Per la prima volta santa Gemma Galgani, la stimmatizzata di Lucca, si racconta tramite i suoi scritti. In questo volume, infatti, è lei stessa che parla della sua straordinaria avventura di sposa di sangue e di fuoco di un Re crocifisso. Leggendo e rileggendo le sue parole toccherai uno stile audace, com'è audace l'amore, che profuma di esperienze celestiali. L'originalità della sua vita spirituale, i singolari doni mistici di cui Dio l'ha colmata, la sua eccezionale vocazione di laica passionista, ancora oggi fanno vibrare l'anima e il cuore di chi la incontra.
Il libro di Tito Paolo Zecca tratta degli angeli. In particolare dell'angelo custode visto nella vita e negli scritti di Gemma Galgani. Attraverso la narrazione di eventi che hanno dello straordinario nella vita di questa santa, emerge la funzione dell'angelo custode nella sua vita. È una lettura di esclusivo interesse spirituale. La straordinarietà di molti episodi può incuriosire, ma resta la storia di esperienze mistiche che, a chi non le sperimenta resta comunque l'idea di qualcosa di soprannaturale che di certo esiste nella vita degli uomini. Del resto, anche Gesù nel vangelo parla degli angeli.
Santa Gemma Galgani (1878-1903) è la prima santa stigmatizzata del XX secolo. Visse in famiglia la sua vocazione di totale donazione a Cristo. La sua città, Lucca, fu per lei "ideale monastero, in cui ogni corridoio è rappresentato da una strada e ogni cella da una casa" (Paolo VI). Con questo piccolo libro è possibile seguire il suo itinerario, che ci porta dritto a Colui che il Padre – tramite la Croce – ha fatto cuore del mondo per la sua gloria.