Confrontando alcune coppie bibliche, Dario Vivian porta alla luce i diversi volti della relazione, in particolare d’amore, in una lettura della Bibbia legata alle dinamiche antropologiche che interrogano la fede: il dipanarsi dell’esperienza amorosa emerge così entro una dinamica pasquale che, dalla freschezza iniziale, passa attraverso la crisi e la messa alla prova per ritrovare il dono della rifioritura di speranza e vita.
«Le relazioni d’amore, così come la fede, hanno il potere di farci entrare nell’“oltre” della nostra esistenza: se ami, se credi, si aprono spazi impensati, intuisci cose più grandi di quelle che vedi, tocchi, misuri. Siamo nati per essere in relazione, quel luogo in cui rischiamo le nostre sicurezze per affidarle, nude, nelle mani di un altro. Così come avviene nella fede. Eppure sentiamo prepotentemente che l’amore, arrivato proprio in quel momento della nostra esistenza, rappresenta una svolta definitiva, capace di riprendere la vita e lanciarla un po’ più in là, dandole un altro sapore, magari il sapore del vino della festa di Cana. E sentiamo anche la fragilità e la responsabilità di questo amore: percepiamo che l’amore ci fa nascere e può farci anche morire. Ma allo stesso tempo avvertiamo che solo l’amore può farci risorgere».
Qual'e il volto di Dio, dell'uomo, della storia, della speranza? L'autore approfondisce i testi antichi di Genesi 1-11, con particolare interesse per gli aspetti antropologici e i risvolti pastorali che essi suggeriscono. IL VOLUME RACCOGLIE LA TRASCRIZIONE DI QUATTRO CONFERENZE SUI PRIMI UNDICI CAPITOLI DELLA GENESI, TENUTE DALL'AUTORE NE LL'AMBITO DELL'INIZIATIVA I NVITO ALLA BIBBIA", CHE SI TIENE A VICENZA DA DIVERSI ANNI. OGNI CAPITOLO INOLTRE E`CORREDATO DI ALCUNE DOMANDE CHE AIUTANO L'APPROFONDIMENTO PER GRU PPI BIBLICI, CATECHISTICI E DI "