La Parrocchia è il modo in cui la Chiesa si rende visibile nel territorio... è una comunità in cammino, proiettata nel futuro ma agganciata al presente, ricca di persone che si spendono con e per gli altri e che fanno della gratuità la loro forza. Nella Parrocchia si condividono valori che consentono di affrontare meglio la realtà quotidiana nelle sue molteplici sfaccettature, nelle sue criticità e non soltanto con l'ascolto e l'accoglienza, ma ponendo in essere azioni utili allo scopo perseguito.
Nessuno riporta in maniera più teologicamente mirabile di San Giovanni l'Ultima Cena, quando Cristo istituì la Santa Messa e il sacerdozio. Parole, gesti, rivelazioni di Gesù sono trasmessi dall'apostolo più caro al suo Cuore in forma divina, trinitaria. In questo libro. Madre Agnese Carandente la rivive, mantenendo il sacro rispetto e con mistica partecipazione. Nel Settantesimo di Professione Religiosa, dopo una vita di preghiera e contemplazione, offre ai consacrati uno strumento per comprendere i passi giovannei e per dare ragione alla chiamata dei prescelti, non sognatoti, bensì innamorati che vivono da protagonisti la storia con Dio, trasmettendo le meraviglie della Santissima Trinità. "Non cielo chiamata senza prospettiva di ciò che si abbraccia. Dio si rivela nella luce che mi invade l'anima, Alloa il mio sì, libero e voluto, mi apre orizzonti infiniti. Nessuno al mondo può darmi questa Luce, la ricevo dal Verbo fatto Uomo, Luce Eterna del Padre. Ed è questa Luce- Parola che mi dà libertà", proposta da Cristo, con cui l'agostiniana è entrata in profonda comunione grazie ad umiltà, docilità, perseveranza e grazie anche al mistico San Giovanni.
Di fronte alla crisi che attraversa la cristianità e, in particolare, la Chiesa Cattolica, questo libro si pone al di là del tempo e dello spazio per suggerire un nuovo umanesimo che abbia fondamento nella figura storica di Gesù Cristo: un umanesimo relazionale con riferimento alla vita vissuta nel mondo da cui Egli proviene e illustrata ai suoi seguaci. Vuole offrire a tutti una risposta alla percezione diffusa che molti adulti sembrano aver rinunciato a proporre ai giovani significati e regole per vivere con responsabilità e libertà, per la difficoltà a superare la rigidità del passato e il permissivismo libertario che hanno caratterizzato la transizione contemporanea di modelli educativi ormai desueti e ritenuti obsoleti (V Convegno Ecclesiale Nazionale - Firenze 2015). Come la pensava veramente Gesù Cristo, cosa c’era nella Sua Mente? E’ una domanda che fa tremare le vene e i polsi. Ripercorrendo la conversione di San Paolo sulla via di Damasco, la dottrina di San Giovanni Apostolo che fondano l’esperienza di Chiara Lubich, è possibile arrivare a comprendere cosa aveva in mente Gesù. Una presunzione? Può darsi, ci ho provato e spero che questo lavoro, possa riavvicinarti a quel Cristo che, forse, un tempo sentivi più vicino. A te che non lo conosci auguro sia un buon incontro.
Biografia – Missione – Carismi
La lettura dei vangeli da secoli non cessa di interrogare e illuminare chiunque vi si accosti con cuore disponibile a lasciarsi interpellare. Il segreto di luce racchiuso nella profondità delle loro pagine, tra le righe della loro accuratezza letteraria e tra le pieghe del loro coerente tessuto narrativo, non cessa di catalizzare l'attenzione di molti, credenti e non credenti, in un atto di lettura attento e ripetuto. Alcuni, non contenti di una semplice lettura direttamente in lingua moderna, in traduzione più o meno letterale o elaborata, cercano di accedere al testo originale per cogliere sfumature segrete che aprano in qualche modo ulteriore accesso al mistero. Altri ancora, desiderosi di riesprimere la percezione del mistero che ha incontrato la loro esistenza in un atto rivelativo di lettura, hanno tentato essi stessi una traduzione, che fosse capace di oltrepassare lo spessore della lettera per consentire, attraverso l'espressione poetica un riverbero dello spirito, del messaggio di luce racchiuso nel segreto della lettera. È lo scopo di quest'opera di traduzione poetica in endecasillabi a rima baciata del vangelo di Giovanni, il Vangelo per antonomasia del mistero e della profondità del Verbo incarnato. Essa invita l'attento e sensibile lettore a ripercorrere l'intera trama del Quarto vangelo, lasciandosi raggiungere dal tocco dell'espressione poeticae trasportare dall'energia ritmica del verso, per fare esperienza luminosa e gioiosa della Realtà in esso rivelata.
Il volume presenta gli atti di un Seminario teologico, svoltosi a Loppiano (Firenze) il 10 e 11 giugno 2016, promosso e organizzato dal dipartimento di Ontologia Trinitaria dell'Istituto Universitario Sophia e dalla Comunità dei Figli di Dio. Gli interventi partono dalle idee e dai carismi di Chiara Lubich e Divo Barsotti, come chiavi per sviluppare una rilettura teologica dell'esperienza di Dio in Gesù, quindi dell'esperienza del divino per noi uomini e donne di oggi. I contributi presenti in questo volume sono il frutto di una collaborazione, di un "pensare insieme", in cui studiosi di diversa provenienza accademica, si sono lasciati coinvolgere e provocare.
Facciamo le tabelline: 2 x 2 = 4, poi 5 x 5 = 25 e dopo 7 x 7 = 49; e invece 70 x 7 è un po' meno facile, ma vi si arriva: è 490. È l'unica volta in cui Gesù invita ad un'operazione matematica. Ma perché e soprattutto per quale motivo? Per il perdono, sì proprio su questo tema, facilissimo da capire ma difficile da attuare: è come un pugno nello stomaco, quando pensiamo alle facce di coloro ai quali dovremmo perdonare. Ma Gesù non vuole metterci in difficoltà, anzi desidera liberarci dai pesi interiori, cioè liberare la nostra libertà.
Nel centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima, possiamo entrare nel messaggio attraverso la riflessione e la preghiera. P. Nadrah ci aiuta a riscoprire la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria e la devozione dei primi cinque sabati e come poter vivere questa consacrazione nella nostra vita
quotidiana. Il libretto “Trionfo del Cuore Immacolato di Maria” è tradotto per la prima volta in italiano e proposto alla Chiesa italiana. Non occorre molto per iniziare, non ci vogliono permessi particolari: ci vuole solo fede. La Madonna attende, con noi, la nostra risposta per poter agire e affrettare i tempi del suo Trionfo, che poi è trionfo di Dio, dell’umanità intera, purificata e rinnovata, finalmente fedele a Dio e ai suoi comandamenti. Laddove questa pratica si fa, si vedono risultati di protezione divina sugli Stati, di
conversione, di ritorno a Dio. Occorre credere, unire gli sforzi e gli intenti, gettarsi senza paura nella supplica. Abbiamo in mano, davvero, le sorti del mondo. In Maria, con Maria, per Maria.
Si tratta di uno studio teologico sulla pratica della virtù della Carità che consiste nell’amare Dio e il prossimo. Le basti dottrinali da cui si sviluppa questa riflessione sono costituite dal motu proprio “Intima Ecclesiae natura” scritto da Benedetto XVI nel 2016.
Don Francesco Spagnesi, sacerdote di Prato, indica l’opera di Benedetto XVI, continuata da Papa Francesco, come spunto per una necessaria riforma della dottrina inerente l’azione caritativa.
Le nuove norme, nel solco della Tradizione, accostano la pratica delle opere di carità all’annuncio della Parola e alla celebrazione dei Sacramenti, come fondamento della vera vita cristiana.
Finalmente sono riuscita a scrivere la mia storia, il mio dolore, la mia affannosa ricerca della felicità che per anni ho cercato in tanti surrogati come: spiritismo, medium, cartomanti. Ho provato in prima persona cosa vuol dire allontanarsi dalla Verità per rifugiarsi nella menzogna. Ecco perché ho voluto scrivere questo libro. È mio desiderio mettere in guardia le anime da pratiche che rischiano non solo di allontanare da Gesù, ma anche di far assorbire negatività. Sono tanti i mercenari della fede che ogni giorno bussano alla porta del nostro cuore per proporci: reiki, yoga, meditazione trascendentale, spiriti guida, angeli, kundalini, chakra, PNL? con la mera illusione che queste pratiche ci porteranno quella felicità che tanto andiamo cercando.
C'è una pagina della Sacra Scrittura in cui si parla del matrimonio e di come esso debba essere, nella visione di Dio, per essere perfetto. L'autore tratta l'argomento con esempi chiari e a tratti divertenti, biblici e al tempo stesso pratici. Non è difficile essere marito e mogli felici e realizzati, pur nelle contraddizioni della vita umana e nelle problematiche del mondo di oggi, che vuole demolire il concetto stesso di famiglia. Il matrimonio, voluto da Dio fin dall'inizio del mondo, nasce per essere perfetto, ossia palestra di amore e di vita, luogo di salvezza e consolazione. Vivendo gli insegnamenti semplici e al tempo stesso profondi della Parola di Dio, tale progetto meraviglioso si rende perfettamente attuabile per gli sposi di tutti i tempi.
Mancava, nel vasto panorama delle pubblicazioni su questo tema dopo l'indizione dell'Anno Santo speciale della Misericordia, la comprensione di un semplice fatto: la Misericordia non è solo un attributo di Dio, ma il drammatico, ultimo appello che Dio manda all'umanità di questo tempo, secondo le famose rivelazioni a santa Faustina Kowalska, canonizzata da papa Giovanni Paolo II. Dunque, l'ineffabile dono della Misericordia divina è la lettura teologica del nostro tempo, l'interpretazione dei fatti che succedono, la via, la porta indicata, l'unica risposta. Ed è l'ultima. L'autore cerca di colmare questa lacuna legando il solenne appello del Cielo ad una possibile risposta immediata: la pratica della misericordia.