L'autore
JOSÉ VILCHEZ LINDEZ (nato a Pedro-Martinez, Granada, nel 1928). Gesuita, ha studiato filosofia a Madrid, teologia a Innsbruck e Sacra Scrittura a Roma. È docente presso la Facoltà di Teologia di Granada, dove insegna Antropologia teologica e Sacra Scrittura (A.T.). Le sue principali pubblicazioni sono: Tobit, BAC 287 (Madrid 1969, 69-124); Sabiduría, BAC 293 (Madrid 1969, 621-783); Sabiduria y Sabios en Israel (Verbo Divino 1995); L. Alonso Schökel - J. Vilchez, Proverbi (Boria, Roma 1988); Sapienza (Borla, Roma 1990); Qoèlet (Borla, Roma 1997); Rut ed Ester (Borla, Roma 2003); Tobia e Qiuditta (Borla, Roma 2004).
Il libro
Il presente volume inserito nella serie dei commentar! teologico-letterari diretta da José Luis Sicre Diaz, contiene i commenti ai libri di Tobia e Giuditta. Il libro di Tobia è una deliziosa opera poetica che si serve di concetti popolari per far risaltare la Provvidenza di Dio sui giusti nonostante le apparenze contraddittorie della vita reale. Anche il libro di Giuditta è un racconto poetico con scopi specificamente religiosi; si rivolge agli israeliti in gravi difficoltà storiche per confermarli nella speranza che Dio sta sempre dalla parte dei deboli contro l'oppressione ingiusta dei forti. I due libri difendono quindi la medesima tesi della Provvidenza
di Dio; uno (Tobia) verso le famiglie e gli individui, l'altro
(Giuditta) verso il popolo come comunità di credenti. Il valore letterario di entrambe le opere è considerevole e il loro insegnamento ha una notevole pregnanza.
José Vilchez Lindez
Il libro
«Cominciando a riflettere sulla preghiera, ci sembra di intraprendere un'impresa di gran lunga superiore alle nostre forze e possibilità. Che l'uomo cerchi di parlare di Dio è già un azzardo; una chimera, direbbe qualcuno, dato che "Dio è più grande dell'uomo" (Gb 33,12)...
Se l'uomo non può parlare in maniera adeguata di Dio, poiché Dio lo supera infinitamente, tanto meno potrà parlare con lui, dato che ciò presuppone che si entri nella sua stessa sfera, e che ci si ponga al suo stesso livello...La preghiera è appunto la maniera preferita dal Signore per instaurare un dialogo mutuo e permanente. L'iniziativa di questo dialogo intimo e soprannaturale è sempre del Signore... Seguendo le lezioni che il Signore ci da nella Scrittura - nell'Antico e nel Nuovo Testamento - nella prima parte del nostro studio definiremo le condizioni richieste perché si realizzi un autentico incontro dell'uomo con Dio e abbia così luogo quel dialogo che chiamiamo preghiera; la seconda parte del libro sarà dedicata esclusivamente a commentare, in base alla sacra Scrittura stessa, l'inestimabile ricchezza spirituale contenuta nella preghiera del Signore, il Padre Nostro» (dall'Introduzione).
Un commento ai libri di Rut ed Ester, due diverse personalita della Bibbia, entrambe guidate dall'azione di Dio. Il volume contiene i commenti ai libri di Rut ed Ester. Il libro di Rut e piccolo quanto a lunghezza, quattro capitoli soltanto, ma grande quanto a qualita; il libro di Ester non raggiunge le stesse vette letterarie ma l'ha superato in quanto a popolarita: e il rotolo" per eccellenza, che occupa un posto privilegiato nelle case degli ebrei. A causa di cio che incarnano le due protagoniste femminili, i due libri hanno avuto fama e apprezzamento analoghi. Nella dolce Rut, la moabita, si manifesta l'amore di Dio che imprevedibilmente la sceglie affinche diventi la bisnonna del re Davide. Ester, personaggio fittizio, e fredda e calcolatrice, ma ardita e coraggiosa. Rappresenta il popolo ebraico, ingiustamente perseguitato ma salvato da Dio. "
El presente volumen contiene los comentarios a los libros de Rut y Ester. EL libro de Rut es pequeño en extensión -cuatro capítulos- pero grande en calidad. EL libro de Ester no llega a la altura literaria de Rut, aunque lo ha superado en popularidad. Dos personajes casi opuestos; dos historias muy distintas. Todo lo dirige una única acción invisible: la mano providente de Dios que guía la historia.