Rivista annuale per il 2011.
Atti del II° Seminario Internazionale sull'Ordine Domenicano e l'Inquisizione.
Atti di un Seminario organizzato in occasione del sesto centenario del passaggio di s. Vincenzo Ferrer in Romandie. Gli scritti qui raccolti non si soffermano soltanto sui temi del suo modus praedicandi nel contesto geografico delle diocesi di Ginevra e Losanna e sulle influenze del suo itinerario apostolico dapprima nelle valli del Piemonte e poi in Bretagna, ma illustrano anche la più ampia questione del rinnovamento della predicazione alla fine del Medio Evo.
Una nuova biografia di Benedetto XI, che contribuisce in modo organico alla riscrittura della vita di un personaggio che, in un'epoca quanto mai convulsa, seppe svolgere, non sempre con successo, ma senza perdere mai di vista il significato del proprio mandato, il ruolo non solo di papa, ma anche di dotto diplomatico e di missionario. In appendice l'edizione di un testo latino perugino che contiene una sua breve biografia e testi redatti nel contesto del culto resogli al suo sepolcro.
Il Seminario fu organizzato dall'Istituto Storico domenicano e dalla facoltà di Diritto Canonico della pontificia Università San Tommaso. I singoli contributi partono da uno studio bio-bibliografico sulla figura del santo, per poi ricostruire il contesto storico-politico e religioso in cui operò come maestro dell'Ordine, le fasi del suo processo di canonizzazione, per poi approfondire tematiche più strettamente dottrinali attraverso l'analisi delle sue opere giuridiche.
La ripresa della vita domenicana nella Francia del XIX secolo si manifestò dapprima in ambiente femminile. Dopo i primi anni di pace concordataria e quaranta anni prima che H-D. Lacordaire desse un impulso definitivo al ritorno del Predicatori in Francia, alcune religiose sopravvissute all'Ancien Régime si riunirono e tentarono di ritrovare una nuova identità domenicana. Si narra qui la storia di questo rinnovamento, seguendone le tracce lungo tutto il XIX secolo.
Attraverso l'esame di un corpus di manoscritti di matrice domenicana si indaga su due aspetti interdipendenti della mentalità e della cultura dei secoli XIII-XIV: la cultura del libro prodotta in ambito mendicante e la realtà della predicazione bassomedievale che appare strettamente vincolata a molteplici usi della scrittura e che resta un fenomeno senza la piena comprensione del quale risulterebbe oscura tanta parte delle vicende, culturali e non solo, che caratterizzarono i secoli in esame.
Storia della provincia di Grecia, istituita nel 1228, avendo come territorio l'Impero latino creato dopo la conquista di Costantinopoli (12 aprile 1204). Essa si estinse nella seconda metà del XVII secolo, già limitata alla sola isola di Creta. Cinque appendici, delle quali la I comprende la cronotassi dei priori provinciali, vicari generali e visitatori della provincia dal 1240 al 1642.
Si ripercorrono le fasi salienti della riforma della provincia domenicana d'Occitania operata da Sébastien Michaelis, inserendola nel quadro più ampio della riforma degli ordini religiosi dopo il concilio di Trento (1545-1563). A tale scopo si pubblica la storia di Archimbaud, che di Michaelis può essere considerato uno dei figli spirituali, avendolo fra l'altro accolto nell'Ordine l'anno 1599.