Gli scritti valtortiani costituiscono una vera e propria “cattedrale” piena di arte, poesia e verità, capace di fortificare la fede e illuminare la ragione.
13.193 pagine di quaderno a cui si devono aggiungere un epistolario cospicuo e appunti di vario genere, fogli e foglietti slegati e raccolte di paginette cucite fra loro con ago e filo. Tutta questa produzione forma l’Opera omnia di Maria Valtorta. Non un super-Vangelo ma uno strumento soprannaturale che viene a supportare nel nostro tempo impregnato di razionalismo i valori della storia e della ragione. Questo libro spiega i contenuti, la varietà e le differenze degli scritti valtortiani, presentandoli come una vera e propria “cattedrale” piena di vetrate, guglie e statue, che custodisce il Popolo di Dio che celebra l’Eucarestia e la mantiene sempre presente per chi voglia adorare.
In poche parole: La vita della mistica viareggina Maria Valtorta che, paralizzata dalla vita in giù, ricevette dettati e visioni sul Vangelo come se fosse fisicamente presente a quanto le veniva mostrato.
Far uscire Maria Valtorta da un devozionismo deleterio e nemico dell’intelligenza è lo scopo di questo libro. Si tratta allora di indagare, per quanto possibile, in modo rigoroso e scientifico gli accadimenti della sua vita. Uscire dai “si dice” ed entrare nei fatti che hanno caratterizzata la vita di questa donna nata a Caserta da genitori lombardi ed educata in vari collegi milanesi. Traferitasi in vari luoghi seguendo le varie destinazioni del padre, maresciallo dell’esercito, alla fine giunge a Viareggio nel 1924 e resta li fino alla morte avvenuta il 12 ottobre 1961. Paralizzata dalla vita in giù per una sprangata ricevuta nel 1920, dal 1934 resta bloccata in un letto. Dal 23 aprile 1943 riceve una prima locuzione e poi continui dettati e visioni. Dalla fine del 1943 ha delle visioni molto particolareggiate della vita di Gesù che, raccolte in dieci volumi, diventeranno L’Evangelo come mi è stato rivelato. Caso unico nella storia, le sue visioni sono tutte a base scientifica provata da vari accademici.