Una ragazza come Francesca non dovrebbe desiderare altro che un fidanzato che le chieda di sposarlo, ma qualcosa dentro di lei è inquieto e cerca una strada diversa. È proprio questo che permette ad un affascinate ragazzo di farsi spazio nella sua vita: capelli castano scuro, occhi nocciola, carnagione molto chiara, forse un po' troppo. Come una brezza notturna, Tiziano giunge da lei con una proposta che non può essere rifiutata: diventare un vampiro e godere della vita immortale. Ogni notte Francesca impara cosa voglia dire essere un vampiro, tra il sangue caldo e le braccia del suo compagno. Ma una vita lunga significa anche molto tempo per farsi dei nemici, come sa bene Tiziano, e quando questi ritornano l'unica possibilità di salvezza è la fuga. Per spiegare alla sua compagna le radici dell'odio che spinge altri immortali a dargli la caccia, Tiziano racconta la sua storia, partendo dalla Sicilia del '700 e passando per Roma, Parigi e Praga, tra il passato e il presente, tra dolori, avventure, orrori ed erotismo. Ma i tempi cambiano, e con loro le persone ed i vampiri, seppur con lentezza; così, tre secoli di tenebre troveranno il loro epilogo in una sola, lunga notte.
Stregoni con sai scuri e con maschere di teschi scendono dai monti. Bambini cresciuti nelle tombe preparano le loro trappole. Uomini dalla pelle bianca e capelli color del fuoco si aggirano per le foreste. La caccia ha inizio, fra sanguinose liturgie, corvi e tronchi cavi che sembrano madri nere, alla ricerca del profeta nascosto in un giovane Regno, l'occhio maledetto, colui che condurrà uomini e dèi nell'ultima battaglia. Ma stavolta è un neonato la leggenda, il figlio di una strega il cui nome, Zeferina, si sussurra fra gli alberi. Dal mito europeo e alpino della Caccia Selvaggia al Grande Pan, dalle anguane dei bestiari montani alle sibille, dalle leggende dei monacielli del Sud Italia agli orchi e le fate dei Tredici Comuni cimbri, dai nani delle favole tirolesi alla reinterpretazione dei miti mediterranei di fauni, ciclopi e minotauri. In un Regno d'Italia oscuro e nevoso, in una terra di confine fra Storia e Mito, fra briganti, sealagan laute, Libri del Comando e janare, una rivisitazione in chiave dark, mythic-fiction delle superstizioni, delle leggende e delle creature fantastiche di tutta la penisola.