Questo libro prosegue e approfondisce "Ipotesi su Gesù". In quelle Ipotesi, Vittorio Messori passa al vaglio - con esposizione semplice, ma rigorosa - la verità storica dei Vangeli. Giungendo alla conclusione che quel Testo che ha cambiato il mondo non nasce da favole e leggende: la fede cristiana è fondata su eventi autentici e dimostrabili. In "Patì sotto Ponzio Pilato?" la lente di storico di Messori è puntata sull'ultima (ma decisiva) parte del Vangelo: la condanna, la passione, la morte in croce di Gesù. L'autore è un credente, ma la sua ricerca non è guidata da convinzioni religiose, bensì da documenti e dalla decifrazione di ogni parola evangelica.
«Mariolina Ceriotti Migliarese presenta la coppia per quello che è: una straordinaria avventura. I cui protagonisti, l'uomo e la donna che si prendono finché morte non li separi, sono i veri, grandi e misconosciuti eroi del nostro tempo. Quest'avventura si realizza in un teatro amplissimo: quello tra le generazioni passate (da cui tutto ha origine) e la vita futura (consentita proprio dall'amore di tale coppia); quello del corpo (primo e ancora confuso interprete del sé) e insieme di Dio (il Terzo che accoglie i due, trasmettendo loro la sua capacità di amare). Sfide grandi, che si accompagnano con altre solo apparentemente più modeste, e comunque misteriosamente collegate alle prime, come l'accettare senza rancore l'arrosto bruciato, o il tono sbagliato di una richiesta, di un commento. Quella della coppia, eroica nella sua necessaria imperfezione, esperta fornitrice di perdoni, è l'avventura umana, la nostra avventura. Che ci chiede coraggio, buonsenso, fantasia, qui prontamente e chiaramente forniti dalle narrazioni e notazioni puntuali dell'autrice, moglie, madre, e terapeuta di straordinaria esperienza e sensibilità». (dall'invito alla lettura di Claudio Risé)
Se stai cercando un libro per riflettere sui grandi temi della vita, non cercare oltre. Paraboliamone ti offre un viaggio attraverso alcune delle storie più significative di tutti i tempi che hanno ispirato milioni di persone. Sei autorevoli pensatori cristiani affrontano una raccolta di Parabole con la stessa finalità di Gesù: aiutarci a ragionare sul senso delle cose e ad affrontare il cammino di ogni giorno con fiducia. Una lettura che ti permetterà di riflettere sui valori con persone che hanno già affrontato le tue stesse sfide, per trovare la giusta ispirazione nei momenti difficili.
«Si è pensato di offrire ai lettori un agile volume sui Dieci Comandamenti commentati in maniera accurata da altrettanti cardinali con provenienza geografica ed esperienze pastorali diverse tra loro. Un testo che può essere utile sia per la meditazione personale, sia come base per l'esame di coscienza» I. Card. Gualtiero Bassetti - Non avrai altro Dio all'infuori di me II. Card. Gerhard Ludwig Müller - Non nominare il nome di Dio invano III. Card. Robert Sarah - Ricordati di santificare le feste IV. Card. Angelo Comastri - Onora il padre e la madre V. Card. Matteo Maria Zuppi - Non uccidere VI. Card. Fridolin Ambongo Besungu - Non commettere atti impuri VII. Card. Augusto Paolo Lojudice - Non rubare VIII. Card. Marcello Semeraro - Non dire falsa testimonianza IX. Card. Gianfranco Ravasi - Non desiderare la donna d'altri X. Card. Mauro Gambetti - Non desiderare la roba d'altri.
Un uomo, ogni uomo, non fa quasi in tempo a nascere che già si chiede perché sia venuto al mondo. Se la sua vita sia voluta, amata da qualcuno o solamente un brutto scherzo del caso. Ogni persona, specialmente in giovane età, accompagna questa esigenza di significato a un desiderio di pienezza di vita. Domande e aspirazioni insopprimibili, che costituiscono il leitmotiv anche dei giovani protagonisti di questo libro. Albertina Berkenbrock, Alberto Michelotti, Alessandro Galimberti, Anna de Guigné, Antonietta Meo, Carlo Acutis, Chiara Badano, Giovanni Bizzozero, Giulia Gabrieli, Giuseppe Ottone, Jacques Fesch, Laura Vicuña, Marco Santamaria, Maria Goretti, María Montserrat Grases García, Matteo Farina, Sandra Sabattini, Santa Scorese, Silvio Dissegna, Ulrico Sarti sono giovani dei nostri tempi accomunati dall’aver trovato, prima di una morte prematura, una risposta certa e completa sulla vita. Il loro esempio è antidoto alla corruzione, è barriera alla tristezza e alla noia, baluardo contro la paura e l’incertezza. È garanzia di felicità autentica. Sono santi di oggi, che hanno incontrato Dio e non lo hanno più lasciato. Guardando a loro, mons. Fabio Dal Cin, nel suo Invito alla lettura, ricorda che «san Filippo Neri, il “Santo della gioia”, diceva che la santità sta tutta in tre dita. Volevadire le tre dita che bastano a coprire la fronte e chinarla a dire sì a Dio».
Questi giovani lo hanno fatto e hanno costruito un mondo migliore,
dando prova che la vocazione alla santità riguarda tutti. Chi si imbatte sulla loro strada desidera cambiare vita.
Diverse opere sono state prodotte sulle apparizioni e manifestazioni della Madre di Dio, ma questa è un «calendario». Con essa, giorno per giorno, si potrà sapere quando e dove la Madonna è apparsa, e a chi, anche grazie ai puntuali Indici cronologici e geografici che impreziosiscono la nuova edizione. In duemila anni, infatti, la Vergine si è manifestata migliaia di volte, e ancora si manifesta. Certe date, come l'8 settembre per esempio, sono più affollate, forse perché la Madonna ha voluto festeggiare così il suo compleanno. Ed è singolare, perché dovremmo essere noi a farle un regalo. Un'altra data molto «frequentata» è il 25 marzo, festa dell'Incarnazione di Gesù e dello «sposalizio» della Vergine con lo Spirito Santo. Un'altra scadenza privilegiata sono i sabati, tradizionalmente a Lei consacrati. Ma non c'è giorno che la Mamma lasci soli i suoi figli. Come dimostra questo libro da tenere aperto sul tavolo di lavoro, come, appunto, un calendario.
Questo libro propone un'antologia di scritti di Albino Luciani-Giovanni Paolo I, alcuni inediti, così come sono stati raccolti e ordinati dal suo segretario a Vittorio Veneto, don Francesco Taffarel, e da lui donati all'amico giornalista Nicola Scopelliti con la raccomandazione di pubblicarli qualora la causa di canonizzazione del Papa fosse proceduta positivamente. Luciani amava comunicare Gesù e il Vangelo a tutti, e per farlo partiva dagli spunti offerti dalla quotidianità. Così infarciva omelie, discorsi, interventi pubblici di piccoli racconti dell'anima, favole brevi mutuate anche dalla tradizione classica, aforismi, motti e aneddoti... in cui emergeva una personalità socievole, a tratti esuberante. Don Taffarel, mettendo insieme la presente raccolta, l'aveva intitolata Catechesi senza mitria per sottolineare il metodo e lo stile dell'evangelizzazione di Luciani, ricca di umanità e di humour. Ora il volume esce col titolo di uno dei racconti, Giocare con Dio, perché queste pagine comunicano in Albino Luciani uno spirito da bambino che vive con allegria e fiducia nell'abbraccio di Dio, che è prima di tutto un Padre buono.
In queste pagine scritte col ritmo di un'inchiesta poliziesca, che sono in parte l'autobiografia di una conversione e in parte uno studio biblico, Scott Hahn esplora, come non era mai stato fatto prima, i riti della Pasqua ebraica e la loro importanza nel prefigurare l'Alleanza fra Dio e gli uomini che culmina nella salvezza in Gesù di Nazaret. Nel raccontare le vicende dei suoi anni di formazione, quand'era studente impetuoso e ricercatore scrupoloso di risposte ai grandi interrogativi delle Sacre Scritture, l'Au tore ci mostra i rapporti fra Abele, Abramo, il sacrificio di Isacco, la liberazione degli Ebrei dalla schiavitù in Egitto e la simbologia dell'agnello nella Pasqua ebraica. In un crescendo dell'indagine, svela gli indizi affascinanti del legame fra il tradizionale quarto calice di vino a conclusione della celebrazione della Pasqua ebraica e il sacrificio pasquale di Cristo (dall'Ultima Cena alla morte in Croce) che si rinnova nel mistero eucaristico.
Sant’Alfonso ha coniugato il buonumore, la tenerezza, l’accoglienza verso tutti, soprattutto i più umili, con una grande intelligenza nel giudicare i comportamenti. Chi lo conosceva era colpito soprattutto dal fatto che sapesse voler bene, e infatti grazie a lui la confessione è cambiata, da tribunale severo, a luogo della misericordia.
Dalla Prefazione di Costanza Miriano
Tra i più nobili dei santi per il suo lignaggio, ma nello stesso tempo il più radicale nel dedicarsi ai più poveri dei poveri, sant’Alfonso Maria de’ Liguori (1696-1787) è figlio del comandante della flotta da guerra partenopea, avvocato apprezzato, teologo, vescovo, infine santo e Dottore della Chiesa. Pare che fosse di costante buon umore (altrimenti che napoletano sarebbe?), capace fino alla fine di sdrammatizzare i malanni più fastidiosi. È conosciuto ancora oggi per le sue opere e le sue canzoni, tra cui Tu scendi dalle stelle.
Il reportage, finora inedito, sulla storia avvincente e sui segreti del Dipinto che, nella concezione comune, insieme con la Sacra Sindone di Torino, dà una fisionomia certa a Gesù di Nazaret. Il Volto miracoloso che ha dato vita a un culto praticato da milioni di persone. Parliamo dell'autentica immagine della Divina Misericordia, che Gesù ha chiesto alla santa mistica polacca Faustina Kowalska di far realizzare. Dalla Polonia alla Lituania, passando per la Bielorussia, le vicende del Quadro si snodano in una vera e propria spy-story che - sullo sfondo dell'avanzata nazista e dell'invasione sovietica - racconta il viaggio straordinario di questa sacra Immagine miracolosamente salvata da alcuni sacerdoti e, soprattutto, da un manipolo di donne coraggiose che l'hanno nascosta, rubata, comprata e riscattata a beneficio dell'umanità intera.
«Quale bellezza salverà il mondo?», si chiede Dostoevskij nell'Idiota. Attraversando la storia dell'estetica dalla sua concezione antica e testimoniandola nella nostra contemporaneità questo libro giunge alle conclusioni che furono di Charles Moeller in Saggezza greca e paradosso cristiano: la bellezza dell'arte su questa Terra è superata dalla bellezza dei santi, quindi dell'uomo, che di Dio è immagine. «La gloria di Dio è l'uomo vivente», aveva affermato prima di lui icasticamente sant'Ireneo. Il percorso del volume investe i campi artistici letterario, figurativo e quello filosofico sorpresi sotto la luce portata dall'avvenimento cristiano.
Viene qui integralmente riprodotto il catechismo maggiore prescritto da Papa san Pio X per la diocesi della provincia di Roma nel 1905. al catechismo fa seguito una Istruzione sopra le feste del Signore, della Beata Vergine e dei Santi, che conserva ancora oggi un solido valore dottrinale e ascetico e ben si adatta alla struttura attuale dell'anno liturgico. Infine viene riprodotta la Breve storia della religione, fatta compilare dal santo pontefice. In appendice sono state raccolte le Preghiere e formule di uso corrente, in redazione aggiornata. Un documento storico di perenne valore esemplare per ogni esposizione dei contenuti dottrinali della fede.