Gesù visse in Galilea e lì diede inizio al suo ministero. Come era questa terra? Pensando alla Galilea del primo secolo, viene in mente l'immagine di una terra pagana, in cui dominava una povera economia di sussistenza e ribollivano sentimenti nazionalistici rivoluzionari. Ma davvero questa immagine corrisponde alla realtà? Valorizzando le numerose conquiste che l'archeologia ha messo a segno soprattutto negli ultimi anni, e rileggendo da questo punto di vista i dati desunti dalle fonti letterarie, il testo intende tracciare una descrizione aggiornata della Galilea al tempo di Gesù, superando i luoghi comuni e revisionando le idee di una Galilea pagana, rurale e ribelle.
Gesù ha preteso di essere il messia? I suoi discepoli lo riconobbero come tale? Rispondere a queste domande è più problematico di quanto si potrebbe immaginare. Il libro si propone di illustrare la complessa situazione dei messianismi al tempo di Gesù. In secondo luogo, sonda la scelta da lui compiuta. Infine, illustra brevemente l'interpretazione ecclesiale del paradosso del ''messia sconfitto''. DALL'INDICE: Diversi messianismi La scelta messianica di Gesù L'interpretazione ecclesiale del titolo Messia FRANCESCO TESTAFERRI insegna Teologia fondamentale presso l'Istituto Teologico di Assisi e Cristologia presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi.