Una breve biografia su Giuseppe Moscati. Per indole e vocazione Moscati fu soprattutto il medico che cura: il rispondere alle necessita' degli uomini e alle loro sofferenze, fu per lui bisogno imperioso e imprenscindibile. Il dolore del malato giungeva a lui come il grido di un fratello a cui un altro fratello, il medico, accorre con l'ardore dell'amore. Il movente della sua attivita' non fu il solo dovere professionale, ma la consapevolezza di essere stato posto da Dio nel mondo per operare secondo i suoi piani, per apportare con amore il sollievo che la scienza medica offre nel lenire il dolore e ridare la salute. (Giovanni Paolo II, Omelia della Canonizzazione, 25 ottobre 1987).
Biografia sulla figura di Giuseppe Moscati, II volume; un cristiano il cui esempio di fede e di virtu viene proposto all'uomo contemporaneo. L'Autore, visitando Amalfi nel 1979 chiese al vicario generale di allora, mons. Andrea Afeltra, se nell'Archivio della Curia Vescovile, si trovassero tracce di materiale su Giuseppe Moscati. Aprendo la grossa cartella messa a sua disposizione, contenente le testimonianze raccolte dalla sorella di Moscati, fu sorpreso di trovare tre autografi dello stesso a Bartolo Longo. Comincio cosi ad allargare la sua ricerca, venendo a conoscenza non solo di un certo numero di lettere inviate a varie persone, specie medici, ma soprattutto del blocco di lettere destinate all'amico prof. Landolfi e delle commemorazioni di Boccardi, Malerba, Borelli e Cotugno. In ognuno di questi scritti si riscontrano tratti caratteristici della figura di Moscati come uomo, medico, scienziato e docente.
L'Autore, dopo aver delineato i tratti caratteristici della santità di G. Moscati, riporta in un'inquadratura storica e spirituale i suoi scritti non scientifici, che ci fanno conoscere in maniera unica i sentimenti interiori che lo hanno portato alla sua eroica dedizione.