Con la sua prosa leggera ed eloquente Sibylle Lewitscharoff ci accompagna dalle profondità infernali fino alle altezze sospirate del paradiso. Protagonista principale nel suo romanzo è infatti la più famosa Commedia della letteratura mondiale attorno a cui ruotano le vicende di 34 dantisti provenienti da tutto il mondo e di un trascinante narratore, tanto ossessionato dalla materialità e dalla razionalità da essere sconvolto nel dover fare i conti anche solo con la parola «miracolo», figurarsi con le sue implicazioni.
Gottlieb Elsheimer, narratore delle vicende e unico tra i suoi colleghi a non essere destinato al paradiso, si trova infatti a ricercare, tra le lezioni del convegno più bello mai vissuto, una spiegazione per il misterioso fenomeno manifestatosi nel giorno di Pentecoste, esattamente nel momento in cui il suono a festa delle campane di San Pietro ha raggiunto l’antica sala dei Cavalieri di Malta, sull’Aventino, sede del convegno. Inizia così il nostro viaggio nel mondo di Dante, mistico ma intriso di realismo, un mondo che sembra avere un effetto esaltante quasi psicotropo sui colleghi riuniti e che dirige la realtà del narratore verso un cambiamento imminente e inspiegabile.
In un percorso ideale che va dalla torre di Babele al Cenacolo, mescolando i piani narrativi e attingendo, nella costruzione quasi cabalistica dei riferimenti, a teorie letterarie, teologiche e filosofiche Lewitscharoff ci regala un romanzo intriso di ironia e meraviglia, una narrazione che ci porta a investigare il miracolo della conoscenza e dell’immaginazione che svela le effimere differenze tra realtà e creazione poetica.
"L'origine del male" e "L'uomo è buono" vengono scritti ed elaborati nel primo anno della Grande Guerra. Leonhard Frank non cede alla mitizzazione del progresso, della potenza, dell'organizzazione e della necessità della guerra e decostruisce, nelle sue novelle, i percorsi che hanno portato alla tragedia: la tendenza alla sopraffazione e la propensione all'adattamento, alla conservazione dello stato delle cose per timore della sofferenza, il pessimismo. In "L'origine del male" Anton Seiler, un poeta messo a dura prova dagli eventi della vita eppure ancora fedele ai propri ideali, sente la necessità enigmatica di tornare nella sua città natale dove incontra per caso il suo sadico maestro di scuola. Un tentativo di riconciliazione si trasforma in delitto, e il poeta viene arrestato. Rischia la pena di morte. Sarà lo svolgimento del processo a farci conoscere la vera origine del crimine e le sue conseguenze. "L'uomo è buono" è un ciclo di cinque novelle: in ognuna un protagonista ci trasporta nella sua visione della guerra e della sofferenza. La sciagura e il dolore, mascherati da onore e sacrificio, vengono qui svelati in tutta la loro indigesta oggettività. La narrazione scoperchia il vaso di Pandora per affrontare la realtà dei mali uno a uno, in un energico slancio verso la reazione, verso l'ottimismo e la presa di coscienza della forza del singolo, perché "l'uomo potrà essere e sarà umano quando non sarà più costretto all'inumanità".
Dio vive con la governante Bartje in una casa a forma di cubo. Impegna tutto il suo tempo nel miglioramento del creato, ma l'Uomo manda puntualmente all'aria i suoi piani. In preda alla frustrazione decide quindi di lasciare l'umanità a se stessa e di dedicarsi a passioni meno impegnative, come il fai-da-te e l'addestramento delle colombe, finché un pastore, Mosè, non irrompe in casa, dà una sbirciata alle bozze abbandonate della Genesi e sottrae i Dieci Comandamenti. È così costretto a interessarsi nuovamente delle sorti delle sue creature, ma stavolta, decide, sarà un Dio più severo. Dopo una prima avventura sulla terra all'insegna della dissolutezza, vuole coronare un suo vecchio sogno: quello di avere un padre che possa fargli da mentore. Cerca un ruolo che gli permetta di tornare sulla terra e di "aiutare gli uomini senza perdere la faccia". Sceglie quindi di rinunciare all'onniscienza e di incarnarsi in un bambino a cui spetterà il ruolo del Redentore. Giuseppe, padre prescelto dell'incarnazione di Dio, è consapevole dell'infausto destino che attende Gesù e, nel disperato tentativo di sottrarlo alla morte prematura e al disprezzo dei suoi contemporanei, lo rapisce. Insieme, padre e figlio tentano di raggiungere il confine dell'Impero romano, dando inizio a un viaggio biblico dai toni on the road. Intanto, nei cieli, la fuga getta nello scompiglio gli angeli, che a Gesù preferiscono il carismatico Giovanni, cugino del Messia...
Di notte, Blumenberg, il filosofo, prepara le lezioni dettando i suoi pensieri a un registratore a nastro perché il giorno dopo la sua segretaria li trasferisca su carta. Una notte particolare, però, mentre sta per inserire un nuovo nastro, alza lo sguardo e vede, steso comodamente a pochi passi dalla sua scrivania, un leone. Chi o cosa lo ha inviato proprio a lui? Chi o cosa gli riconosce l'onore di un miracolo? La mattina dopo, in aula, il leone placidamente scende le scale e si sistema vicino alla cattedra. Blumenberg si sente vivificato, i suoi pensieri si rincorrono, la lezione è un successo. Ma, tra gli studenti, nessuno può vedere il leone. Non lo vede Isa, sempre seduta in prima fila, diritta come un fuso, turbata nell'animo e infatuata del professore. Non lo vede Gerhard, il ragazzo di Isa, geniale studente, ottimo allievo. Neanche Richard, che sta faticosamente tentando di portare a termine la sua tesi di dottorato, riesce a scorgere la regale presenza, né Hansi, delicato e bellissimo, che la sera gira per le taverne della città recitando poesie. Forse, ma non ne siamo sicuri, lo vede Käthe Mehliss, conventuale di un paese vicino. Però tutti finiscono per comporre le figure di un grandioso arazzo, in cui con guizzante ironia e profonda compassione si raccontano i momenti più importanti, gli incroci più significativi delle loro vite fino all'istante finale, lasciandoci all'ultima pagina con la forte sensazione di conoscere meglio il leone, i miracoli, il mondo, e la dignità degli esseri...
Hilde Domin è, con Rose Ausländer e Nelly Sachs, una delle poetesse più significative della seconda metà del Novecento. Spinta all'esilio dall'ascesa del nazismo, trovò nella parola tedesca la sua vera dimora, per poi tornare in Germania dopo quasi trent'anni di assenza. Le sue liriche, intense ma mai patetiche o mai rabbiose, comunicano il coraggio, la volontà e la forza nella creazione di un'identità nuova dopo ogni perdita. In questo volume, che inaugura la pubblicazione della produzione lirica completa di Hilde Domin con le sue prime due raccolte, "Solo una rosa a sostegno" del 1959, e "Rientro delle navi" del 1962, si dà conto della forte coesione tra l'attività lirica, saggistica e filosofica di Hilde Domin, accompagnando le liriche a due brevi e significativi saggi dell'autrice, e corredando l'edizione di una particolareggiata introduzione e di dettagliate note editoriali e biografiche che restituiscono l'articolato percorso compositivo delle prime pubblicazioni.
Monaco, anni '20. L'ex ispettore di polizia Paul Kajetan agisce adesso come investigatore privato e sta cercando di recuperare, per conto della sua locandiera, i soldi che il nipote ha perso in azzardate speculazioni finanziarie. Per portare a termine il suo compito finirà per disturbare gli affari di persone potenti e politicamente ambiziose. Per ostacolare le sue indagini vecchi amici tenteranno di attribuirgli l'omicidio del suo successore alla polizia di Monaco. Kajetan dovrà discolparsi e stare in guardia perché anche la sua vita sarà in pericolo. Abile compresenza di colore locale, retroscena storico e investigazione serrata: anche questa volta Robert Hültner appassiona con un complicato puzzle poliziesco agli albori del Nazionalsocialismo.
Il libro sul più grande mistero dell'aviazione che ha fatto riaprire il caso di Ustica ed il Museo della Memoria a Bologna lo scorso Giugno 2007. Il romanzo scientifico adottato per la sua corrispondenza al vero e valutato come il più autorevole dal Sen. Bonfietti (pres. Associazione Parenti Vittime Strage Ustica). Di nostra produzione anche uno story board proprio a sottolineare l'importanza del caso. Un testo di dibattito culturale della storia moderna italiana ed internazionale.
L'espressione Green Day serve a definire una giornata dedicata all'uso e all'abuso di marijuana e fu scelta nei primi anni 90 da un gruppo di punk rocker come nome per la propria band. Poco dopo il gruppo sarebbe diventato famoso in tutto il mondo sconvolgendo le classifiche di vendita dei '90. La storia ha inizio nella seconda meta' degli anni '80, e in particolare a San Francisco e dopo quindici anni e dieci album dopo l'inizio della loro carriera, i Green Day sono interessati a superare i loro record: "American Idiot" è un'opera "punk-rock", che spazia dalla politica alla religione, passando per amore e passioni.
Un cane comprende perfettamente lo stato d'animo e le intenzioni del padrone, e si comporta di conseguenza: si precipita alla porta quando vi vede indossare il cappotto, vi poggia il muso sulle ginocchia quando siete ammalati o tristi, si defila se avete bisogno di stare da soli... Ma voi riuscite a comprendere con la stessa precisione i segnali che il vostro cane vi invia, interpretando correttamente il significato di uno scodinzolio in un particolare momento o di una "toccatina" con il muso in un altro? Per imparare a comunicare con il vostro cane è necessario che ne conosciate il linguaggio, ovvero che ne sappiate leggere lo sguardo, decodificare la postura del corpo, la posizione e i movimenti degli orecchi e della coda, percepire la differenza fra i suoi diversi modi di abbaiare. Questo libro vi insegna a comprendere fino in fondo il vostro cane, dal funzionamento della sua mente al modo con cui manifesta i suoi stati d'animo.
Il "Corso di calligrafia" è un cofanetto con tutto l'occorrente per imparare la tecnica e l'arte delle bella scrittura: avere una bella calligrafia, in corsivo come anche in stampatello, è un biglietto da visita importante oltre che un piacere per gli occhi. Il cofanetto contiene un manuale di 272 pagine, con dettagliate spiegazioni, esercizi mirati e modelli 1:1 per penna, matita e pennino, un quaderno in carta riciclata e due penne Pentel: una roller EnerGel Tradio, per "sciogliere" la mano e fare i primi esercizi, e una penna con doppia punta a pennello, per cimentarsi in una delle tecniche più affascinanti e complesse.
Un manuale completo per prepararsi correttamente all'esame per la patente A e B. Con la normativa aggiornata e la casistica ufficiale, il volume contiene tutti i quiz ministeriali con le soluzioni. Una guida per chi affronta per la prima volta le questioni relative alle norme che regolano la circolazione stradale, e allo stesso tempo un volume cui accostarsi per un sano ripasso di tutto ciò che crediamo di sapere e che invece alla luce delle recenti normative potrebbe rivelare delle sorprese e costarci preziosi punti sulla nostra patente.