Edizione critica dei sermoni superstiti di Giordano di Sassonia (?-1237), ricostruiti attraverso l'analisi filologica di sette sermonari. Essi costituiscono una testimonianza essenziale della prima predicazione domenicana. Un indice finale chiude il volume.
Una nuova biografia di Benedetto XI, che contribuisce in modo organico alla riscrittura della vita di un personaggio che, in un'epoca quanto mai convulsa, seppe svolgere, non sempre con successo, ma senza perdere mai di vista il significato del proprio mandato, il ruolo non solo di papa, ma anche di dotto diplomatico e di missionario. In appendice l'edizione di un testo latino perugino che contiene una sua breve biografia e testi redatti nel contesto del culto resogli al suo sepolcro.
La divisione in Sentieri e Cantieri è forse l'unico criterio organizzatore per una trattazione che si è voluta libera da vincoli, quasi interamente da ricostruire ad opera del lettore, dell'amatore, del cultore della materia. Non si meravigli, dunque, il lettore, se ravviserà grande varietà di approcci, di domande e di risposte, di tagli teoretici, di opzioni epistemologiche, di interpretazioni del tema. Tutto risponde alla logica di eludere ogni pretesa di "parola definitiva" sulla tematica della persona, come pure di impostazione unilaterale e pretenziosamente omologante.
Il Seminario fu organizzato dall'Istituto Storico domenicano e dalla facoltà di Diritto Canonico della pontificia Università San Tommaso. I singoli contributi partono da uno studio bio-bibliografico sulla figura del santo, per poi ricostruire il contesto storico-politico e religioso in cui operò come maestro dell'Ordine, le fasi del suo processo di canonizzazione, per poi approfondire tematiche più strettamente dottrinali attraverso l'analisi delle sue opere giuridiche.
La ripresa della vita domenicana nella Francia del XIX secolo si manifestò dapprima in ambiente femminile. Dopo i primi anni di pace concordataria e quaranta anni prima che H-D. Lacordaire desse un impulso definitivo al ritorno del Predicatori in Francia, alcune religiose sopravvissute all'Ancien Régime si riunirono e tentarono di ritrovare una nuova identità domenicana. Si narra qui la storia di questo rinnovamento, seguendone le tracce lungo tutto il XIX secolo.
Prediche sul secondo capitolo del 'Genesi'.
Il volume contiene un'edizione critica degli scritti su s. Domenico che coprono l'intera carriera di Bernardo Gui, chiarendo, con un approfondito studio sulle fonti e sulla metodologia dell'autore, l'evoluzione del testo e della leggenda del santo contenuta nello Speculum santorale. Seguono due appendici sul significato e sull'interpretazione dell'abito domenicano nella visione di Reginald d'Orléans e sulla profezia di Domenico sull'eretico Raimondo Gros tardivamente convertito. Un indice finale chiude il volume.
Uno studio sulla diffusione degli scritti vernacolari di Niders, con un esame approfondito delle loro tradizioni manoscritte.
Attraverso l'esame di un corpus di manoscritti di matrice domenicana si indaga su due aspetti interdipendenti della mentalità e della cultura dei secoli XIII-XIV: la cultura del libro prodotta in ambito mendicante e la realtà della predicazione bassomedievale che appare strettamente vincolata a molteplici usi della scrittura e che resta un fenomeno senza la piena comprensione del quale risulterebbe oscura tanta parte delle vicende, culturali e non solo, che caratterizzarono i secoli in esame.