Data di pubblicazione: Maggio 2007
Codice: 9788838240225
DISPONIBILE : NON AL MOMENTO
€ 33,00
"Sono raccolte in questo volume le lettere dirette da Luigia Tincani, fondatrice dell'Unione S. Caterina da Siena delle Missionarie della Scuola, ad alcune delle prime sorelle e a talune aderenti esterne dell'Unione. Lettere della vigilia, o anche lettere di fondazione, possiamo chiamarle, dal momento che si riferiscono alle origini dell'Istituto, essendo datate fra il 1917 e il 1924, anno dell'approvazione diocesana della nuova famiglia religiosa. Lettere di un singolare livello spirituale, che rivelano una cultura, una maturità spirituale, una padronanza della psicologia religiosa, certamente non comuni da parte di una giovane professoressa appena trentenne, com'era in quegli anni la Tincani. Queste lettere, se costituiscono in primo luogo una storia singolare di anime avviate a una nuova e speciale consacrazione di vita religiosa e di testimonianza apostolica, non di meno mostrano anche la storia di quel risveglio spirituale e culturale che animava una parte del mondo cattolico d'inizio secolo, via via più consapevole di dover superare le posizioni organizzative e apologetiche del passato per nuovi modelli di spiritualità personale e di presenza nella società, specialmente nel campo della cultura e della scuola." (Dall'Introduzione di Nicola Raponi)
"Sono raccolte in questo volume le lettere dirette da Luigia Tincani, fondatrice dell'Unione S. Caterina da Siena delle Missionarie della Scuola, ad alcune delle prime sorelle e a talune aderenti esterne dell'Unione. Lettere della vigilia, o anche lettere di fondazione, possiamo chiamarle, dal momento che si riferiscono alle origini dell'Istituto, essendo datate fra il 1917 e il 1924, anno dell'approvazione diocesana della nuova famiglia religiosa. Lettere di un singolare livello spirituale, che rivelano una cultura, una maturità spirituale, una padronanza della psicologia religiosa, certamente non comuni da parte di una giovane professoressa appena trentenne, com'era in quegli anni la Tincani. Queste lettere, se costituiscono in primo luogo una storia singolare di anime avviate a una nuova e speciale consacrazione di vita religiosa e di testimonianza apostolica, non di meno mostrano anche la storia di quel risveglio spirituale e culturale che animava una parte del mondo cattolico d'inizio secolo, via via più consapevole di dover superare le posizioni organizzative e apologetiche del passato per nuovi modelli di spiritualità personale e di presenza nella società, specialmente nel campo della cultura e della scuola." (Dall'Introduzione di Nicola Raponi)