Natuzza è una parola di Dio, come lo sono io e come lo siete voi. Però la parola di Dio deve esser saputa leggere; il guaio è che Natuzza spesso non è saputa leggere!...Natuzza è una donna di fede, è una donna di speranza, è una donna di carità. Il Vescovo vi può dire che è una donna intanto molto umile..
(Monsignor Domenico Cortese)
Biografia dell'esorcista Candido Amantini (1914-1992), sacerdote secondo il cuore di Cristo ad imitazione di San Paolo della Croce. Dal 1961 fino al giorno della propria morte Candido Amantini praticò esorcismi presso la diocesi di Roma. Ebbe modo di conoscere san Pio da Pietralcina, il quale disse di lui: "È un sacerdote secondo il cuore di Dio". Padre Gabriele Amorth fu suo allievo dal giugno 1986, sostituendolo come primo esorcista al momento della morte. Attualmente è in corso il processo di beatificazione.
Padre Francesco Cavallo, saveriano, fu nominato esorcista nel 1979 da Mons. Giovanni Bianchi, Vescovo di Pescia (Toscana), e in seguito da altri vescovi. Da allora ha sempre continuato a condurre la sua lotta contro il demonio mettendosi al servizio delle persone che, da ogni parte d'Italia, si rivolgono a lui in cerca di aiuto.
Leggendo la biografia di Edvige Carboni ci si rende davvero conto che Dio è meraviglioso nei suoi Santi e che il muro che sembra separare la nostra città terrena da quella eterna, è fragile. Nei mistici Dio lo vuole abbattere e dare una risposta a tante tesi che oggi lo negano o a quanti vogliono metterlo a tacere sulla bocca di chi, al suo posto, sa di dover parlare. La vita di Edvige Carboni fu una vera teofania.
Non si capirebbe a fondo don Dolindo se non si cogliesse il suo ardente amore per la salvezza delle anime. Un amore che s'incarna nel ministero sacerdotale la cui radice è nell'unico grande Sommo Sacerdote che è Cristo. In queste pagine vedremo gli esempi e i paragoni di padre Dolindo che accompagnano la comprensione dei principi fondanti della realtà del Purgatorio e che tendono a correggere gli errori più comuni fondati su credenze popolari, allo scopo di formare una conoscenza più profonda dei misteri della vita soprannaturale e per sottolineare la necessità della purgazione al fine di entrare trionfalmente in Paradiso.
In appendice alcune preghiere composte da don Dolindo.
Scopriamo in questo libro il rapporto tra la beata Anna Caterina Emmerick e l’aldilà, dalle anime del Purgatorio agli angeli, sia buoni che cattivi. La mistica, infatti, fu oggetto di continue vessazioni da parte di Satana, ma era anche costantemente assistita dal suo angelo custode, con il quale intratteneva un rapporto familiare e al quale si devono anche le sue comunicazioni con le anime del Purgatorio. Per queste ultime la beata Emmerick nutriva una compassione particolare e dedicava loro preghiere incessanti. “La preghiera migliore”, disse, “è quella che si rivolge a Dio a favore delle anime del Purgatorio e per la conversione dei peccatori ostinati”.
Note sull'autore
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche, e i suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese. Tiene conferenze su temi di angelologia, mariologia e agiografia.
Giuseppina Berettoni, grande devota degli spiriti celesti, trascorse quasi tutta la vita a Roma, dove era nata e dove è ricordata come la “vergine romana” amica degli angeli. Esercitò l’apostolato laicale, caratteristica della sua vita, in ogni forma e in qualsiasi campo si presentasse al suo insaziabile zelo. Fece opere di bene in Argentina, in Liguria e nelle Marche, dove fu per brevi periodi di tempo. Beneficiò di numerosi fenomeni mistici, che accolse sempre con grande umiltà: visioni, locuzioni interiori, bilocazioni e perfino il dono dello scambio del cuore operato dallo stesso Bambino Gesù.
Madre Yvonne Aimée era una religiosa agostiniana che visse a Malestroit dal 1927 al 1951. Per le sue grandi capacità organizzative divenne superiora del convento-ospedale e promotrice di un progetto per l'istituzione di una clinica moderna. Considerata un'eroina della resistenza, fu decorata a diverse riprese. Numerosi furono i fenomeni soprannaturali che segnarono la vita di questa religiosa, tra cui bilocazione, stigmatizzazione, premonizioni e xenoglossalia. La loro autenticità fu riconosciuta dal vescovo di Bayeux e Lisieux dell'epoca.
San Camillo de Lellis fu l'iniziatore di una riforma in campo sanitario le cui intuizioni e indicazioni conservano ancor oggi tutta la loro validità. La regola fondamentale che San Camillo ha dettato ai suoi figli spirituali e a tutti coloro che con animo cristiano vogliono dedicarsi ai sofferenti è sintetizzata nelle sue parole "ognuno guardi il povero come alla persona del Signore". Don Marcello Stanzione ha raccolto in questo agile sussidio esempi di vita e pensieri scelti del fondatore dei Ministri degli Infermi, insieme a numerose preghiere da rivolgere al santo.
Un anno con l’apostola della divina misericordia.
Contiene le preghiere alla Divina Misericordia scritte da Santa Faustina; la Coroncina alla Divina Misericordia; la Novena alla Divina Misericordia; la Via Crucis basata sui testi del Vangelo e del Diario di Santa Faustina; le litanie alla divina Misericordia.
Madre Provvidenza Andreani, nata il 19 agosto 1933 a Cornale di Pradalunga (BG), è scomparsa nel 2002 in odore di santità. Fin dall’infanzia sentì la forte vocazione di donarsi al Signore per la salvezza delle anime e in seguito maturò la scelta di entrare nel Carmelo per la santificazione dei sacerdoti. Madre Provvidenza era un’anima mistica, ha vissuto sul suo corpo la Passione di Gesù e attraverso lei il Signore ha compiuto grazie straordinarie.