Il libro raccoglie un ciclo di conferenze sui misteri della storia biblica della Creazione e può essere inserito tra gli studi che Rudolf Steiner dedicò all'interpretazione dei testi sacri seguendo le linee di ricerca che aveva esposto nel suo libro "La Scienza Occulta", nello stesso filone possiamo collocare gli incontri divulgativi che egli tenne sull'Apocalisse, sulle Lettere di san Paolo e sui Vangeli. I testi sacri ci vengono rivelati sotto una luce nuova: una forza, un impulso evolutivo, costituisce la legge che governa l'Esistenza. Attraverso questa ciò che comunemente si chiama il Creato, ossia l'universo manifesto com'è provenuto da Dio, tende laboriosamente e penosamente a vincere le illusioni di una realtà concreta per ritornare a Dio. Viene qui riproposta la traduzione che del testo fece Emmelina de Renzis, in quanto sicuramente la più fedele al pensiero steineriano data la continua, costante e sinergica frequentazione tra lei e Steiner.
"La scienza occulta nelle sue linee generali", pubblicata nel 1910, costituisce una summa della dottrina spirituale antroposofica e si propone come una trattazione completa di tutti quei fenomeni non sensibili, dal sonno alla morte, dall'evoluzione del cosmo a quella dell'uomo, che l'autore sceglie però di trattare con i metodi scientifici di indagine, metodi normalmente riservati alla realtà sensibile. Lo scopo è trasformare l'uomo in una creatura capace di conoscere la sfera soprasensibile quanto quella sensibile, e di rivelargli così la sua più profonda e intima essenza: quella di un essere dotato di anima spirituale che gli permette di innalzarsi al di sopra della mera realtà fenomenica.
Dall'eclettico filosofo di inizio Novecento, fondatore della celebre scuola steineriana, una riflessione profonda sui metodo pedagogico. Una teoria educativa basata sulla libera espressione delle potenzialità del bambino attraverso l'apprendimento di tutte le arti. Per formare degli individui liberi da condizionamenti in cui pensiero, cultura, sentimento e volontà cooperino in armonia.
Fondatore della Scienza dello spirito antroposofica che vede l'uomo come punto nodale del divenire cosmico, Steiner espone in questo volume (considerato una summa del suo pensiero) i fondamenti della teoria teosofica affrontandone i temi basilari: la natura dell'uomo, la sua triplice composizione di corpo, anima e spirito, la reincarnazione, la conoscenza del mondo soprasensibile.