Un’antica leggenda ebraica narra che Adamo ebbe una prima moglie, Lilith, che rifiutandosi di giacere sotto di lui e rivendicando l’uguaglianza («maschio e femmina li creò») fu maledetta per sempre da Dio. Questa misteriosa figura ha acceso per secoli l’immaginario di popoli e culture assumendo vesti diverse. In questo racconto Lilith è un angelo guerriero al fianco del Signore; consiglia a Eva di lasciare l’Eden per aiutare Dio nella sua lotta contro il male: non si può restare nel giardino incorrotto, bisogna uscire e andare tra gli uomini dove il male prevale.
Per la sua trasgressione l’angelo sarà condannato da Dio a vivere sulla terra, come donna, ma fuori del tempo, in un immenso tragico presente. Nel suo peregrinare, Lilith incontrerà creature dolenti. Camminerà a fianco delle donne, condividendone fatica e sofferenze: le lapidate di Herat, le spose bambine di Peshawar. In una strada di Mosca ascolterà un vecchio sopravvissuto alla Kolyma. I reduci dai campi di sterminio nazisti e dalla guerra in Iraq le confideranno la solitudine del ritorno.
In questo viaggio, poetico e visionario, si racconta la caduta dell’Occidente e si riflette sulla fine della Storia con i suoi deliri di potere, le macchinazioni degli uomini, le colpe e le responsabilità, le vittime e i carnefici.
Lilith conosce il destino degli altri; ma le è ignoto il proprio. Tornerà al fianco del Signore solo se, alla fine del tempo, il male non prevarrà.
Qoèlet, Salomone secondo un'antica tradizione, figlio di Davide, Re di Gerusalemme, amante della regina di Saba, autore di uno dei libri più misteriosi della Bibbia, racconta il dialogo tra gli uomini e Dio sulle radici dell'odio, della violenza, della guerra. Il confronto - a tratti struggente, a tratti crudele - è una meditazione di forza e speranza sul mistero del male, sulle fatiche degli uomini e di Dio per separarsene, sulla necessità di un'alleanza per sconfiggerlo. Il male sta prima di Dio? E Dio è una rivolta contro l'autodistruzione che è il male? Un'alleanza fra l'energia creativa degli uomini e quella di Dio potrà, un giorno, far arretrare il male e renderlo periferico?