L'opera si inserisce nella lotta per la difesa del culto delle immagini sacre nell'impero d'Oriente. I tre discorsi furono scritti intorno al 730.
Con il presente scritto Gregorio di Nissa intende fugare ogni dubbio sull'immortalita dell'anima, sulla risurrezione e glorificazine del corpo.
Prezioso documento, presentato per la prima volta in italiano, sulla lotta della Chiesa occidentale contro l'arianesimo.
Introduzione di M. Pellegrino, traduzione e note di P.Bellini, F. Cruciani, V. Tarulli, indici di F. Monteverde.
Fino dai primi secoli della Chiesa molti furono gli esegeti del primo capitolo della Genesi 1. Per ricordarne solo alcuni, citeremo Origene e e S. Basilio di Cesarea fra i Greci, Lattanzio e S. Agostino5 fra i Latini. Possono spiegare questo interesse, che si prolunga nel corso del tempo, sia le ragioni liturgiche che consentivano di commentare testi largamente impiegati durante le celebrazioni quaresimali sia, soprattutto, la necessità d'illustrare, specie in contrapposizione con i vari sistemi ereditati dalla filosofia classica, l'origine del mondo, punto di partenza per la storia della salvezza.
Si comprende perciò come anche S. Ambrogio abbia ritenuto opportuno affrontare tale argomento, probabilmente nel corso della Quaresima del 387, e precisamente nei sei giorni della Settimana Santa dal 19 al 24 aprile.
Testi dei Padri latini, greci, orientali scelti e ordinati per temi
Testi dei Padri latini, greci, orientali scelti e ordinati per temi
Testi dei Padri latini, greci, orientali scelti e ordinati per temi