Uno studio sulla parrocchia, tra i primi in Italia, in cui teologia e sociologia si intrecciano e dialogano in piena liberta e reciproco rispetto. Ancora un libro sulla parrocchia. Cosa si puo dire ancora a riguardo di questa istituzione ecclesiale, tornata ormai di moda e al centro dell'attenzione da qualche anno a questa parte? La convinzione degli autori di questo libro e che, nonostante le energie profuse, la parrocchia italiana non sia stata ancora sufficientemente esaminata e meriti al contrario una indagine particolareggiata. Dire parrocchia in Italia significa parlare del cristianesimo, del suo volto storico, del suo presente e del suo futuro. Proprio quello che intende fare questo studio: leggere la parrocchia italiana per tentare di decifrare il volto che il cristianesimo si sta costruendo dentro quel mondo che cambia" che fa da sfondo alle sfide pastorali con le quali anche la Chiesa italiana e tenuta a misurarsi. "
"Rifacendosi alla celebre opera di A. Rosmini Delle cinque piaghe della Santa Chiesa, l'autore racconta con profonda sapienza pastorale le cause del disagio che tante parrocchie italiane oggi vivono. A scrivere questo libro non è un teorico della pastorale ma un pastore che, con dedizione incondizionata e coinvolgente passione, ha fatto della sua esperienza parrocchiale un cantiere di osservazione e di attuazione della grande svolta missionaria. Alla parrocchia è richiesto il coraggio di cambiare e di passare "da comunità di recinto a comunità di pascolo", aprendosi al territorio, formando il laicato e rendendolo corresponsabile della pastorale, promuovendo piccole comunità di base, nelle quali la "relazione umana" secondo il Vangelo può essere edificata e anche testimoniata" (dalla Presentazione di Mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto).
Con uno stile elegante e asciutto, il testo ci regala un irripetibile viaggio dentro il mondo delle nostre comunità ecclesiali. Ne mette in risalto le mille luci, ma non ne nasconde le numerose ombre. Riesce con garbo a segnalare ancora le tante potenzialità sopite e a distinguere con spirito critico ciò che è vivo e ciò che non lo è più nella prassi pastorale ordinaria.
Dall'ascolto della vita della gente, dei loro problemi e delle loro attese, il libro diventa, pagina dopo pagina, eco dell'antico e sempre nuovo invito a prendere il largo dentro la storia che oggi tocca vivere ai credenti. Una frizzante e intelligente riflessione sull'omelia viene offerta, da ultimo, alla meditazione di tanti sacerdoti, settimanalmente alle prese con il loro centrale ministero di annunciatori della Parola.