In questo volume René Voillaume ci guida in un percorso di preghiera e vita. "BUC - Le Parole" è la nuova serie delle Edizioni San Paolo dedicata ai grandi autori della spiritualità. "Pregare è pensare a Dio, amandolo", ha lasciato scritto Charles de Foucauld. L'esempio di Gesù deve ispirare anche a noi il desiderio dell'unione con il Padre celeste. Per noi la preghiera di Gesù resta un mistero, legato al mistero suo personale di Figlio di Dio fatto uomo. La sua preghiera era un inalterato faccia a faccia con il Padre. Nessuna difficoltà, per lui, nella preghiera, né problemi di metodo. La preghiera di Gesù fu anzitutto la preghiera di un figlio d'uomo. Nella sua anima umana e con tutta la sua anima umana egli pregò il Padre proprio e veramente come noi lo preghiamo. René Voillaume descrive in questo volume le tappe della ricerca di una preghiera autenticamente filiale che ispira e assicura la nostra presenza a Dio e ai fratelli, realizzando insieme una reale unità tra vita e preghiera.
Un piccolo trattato sulla preghiera che tiene conto della situazione dell’uomo moderno. Sono qui raccolti diversi scritti del Voillaume, per molti anni Superiore dei Piccoli Fratelli di Gesù, con citazioni estratte dagli scritti di Charles de Foucauld, fondatore dei Piccoli Fratelli. I temi più significativi: la preghiera vocale, liturgica, la meditazione, la contemplazione e la capacità del discepolo di accostarsi agli uomini con i loro problemi.
René Voillaume nacque il 19 luglio 1905 a Versailles (Francia) in una famiglia numerosa e profondamente credente. Attratto in un primo tempo dai Padri Bianchi, dopo la lettura della biografia di Padre de Foucauld, scritta da Hervé Bazin, si sente chiamato a un altro percorso. Dopo un periodo d’incertezze e difficoltà, nel 1933 fonda, insieme con alcuni discepoli, la prima comunità dei Piccoli Fratelli di Gesù, a El-Abiodh-Sidi-Cheikh, nel Sahara. Per anni collabora con la Piccola sorella Magdeleine, fondatrice delle Piccole Sorelle di Gesù. Nel 1956 fonda i Piccoli Fratelli del Vangelo e nel 1963 le Piccole Sorelle del Vangelo. In quanto fondatore, viaggia molto, scrive, contribuisce alla formazione delle religiose e dei religiosi e predica numerosi ritiri. Nel 1968 papa Paolo VI lo invita a predicare in Vaticano. Nell’ottobre 2001 si ritira nella fraternità delle Piccole Sorelle di Gesù di Aix-en-Provence. Muore il 13 maggio 2003.
1933, Sahara algerino. Nascono nel deserto i Piccoli Fratelli di Gesù, dall’opera di Charles de Foucauld. Questa è la loro storia.
Dal deserto delle tribù berbere musulmane, la fraternità estese successivamente il proprio ambito di apostolato al mondo operaio, fortemente scristianizzato, delle città industriali francesi: nel 1947 Voillaume fondò a Aix-en-Provence, con tre confratelli, la prima fraternità operaia dei Piccoli Fratelli di Gesù, che, alla preghiera e alla contemplazione, univa la condivisione piena della vita dei lavoratori, alla sequela del Gesù di Nazareth, umile e povero artigiano. La storia qui tracciata di questa singolare famiglia spirituale giunge sino al 1968, anno in cui la fraternità ottenne la piena approvazione della Chiesa con il conferimento del diritto pontificio.
René Voillaume, nato a Versailles il 19 luglio 1905, entrò nel seminario maggiore di Saint-Sulpice a Issy-les-Moulineaux nel 1923. Dopo aver studiato lingua araba e islamistica a Tunisi, nel 1933, con altri giovani sacerdoti francesi, si stabilì nell’Algeria del Sud, a El-Abiodh, dove costituì la prima fondazione dei piccoli fratelli di Gesù. La congregazione, ottenuta l’approvazione canonica nel 1936, non tardò a svilupparsi. Fu superiore generale della congregazione fino al 1965. Tra le sue opere tradotte in italiano vanno ricordate: Lettere ai nostri fratelli, Morcelliana, Brescia 1961; Sulle strade del mondo, Morcelliana, Brescia 19642; Sul cammino degli uomini, Morcelliana, Brescia 1967; Fedeli al vangelo, Cittadella, Assisi 19742; Con Gesù nel deserto, Morcelliana, Brescia 19799; Come loro. Nel cuore delle masse, San Paolo, Cinisello Balsamo 199913.