privilegiata per la Nuova Evangelizzazione".
Benché estremamente piccoli, siamo sufficientemente grandi perché Dio, nostro buon Padre, si preoccupi di noi con la stessa sollecitudine che se fossimo l'unica persona al mondo." Madre Speranza è stata beatificata il 31 maggio 2014.
Gesù le appare in una fiamma luminosa e la immerge nei suoi misteri divini, fino a rivelarle il
segreto della felicità... Suor Josefa vivrà nella misericordia e nella volontà divine. La sua luce risplende ancora ai giorni nostri, luce di vita e di verità per chi cerca il Signore con cuore puro.
Santa Veronica Giuliani, nata nel 1660 a Mercatello sul Metauro (Urbino), visse cinquant’anni nel monastero delle Clarisse di Città di Castello.
È considerata una delle più grandi mistiche della storia. Ricevette le stimmate ed ebbe numerose rivelazioni, che trascrisse meticolosamente per trent’anni.
Vincenzo Speziale è nato nel 1950 a Serradifalco (CL). Dopo il diploma di ragioneria, è entrato all’Accademia Militare di Modena e, in seguito all’incontro illuminante con un sacerdote che gli ha fatto conoscere Fatima, ha iniziato una nuova vita spirituale, collaborando con Radio Maria sotto la direzione di don Mario Galbiati. Da allora ha cominciato anche a scrivere, pubblicando diverse opere su santi e beati. Di tanto in tanto tiene conferenze su Fatima.
Una vita straordinaria collegata, nel suo martirio mistico costellato da stupende apparizioni di Gesù e Maria, agli eventi di Fatima e delle Tre Fontane. Profetizzò il nome del futuro papa Pacelli (Pio XII). Già da bambina giocava con un compagno assai speciale, il piccolo Gesù! Più avanti si sarebbe offerta vittima d'amore per i sacerdoti... Diffuse l'Ora Mariana, bomba atomica dell'amore secondo la Madonna. In questo libro non mancate di leggere il misterioso sogno che fece Bruno Cornacchiola, il veggente delle Tre Fontane, sul papa che siederà al posto di Dio!
"Non abbiamo fatto caso all'appello divino che la Santa Madre di Dio è venuta a darci apparendo alla Salette, a Lourdes, a Fatima, a Medjugorje... È vero che siamo stati in pellegrinaggio, è vero che siamo stati a trovare queste anime benedette, ma al richiamo che Dio ci ha fatto tramite loro, non abbiamo fatto caso. Non abbiamo fatto nostro l'essenza del richiamo, l'essenza del messaggio, abbiamo pensato solo al nostro egoismo ed oggi ci troviamo sull'orlo del baratro... Ecco perché Fatima aveva ragione!"
Dall’Apocalisse a Fatima corre un filone ben preciso, messaggero di Dio, attraverso segni, parole, gesti miranti al cuore dell’uomo nella speranza di far trionfare la luce sulle tenebre, la verità sulla menzogna, la speranza sulla disperazione. Per questo motivo l’opera mette in risalto come con Fatima l’annuncio profetico dell’Apocalisse si sia fatto realtà viva, senza dimenticare però le numerose profezie che hanno preceduto, e succeduto, il messaggio della Vergine in Portogallo evidenziando così il fil rouge che collega tutti gli avvertimenti celesti del passato e del presente.
Note sull'autore
Vincenzo Speziale è nato nel 1950 a Serradifalco (CL). Dopo il diploma di ragioneria, è entrato all’Accademia Militare di Modena e, in seguito all’incontro illuminante con un sacerdote che gli ha fatto conoscere Fatima, ha iniziato una nuova vita spirituale, collaborando con Radio Maria sotto la direzione di don Mario Galbiati. Da allora ha cominciato anche a scrivere, pubblicando diverse opere su santi e beati. Di tanto in tanto tiene conferenze su Fatima.
Anima carismatica, Suor Santina Scribano testimonia l'infinita potenza del dolore, che lei offrì per la santificazione dei sacerdoti e di tutte le anime consacrate in un'incondizionata accettazione della volontà di Dio.
Fondatrice delle Suore del Sacro Cuore di Gesù, proclamata beata nel 1990 da papa Giovanni Paolo II, Maria Schininà (1844-1910) nacque in una nobile famiglia ragusana. Dopo la morte dei genitori cambiò radicalmente stile di vita: abbandonata ogni mondanità e spogliatasi delle proprie ricchezze, si dedicò all'aiuto dei poveri e dei bisognosi. Prese il nome di Maria del Sacro Cuore, ma divenne nota anche come la "madre dei poveri". La figura della Beata Maria Schininà dovrebbe essere un esempio da imitare ed un faro per illuminare i nostri cuori.
Prima di convertirsi, Angela aveva condotto in gioventù una vita dissoluta.
Il suo radicale mutamento spirituale avvenne intorno all’età di 37 anni, in seguito a un’apparizione di san Francesco d’Assisi. Dopo la prematura scomparsa del marito e dei figli, Angela si dedicò ad una vita di perfetta povertà, entrando nel Terzo Ordine francescano e seguendo l’esempio di san Francesco.
Suor Veronica, al secolo Maria Cesira Pazzafini, nacque il 16 novembre 1896. ALl'età di 18 anni entrò nel monastero delle clarisse cappuccine di Ferrara, dove con umiltà e obbedienza ricoprì diversi incarichi, sempre accompagnata da visioni mistiche di Gesù e della Madonna e offrendo a Dio le sue sofferenze. Morì in concetto di santità l'8 luglio 1964. Da allora la sua tomba è meta di pellegrinaggio per i fedeli. E' in corso la causa di beatificazione
La storia e i messaggi delle apparizioni di Montichiari e Fontanelle, dove Maria apparve alla veggente Pierina Gilli con il nome di Rosa Mistica e Madre della Chiesa, presentandosi con tre rose sul manto – una bianca, una rossa e una gialla – a simboleggiare preghiera, sacrificio e penitenza.
Note sull'autore
Vincenzo Speziale è nato nel 1950 a Serradifalco (CL). Dopo il diploma di ragioneria, è entrato all’Accademia Militare di Modena e, in seguito all’incontro illuminante con un sacerdote che gli ha fatto conoscere Fatima, ha iniziato una nuova vita spirituale, collaborando con Radio Maria sotto la direzione di don Mario Galbiati. Da allora ha cominciato anche a scrivere, pubblicando diverse opere su santi e beati. Di tanto in tanto tiene conferenze su Fatima.