Una riflessione a più voci, teologica e antropologica insieme, su Dio e sull'uomo, che ne focalizza la relazione. Il tema ha due punti di riferimento: Dio e l'uomo, e si sviluppa seguendo tre piste: il dialogo ecumenico, il dialogo interreligioso e quello tra credenti e non credenti. Tutta la tematica vuole essere una riflessione assai positiva all'interno del dialogo, perché vuole costruire l'incontro tra l'uomo e il suo Dio e l'incontro dell'uomo con gli altri uomini; dialogo come accoglienza profonda, condivisione, rispetto, comunione che si realizza nell'orizzontale e nel verticale.
Il dialogo interreligioso monastico come una delle vie per scoprire i valori delle varie religioni. La tradizione monastica cristiana ha sviluppato nel corso della storia una spiritualita del deserto": solitudine, silenzio, incontro di se favoriscono l'apertura alla divina presenza trasformatrice. Questa presenza interiore si manifesta oggi, con audace creativita, nel dialogo: e il deserto dell'alerita. Incontrare l'altro senza pretendere di condurlo alla nostra "verita", ma nella ricerca del reciproco arricchimento. Questa la grande scoperta dei monaci e monache in dialogo, buddhisti, indu, cristiani, ove i monaci cristiani invitano la Chiesa a camminare tra dialogo e silenzio, apertura all'altro e interiorita. Il dialogo interreligioso, vera vocazione, sollecita a non convertire che se stessi ed offre a un'umanita in crisi "i fondamenti spirituali necessari al suo esistere". "