Quando il mistero incontra l'incredibile, le detective dell'incubo sono pronte a entrare in azione. «Io e Zoe eravamo in attesa di un nuovo mistero da risolvere, ma chi l'avrebbe mai detto che questa volta la creatura del male sarebbe stata una sorella troppo buona per essere vera? È quello che ci racconta Andrea, il nostro terrorizzato cliente, che da qualche giorno non riconosce più la sua gemella: Rossella è gentile, premurosa, e al mattino non gli grida più "Svegliati, schiappa" ma gli augura una felice giornata. Un vero fenomeno paranormale! E questo è solo l'inizio di una storia tetra e oscura che coinvolge cambi di identità, rapimenti e streghe. Se non credessi fermamente nella scienza, direi che ci troviamo di fronte a un caso davvero spaventoso, anche perché riguarda da vicino una persona a cui tengo moltissimo: Zoe.». Ecco a voi un nuovo caso impossibile per la Zoe & Lu Investigazioni. Età di lettura: da 11 anni.
Mi chiamo Lucrezia Proietti, adoro disegnare, sono (modestamente) un mago dell'informatica... e ho una fiducia incrollabile nella scienza. Tutto questo prima che la mia tranquilla vita di dodicenne venisse sconvolta dall'incontro con Zoe! Io e lei siamo un po' diverse: Zoe abita in un villino da film horror, ha un maggiordomo che somiglia a una mummia e... indaga il paranormale. Ma quando la mia amica Darima è scomparsa di fronte allo schermo del computer, abbiamo dovuto unire le forze. E quello che state per leggere è il diario della nostra sconvolgente, spaventosa avventura: il primo caso impossibile della Zoe & Lu Investigazioni! P.S. Ci sono anche i miei fumetti. Età di lettura: da 11 anni.
Myra è stata, la guerriera prediletta di Acrab, condottiero e inventore. Lui l'ha cresciuta, è stato il suo mentore, il suo protettore... e l'assassino di suo padre. Acrab vuole conquistare il Dominio delle Lacrime, abbattendone i regni grazie al suo esercito di reietti e alle sue invenzioni, capaci di distruggere intere città. È disposto a tutto pur di riuscire a imporre la sua giustizia, anche a usare gli elementali come combustibile per le sue macchine mortali. E Myra è l'arma finale per la sua conquista. Deve trovarla per catturarla e piegarla ai suoi scopi. Ma qualcosa lo frena, l'amore che prova per lei, e che rischia di portarlo alla rovina. Myra vuole ridare l'equilibrio al mondo, liberando gli elementali dalla schiavitù dei maghi Camminanti, riportando pace e armonia. Per lei Acrab è il nemico da fermare e uccidere, ma ogni volta che si è trovata di fronte a lui non è stata capace di resistere alle sue parole. Alle sue carezze... Adesso, la loro guerra sta arrivando alle battute finali. Mentre Acrab con la sua fortezza volante sta abbattendo gli eserciti nemici e si avvicina alla vittoria finale, Myra ha scoperto il luogo dove i suoi poteri si riveleranno nella loro pienezza. L'isola di Kathernesos, uno dei luoghi dove le energie dei Primi sono ancora presenti, dove la magia della Luce è ancora attiva. Ma dovrà arrivarci prima che i soldati di Acrab la fermino, e prima che la nuova vita che sta crescendo dentro di lei le prosciughi tutte le forze...
Myra ha creduto al sogno di Acrab, il condottiero che sta abbattendo uno dopo l'altro i regni del Dominio delle Lacrime. Ha creduto alla possibilità di un mondo senza schiavi, senza regnanti crudeli e maghi spietati, dove esseri umani ed elementali potessero vivere liberi e in pace. Per questo è diventata la guerriera più abile dell'esercito ribelle, per questo le sue lame a forma di mezzaluna hanno falciato nemici e sparso sangue, per questo ha rinunciato a tutto quello che non fosse guerra, combattimento e morte. Adesso, però, Myra ha capito che Acrab le ha mentito. Che è stato lui a uccidere suo padre e che l'ha salvata dall'arena e cresciuta come una figlia solo per usare il suo potere di Liberatrice. Dopo aver incontrato l'elementale che protegge la spada sacra di Phylaitek, Myra ha infatti scoperto di essere l'eroina destinata a cambiare il mondo, esattamente quello che Acrab vuole. Aiutata dai suoi nuovi compagni di viaggio, il mago Puro Kyllen e la giovane schiava Marjane, Myra intraprende così un nuovo viaggio attraverso il Dominio delle Lacrime alla ricerca del proprio destino, spazzando via guerrieri e mostri che cercano di sbarrarle la strada. Ma se riuscirà ad arrivare ad Acrab superando le sue difese, sarà in grado di uccidere l'uomo di cui è segretamente innamorata?
Dopo l'apocalisse dei Cento Giorni d'Ombra, il Dominio è stato quasi interamente ricoperto di ghiacci e nevi. Solo le terre più a Sud rimangono temperate e rigogliose, mentre a Nord si muovono popoli in costante lotta per la sopravvivenza, spesso in guerra tra loro. La grande federazione di clan agli ordini di Acrab ha però un sogno molto più grande che la conquista di un pezzo di terra. Lui non vuole solo trovarsi uno spazio all'interno del Dominio, ma vuole rovesciarlo, distruggendo il potere dei maghi detti Camminanti. La loro magia, infatti, sfrutta la sofferenza degli Elementali, che i Camminanti hanno ridotto in schiavitù, mentre Acrab immagina un regno dove umani ed Elementali convivano. La strada per arrivarvi, però, passa attraverso la conquista dei numerosi regni che compongono il Dominio, una cruenta battaglia dopo l'altra. In prima fila nell'esercito di Acrab vi è Myra, che il comandante ha salvato dall'arena degli schiavi e cresciuto come una figlia. La sua abilità con i walud, le spade a forma di mezzaluna, ha assicurato all'esercito di Acrab la vittoria in più di un'occasione. Ora, però, Myra ha un'altra e più personale battaglia da combattere. A differenza di quanto ha sempre creduto, ha scoperto infatti che la sua famiglia non è stata uccisa per una disputa sulla terra, ma per un segreto che porta alla morte chiunque ne venga a conoscenza. Myra parte così alla ricerca della verità...
Tutto è cominciato quando avevo undici anni, con un documentario sulla vita e il lavoro di Stephen Hawking. Ricordo ancora la sensazione di meraviglia e di inquietudine nello scoprire che domande come "è nato prima il tempo o l'Universo? E quale sarà il loro destino?" non riguardavano solo la filosofia, ma anche la fisica. A distanza di ventitré anni, quando di sera esco e alzo gli occhi al cielo, sono ancora quelle le emozioni che mi accompagnano: meraviglia e un po' di paura. È come se vedessi tutto: le infinite galassie che popolano il vuoto cosmico, i buchi neri, e più oltre, a circondarci come un guscio, la radiazione cosmica di fondo, la nenia celeste da cui tutto è venuto. Visto da lontano, il cielo è l'immagine della pace. Lì, invece, accadono cose di una violenza inaudita: miriadi di stelle che nascono e muoiono, la materia che si forma e si scompone, secondo un meccanismo perfetto. È uno spettacolo che non smette di affascinarci, sempre intriso di mistero e, per quanto si cerchi di esplorarlo, ogni risposta conduce solo ad altre domande. Sembra un gioco costruito apposta per noi, un enigma del quale non riusciremo mai a trovare davvero la soluzione, ma il divertimento sta proprio in questo: potremo continuare a giocare in eterno. E io questo gioco ve lo voglio raccontare.
In "Dove va a finire il cielo" Licia Troisi si spoglia delle vesti di narratrice fantasy per accompagnarci in un viaggio tra le stelle. Condivide con noi la sua passione e il suo lavoro di astrofisica e ci svela tutti i misteri e i segreti che il cielo stellato sopra di noi nasconde.
La memoria delle imprese di Nihal contro il Tiranno è ancora vivissima nel cuore del Mondo Emerso e nelle leggende che da oltre cent'anni i suoi abitanti si tramandano, di padre in figlio. Una notte d'inverno un misterioso cantastorie si presenta in una locanda con tre storie da raccontare, storie che le pagine delle Cronache non hanno mai narrato. Tra le note calde e ammalianti del suo liuto si schiudono così i misteri più preziosi della vita di Nihal: l'infanzia prima dell'incontro con Livon, il viaggio per salvare Sennar dal maleficio della Cascata, il sortilegio che riportò in vita la guerriera per difendere un popolo inerme e infine l'ultimo, sconvolgente segreto che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
Talitha ha oltrepassato il confine che da millenni separa i popoli della superficie di Nashira dagli Shylar, gli esseri immortali che dimorano nel sottosuolo. Laggiù, dove il tempo è un eterno presente, si nasconde la chiave che forse potrà fermare le esplosioni di Cetus, il sole che ciclicamente distrugge ogni forma di vita in un'apocalisse di fuoco. Intanto un arcano incantesimo ha riportato in vita Saiph per ricongiungerlo a Talitha e ai guerrieri che la accompagnano nella missione. Nei meandri di Shyla scopriranno un mondo multiforme e traboccante di vita, abitato da animali feroci e creature simili a divinità. L'energia magica che lo pervade è governata da regole misteriose e l'enigmatica Nera, guida spirituale degli Shylar, farà qualsiasi cosa per preservarla, a costo di allearsi con l'essere più abietto che calpesta la terra di Nashira: Megassa, padre di Talitha che ha votato la sua vita alla distruzione della figlia e dei suoi alleati...
La memoria delle imprese di Nihal contro il Tiranno è ancora vivissima nel cuore del Mondo Emerso e nelle leggende che da oltre cent'anni i suoi abitanti si tramandano, di padre in figlio. Una notte d'inverno un misterioso cantastorie si presenta in una locanda con tre storie da raccontare, storie che le pagine delle Cronache non hanno mai narrato. Tra le note calde e ammalianti del suo liuto si schiudono così i misteri più preziosi della vita di Nihal: l'infanzia prima dell'incontro con Livon, il viaggio per salvare Sennar dal maleficio della Cascata, il sortilegio che riportò in vita la guerriera per difendere un popolo inerme e infine l'ultimo, sconvolgente segreto che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
La fine di Nashira è vicina, e sulle sue terre riarse Talariti e Femtiti, razze da sempre nemiche, continuano a combattere una guerra sanguinaria, ignari del destino che presto li annienterà. Talitha e Saiph appartengono a due popoli diversi, ma lottano per una missione comune: salvare Nashira e scoprire le origini di Verba, la creatura millenaria sopravvissuta a due catastrofi. La risposta è custodita nelle profondità della terra, il luogo inviolato in cui secondo la religione dimorano gli dei, il mondo segreto in cui viveva l'antichissimo popolo da cui Verba discende. Ma una terribile profezia grava su Saiph, e lo spingerà a prendere una decisione irrevocabile. Talitha, braccata dai ribelli e dai soldati talariti, sarà di nuovo costretta a scegliere: lottare per Nashira o seguire Saiph? La sua vita è a un bivio, mentre i due astri che da sempre hanno segnato il fato di Nashira si preparano a riversare sul pianeta un'apocalisse di fuoco.
Nel mondo di Nashira, la razza femtita per secoli è vissuta schiava dei Talariti, ma tutto ora sta cambiando. In ognuno dei quattro Regni è scoppiata la rivolta e l'esercito, guidato dal crudele conte Megassa, non riesce a domarla. A fomentare la sommossa è stata proprio sua figlia Talitha, che, ribellandosi al destino di sacerdotessa, ha dato fuoco al monastero della città di Messe ed è fuggita insieme al suo schiavo Saiph. Ora Talitha ha una missione: salvare Nashira dalla catastrofe che una profezia millenaria dà per imminente. Una catastrofe già accaduta in un lontano passato e a cui solo un essere mitico è sopravvissuto: Verba, l'uomo che non può morire, e che forse sa come fermare l'apocalisse. Verba tuttavia sembra indifferente al destino di Nashira e scappa verso terre sconosciute, mentre Talitha e Saiph combattono a fianco dei ribelli in una guerra che si fa sempre più cruenta. Talitha si troverà di fronte a una difficile scelta: tornare a dare la caccia a Verba o diventare l'arma decisiva dei ribelli contro la tirannia, sfidando la sua razza e il suo passato.
Nashira è un mondo in cui l'aria è il bene più raro: solo gli immensi alberi che ricoprono l'impero di Talaria possono produrla e un'arcana pietra è in grado di trattenerla. Tutte le città vivono alla loro ombra, e un antico dogma impedisce agli abitanti di osservare direttamente il cielo e i suoi due soli. È così che Talitha, figlia del conte del Regno dell'Estate, è sempre vissuta, finché la morte improvvisa dell'amata sorella non la costringe a prendere il suo posto in monastero. Ma Talitha è una combattente e quella vita, con i suoi intrighi e le sue proibizioni, le va stretta: il suo destino è la spada, e con il fedele schiavo Saiph progetta di fuggire. Non sa ancora che le sacerdotesse proteggono un segreto: il mondo sta per essere distrutto, minacciato da un male che presto trasformerà ogni cosa in un incubo di fuoco, e solo un essere di razza sconosciuta, imprigionato e nascosto come eretico, sa come salvarlo. In un universo rigidamente diviso tra schiavi e uomini liberi, fede e dubbio, verità e oscurantismo, Talitha dovrà affrontare un viaggio fino alle terre più fredde di Talaria e trovare l'unica risposta in grado di salvare Nashira.