Quasi tutti conoscono gli ologrammi, immagini tridimensionali proiettate nello spazio per mezzo di un laser. Ora, due grandi scienziati - David Böhm, fisico quantistico presso la University of London e Karl Pribram, neurofisiologo di Stanford, uno degli artefici della nostra attuale concezione del cervello suppongono che l'universo stesso sia organizzato come un ologramma, in cui ogni parte contiene il tutto. Questo nuovo modo di considerare l'universo dovrebbe chiarire non solo molti degli enigmi insoluti della fisica, ma anche quegli accadimenti misteriosi come la telepatia, le esperienze extracorporee e di premorte, i sogni "lucidi", e perfino le esperienze religiose e mistiche di unità cosmica e le guarigioni miracolose.
L'opera è scritta avendo in mente l'autodidatta che, pressoché digiuno di tecniche acustiche ma desideroso di apprenderle, può avvicinare l'ambiente del Sound Engineering con gradualità. Ogni capitolo infatti è suddiviso in due parti: la prima fornisce informazioni complete e le presenta in modo semplice e graduale, senza troppi dettagli tecnici; la seconda riprende gli stessi argomenti, li puntualizza e li approfondisce. Al termine di ciascun capitolo sono riportati quesiti per la verifica dell'autoapprendimento; il lettore stesso può così misurare il livello di conoscenza che ha raggiunto, confrontando le proprie risposte con quelle corrette, riportate alla fine del manuale.