Dal suo villaggio di palafitte sulle sponde del lago, la piccola Tipù intraprende un lungo viaggio fino alle montagne dove vivono gli Uomini dei Segni, il popolo che traccia misteriose incisioni sulle rocce. Ma il cammino non sarà facile. Dovrà trascorrere le notti sola nella foresta dove la attendono lupi, orsi e il terribile sgnacco-sgnacca. Per fortuna gli insegnamenti dei nonni e la voce degli alberi saranno aiuti preziosi per superare i pericoli e affrontare le paure. Mi chiamo Tipù e sono una bambina moderna. Abito in un villaggio di palafitte con il Popolo del Lago, ma sono anche fi glia del Popolo dei Segni. Età di lettura: da 7 anni.
Il pesciolino Lino vive con la sua famiglia nel mare d'acqua, ma è incuriosito dal mare del cielo dove, gli ha raccontato il suo papà, sono andati a nuotare molti pesci. La mamma gli ha spiegato che ogni creatura ha un tempo felice da passare nel mare d'acqua e uno ancor più lungo e felice da passare nel mare del cielo. Non è però facile arrivarci, bisogna aspettare una chiamata. Età di lettura: da 6 anni.
Nel grande bosco di betulle e noccioli, in una notte piena di stelle, si accese una piccola luce che iniziò a splendere tra i rami. È l'incipit de Il dono, fiaba di Cosetta Zanotti, illustrata da Giuseppe Braghiroli, in cui Bubo il gufo e altri animali accompagnano i bambini a scoprire le opere di misericordia, con un linguaggio adatto ai piccoli dai 5 anni fino al percorso della scuola elementare. Età di lettura: da 5 anni.
Con i bambini per riscoprire le proprie radici familiari e l'importanza dei legami nella storia di una famiglia. Partendo dal significato della parola misericordia (rahamin = viscere materne, grembo) un percorso a tappe sulle parole di Papa Francesco perché tutti possiamo riscoprire la gioia della tenerezza di Dio, "un sentimento profondo, naturale, fatto di tenerezza e di compassione, di indulgenza e di perdono". Uun libro che si può usare e conservare anche come "spazio della memoria" della storia della propria famiglia. Età di lettura: da 6 anni.
Storie che ricordano quanto sia importante condividere il pane di ogni giorno. Dieci racconti per bambini, dei cinque continenti, sul tema del cibo.
Qual è il pane di ogni giorno nelle varie culture? Attraverso cinque leggende che narrano l'origine del cibo quotidiano di comunità diverse e lontane, i bambini sono invitati a scoprire una comune fraternità. Ricette dolci, salate, speziate, arricchite con gli ingredienti più vari, identificano la cultura dei popoli che per necessità o fantasia le hanno inventate. Il testo è valorizzato da vivaci illustrazioni di Giuseppe Braghiroli. Colorato, curato nei testi il libro si presta ad accompagnare i bambini che si preparano alla Prima Comunione. Età di lettura: da 7 anni.
Quattro ragazzi, Lucia, Enrico, Marta e Bomba (il Rosicchia Castagna), scoprono un'entità sconosciuta nascosta sulla collina che sovrasta la scuola. Inizia così un'avventura a cavallo del tempo che darà modo ai protagonisti di conoscere il coraggio e di scoprire il valore di quell'amicizia capace di durare per tutta la vita. Età di lettura: da 9 anni.
Età di lettura: da 8 anni.
"Raccontare con le parole e con le mani" è un cofanetto contenente 3 volumi: 2 di filastrocche, appartenenti alla tradizione italiana, araba e indi e tutte pubblicate in lingua originale, italiano e Lis; 1 sui primi scambi comunicativi. Le pubblicazioni sono accompagnate da un piccolo saggio plurilingue dedicato ai genitori. I volumetti con le filastrocche rappresentano una pubblicazione piacevole anche per i piccoli sordi, che di solito faticano ad avvicinarsi alla lettura; così come la traduzione in Lis delle storie è una occasione (semplice ma preziosa) per gli udenti, di imparare qualche elemento di una lingua che va valorizza nella sua creatività e potenzialità.
“Fai un respiro lungo, lungo !” Aveva detto la dottoressa Mariarosa ascoltando il battito del mio cuore. “Non ce la faccio –avevo risposto- mi escono solo respiri corti!”
Il cuore mi faceva di nuovo il solito scherzo: PITIPUM- PITIPAM e il mio respiro corto era diventato cortissimo. Avevo una gran paura d’incrociare il mostro, perciò allungai il passo e mi diressi spedito verso l’uscita strattonando la mamma che inciampò col tacco nello zerbino e cadde. PITIPUM- PITIPAM il cuore andava a mille, poi a tremila. “Si salvi chi può!” Gridai e caddi rovinosamente addosso alla mamma.
Se la dottoressa “mostruosa” non trova la cura per l’ansia di un bambino, per fortuna ci sono i nonni che abitano in una fattoria piena di animali e una vacanza con loro può fare davvero miracoli.
Cosetta Zanotti, dirige la collana Parole per dirlo Edizioni San Paolo e svolge attività di promozione alla lettura nelle scuole e nelle biblioteche. Collabora con il supplemento mensile di Avvenire, Noi genitori e figli. È direttore artistico, insieme a Laura Ogna, del Festival Letteratura per ragazzi Grangibus. Ha pubblicato due libri per Jaca Book.
Maria Caprì, grafica e illustratrice. Dopo il diploma all’istituto d’arte di Monza si tuffa a volo d’angelo nel mondo della pubblicità, facendo la “garzona di bottega”, art assistant poi, e quindi art director. Per avere l’opportunità di ampliare la sua esperienza lavorativa lascia la grossa agenzia per una piccola dove poter seguire tutto l’iter di realizzazione dei progetti sui quali lavora. Da quel momento il lavoro di grafica si svela in tante variegature che la portano a realizzare marchi e immagini coordinate, libri, a collaborare con Letizia Galli.
Negli ultimi anni predilige il web e partecipa alla creazione, tra gli altri, di due siti dedicati ai bambini: bimbisicuri (www.bimbisicuri.it) sito-progetto per la sicurezza dei bambini in auto, e genitoriche.org, sito “vaso di pandora” con community di genitori.
C'era una volta un omino molto infelice. Col tempo il suo viso cominciò a cambiare perché la tristezza vi aveva impresso i suoi brutti segni: occhi sempre più piccoli, labbra all'ingiù. Evitato dai compaesani, si isolò sempre di più, si chiuse in casa. Però un giorno uno straniero di passaggio lo incuriosì al punto che decise di uscire e di seguirlo...