La Madonna - «Gospa» in croato - di Medjugorje è una madre dolcissima, che esorta con forza alla pace e alla conversione dei cuori. Da oltre quarant'anni raccoglie intorno a sé un popolo di credenti. Questo secondo volume si occupa del tempo compreso fra la fine della guerra in Bosnia fino ai nostri giorni: Medjugorje assume definitivamente la sua fisionomia di santuario sviluppando quel «programma» che era già iniziato nel 1981. Nasce un nuovo Stato (la Bosnia-Erzegovina), riprendono i pellegrinaggi e si rafforzano i contenuti essenziali del messaggio. La vita ecclesiale assume qui i contorni dell'universalità cattolica, richiama all'unità del popolo di Dio che segue con fedeltà il Vangelo e affronta, con la preghiera e la fede, alcune delle grandi lotte che la Chiesa e l'umanità devono sostenere, come il «modernismo», le guerre..
A Medjugorje Maria porta avanti un disegno d’amore che comunica e realizza attraverso i suoi messaggi. Il pellegrinaggio in questa terra è quindi un cammino verso un luogo dove Maria è presente e parla. Il libro offre una riflessione sul senso e sul messaggio delle apparizioni di Medjugorje, alla luce dell’insegnamento dei papi e del Magistero della Chiesa, a partire dall’inizio (1981) fino a oggi; non intende quindi ripercorrere la storia, i fatti o le vicende delle persone che in vario modo hanno collaborato al «programma» di Maria, ma propone una chiave di lettura per comprendere l’insegnamento che la Regina della pace ha sviluppato nel corso degli anni, così da rendere i cuori dei suoi figli sempre più pronti e disponibili ad accogliere ciò che ancora ella vorrà donare.