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Giovanni Paolo I, solo trentatré giorni da Papa. «Papa del sorriso», con quel suo presentarsi semplice, dimesso, colloquiale, più da parroco di campagna che da Sommo Pontefice. E la gente aveva cominciato a conoscerlo e ad amarlo. Era anche l’uomo delle sorprese, le sorprese di Dio. Figlio della montagna e di operai migranti, culturalmente molto preparato, di spiccata capacità comunicativa e pastorale, di fede robusta e di grande attenzione ai problemi della gente, non ha mai fatto molto per imporsi all’attenzione. Perciò, fu una sorpresa la sua nomina a vescovo di Vittorio Veneto, una sorpresa la nomina a patriarca di Venezia; sorpresissima la sua elezione a Sommo Pontefice. Una sorpresa la fece anche lui, presentandosi in bicicletta a una visita pastorale: era una delle domeniche di austerity, senza auto per tutti, e lui non voleva privilegi. E poi, la sua morte improvvisa, evento naturale e misterioso insieme, l’ultima sorpresa di Dio.
Destinatari
Tutti.
Autore
PIERO LAZZARIN, giornalista, per anni caporedattore del «Messaggero di sant’Antonio» è autore di varie opere biografiche, di storia e di arte, presso diverse case editrici. Per le Edizioni Messaggero Padova ha pubblicato una decina di titoli, tra cui il fortunato Libro dei santi che ha già venduto quasi diecimila copie.
Una raccolta di tutte le lettere che Albino Luciani, patriarca di Venezia, scrisse indirizzandole a personaggi storici e mitici di tutti i tempi e luoghi. Penelope, Mark Twain, Maria Teresa d'Austria, Charles Dickens, Pinocchio, Goethe e Gesù sono solo alcuni dei destinatari di queste lettere, scritte negli anni '70.
Un'opera teatrale in tre tempi sulla vita di Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I, in occasione del I° centenario della sua nascita. Postfazione di Ugo Sartorio. Quest'opera teatrale non può che essere benvenuta, innanzitutto perchè aiuta a scandire i tempi lunghi della storia: nel 2012 si festeggiano i cent'anni dalla nascita di Albino Luciani, avvenuta a Forno di Canale (l'attuale Canale d'Agordo) il 17 ottobre 1912. Aiuta, inoltre, a far conoscere una figura di sacerdote, vescovo, patriarca e infine Papa che nell'immaginario comune viene ricondotta a pochi flash.
Contenuto
La vicenda biografica di Giovanni Battista Montini e di Primo Mazzolari si è più volte intrecciata: hanno infatti abitato in paesi fra loro vicini, hanno avuto amici comuni e si sono ritrovati entrambi a frequentare, per determinati periodi, gli stessi ambienti e le medesime realtà ecclesiali pur trovandosi agli estremi della scala gerarchica della chiesa: uno parroco, l’altro arcivescovo. Il presente lavoro ricostruisce, in modo puntuale e con taglio divulgativo, i rapporti fra il parroco di Bozzolo e il sacerdote bresciano che divenne papa. Due persone che hanno autorevolmente parlato agli uomini del proprio tempo e continuano ancora oggi a far risuonare, in modo alto e forte, il proprio messaggio profetico.
Destinatari
Per chi desidera conoscere meglio le figure e il pensiero dei due personaggi Montini e Mazzolari.
Autore
ANSELMO PALINI, coniugato, tre figli, vive e lavora in provincia di Brescia, dove insegna materie letterarie nella scuola superiore. Nei suoi studi ha approfondito temi come la pace, l’obiezione di coscienza e i diritti umani. Recentemente si è occupato di totalitarismi del XX secolo, ricercando in particolare le testimonianze di chi si è opposto a tali sistemi dittatoriali. Tra le ultime pubblicazioni segnaliamo: Le carte dei diritti (2003); Testimoni della coscienza. Da Socrate ai nostri giorni (2005); Voci di pace e di libertà. Nel secolo delle guerre e dei genocidi (2007); Primo Mazzolari. Un uomo libero (2009); Oscar Romero. “Ho udito il grido del mio popolo” (2010).
Dopo aver realizzato la biografia "Vita di Giovanni Paolo II", gli autori intendono coinvolgere i fedeli del Papa "venuto da lontano", in un cammino di preghiera e meditazione. Ogni giorno è possibile lasciarsi guidare dalla forza e dalla fede di Karol Wojtyla in un itinerario di speranza. Il testo è infatti pensato come guida spirituale per scandire i momenti della vita quotidiana, in compagnia di un amico, Giovanni Paolo II, attraverso pensieri, encicliche e preghiere.
Destinatari
Associazioni, gruppi di preghiera dedicati a Giovanni Paolo II, ma anche a singoli devoti.
Autore
NATALINO MONOPOLI (1977), nato a Bisceglie (BA), laureato in lettere presso l’Università di Bari, docente di lettere e appassionato studioso di iconografia sacra e agiografia, è fondatore e presidente dell’Associazione Giovanni Paolo II in Bisceglie. Insieme a Padre Piccolomini ha pubblicato: Santa Rita da Cascia. Il respiro del perdono (2004); L’attualità di Agostino ( 2005); Preghiere a Santa Rita da Cascia (2006); Tre percorsi di santità (2007); Vita di Giovanni Paolo II (2008); San Nicola da Tolentino il sorriso dell'umiltà (2008). REMO PICCOLOMINI, sacerdote agostiniano, ha insegnato filosofia e storia per molti anni nei licei. Da 20 anni ricopre la carica di direttore della Nuova biblioteca agostiniana. Tra le sue pubblicazioni, oltre a quelle sopra citate, ricordiamo Santa Monica (2010).
Contenuto
Questo libro, uscito la prima volta nel decimo anniversario della fulminea scomparsa di papa Luciani, si presenta come la biografia più completa, approfondita, dettagliata e documentata di Giovanni Paolo I. Il volume è frutto di anni di lunghi e appassionati studi, di ripetuti incontri con parenti, collaboratori e amici di Albino Luciani, di pazienti ricerche in archivi e biblioteche delle città dove lo stesso Luciani visse e operò. Uno sguardo attento, prolungato e affettuoso, teso a cogliere il vero segreto di quel sorriso che ha affascinato il mondo.
Destinatari
Tutti
Autore
Regina Kummer è nata e vive a Bad Berleburg, in Germania, dove insegna storia e religione. Ha compiuto gli studi di pedagogia a Göttingen e a Paderborn. Dopo l’incontro con la figura di papa Luciani, che l’ha portata dal protestantesimo al cattolicesimo, ne ha studiato a fondo la vita, le opere e la personalità, divenendo l’esperta più documentata in materia. Sulla figura di papa Giovanni Paolo I ha pubblicato alcuni libri in lingua tedesca e ha scritto numerosi articoli e saggi, pubblicati in diversi settimanali e riviste in Italia e in Germania.
Esercitandoci a una lettura attenta della Bibbia, sulla scia di Giovanni Paolo II, questo libro coglie e sviluppa il significato positivo della misericordia, spiegando come essa caratterizzi il pontificato di papa Wojtyla. Lungi dall'umiliare o dall'offendere, la misericordia fa passare dalla morte alla vita, rivaluta e promuove ogni uomo, stabilisce una relazione fra «fratelli». È chiamata a tessere i rapporti sociali fra gli uomini nel corso di questo terzo millennio, per l'avvenire della pace
A tre anni di distanza dalla sua scomparsa (2 aprile 2005) gli autori hanno voluto compiere un gesto d’amore e devozione filiale verso Giovanni Paolo II e lasciare un ricordo concreto di quanto questo papa, venuto dall’Est, ha inciso nella nostra storia e nella nostra vita. Il libro si compone di tre parti: la prima racconta la vita di Karol Józef Wojtyla fino alla salita al soglio pontificio; la seconda racchiude il suo pontificato, all’interno del quale il lettore troverà una narrazione biografica completa e relativa all’operato annuale di Giovanni Paolo II e ai suoi viaggi internazionali. Infine la terza parte, a conclusione del lavoro, riflette analiticamente su alcuni temi e aspetti di questo lungo, straordinario pontificato.
Destinatari
Tutti.
Autore
Padre REMO PICCOLOMINI, sacerdote agostiniano, ha insegnato filosofia e storia per molti anni nei licei. Da 20 anni ricopre la carica di direttore della Nuova biblioteca agostiniana. NATALINO MONOPOLI, laureato in lettere presso l’Università di Bari, appassionato studioso di iconografia sacra e agiografia, è responsabile di un gruppo di preghiera dedicato a Giovanni Paolo II.
Testimonianze vissute direttamente e aneddoti significativi e profetici, riportati dall'autore, manifestano e spiegano come Giovanni Paolo II abbia vissuto la propria missione nella Chiesa e nel mondo.
I pensieri qui raccolti sono perle di saggezza evangelica e umana, attraverso le quali papa Luciani accompagna il lettore ogni giorno dell'anno. Vi è racchiuso il grande cuore di padre, di pastore e di «postino di Dio» del pontefice bellunese che tanto amò Dio e gli uomini. Queste pagine potrebbero anche essere chiamate, con una immagine a lui cara, «briciole di catechesi». Il linguaggio, decisamente semplice, recapita la buona novella della speranza, dell'amore, della fraternità e della pace dello spirito.
Questo libro, la cui prima edizione risale al 1976, raccoglie tutte le lettere che l'allora patriarca di Venezia aveva scritto ' e pubblicato sulla rivista «Messaggero di sant'Antonio» dal 1971 al 1975 ' indirizzandole a personaggi storici e mitici di tutti i tempi e luoghi. Il carattere particolare degli argomenti trattati in questo fantasioso epistolario, la piacevolezza dello stile, la sottile ironia che pervade ogni pagina, l'abilità di trasferire vicende e persone, problemi e soluzioni da ieri a oggi e viceversa, saltando con disinvoltura da un secolo all'altro, il linguaggio semplice e popolare, danno corpo a un'analisi tutt'altro che superficiale del mondo di quegli anni difficili e tortuosi. I personaggi incontrati sono i più diversi: da Penelope a Mark Twain, da Maria Teresa d'Austria a Figaro, da Pinocchio a Trilussa, da Scott a Ippocrate, da Quintiliano a Marconi, da Hofer a Goldoni, da santa Teresa a Goethe, da san Bernardino a Marlowe, per finire al più importante di tutti, Gesù, al quale l'autore scrive trepidando.
Destinatari
Per tutti
Autore
ALBINO LUCIANI nasce nel 1912 a Canale d'Agordo (BL). Nel 1935 viene ordinato sacerdote e nel 1947 si laurea in sacra teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel dicembre 1958 viene nominato vescovo della diocesi di Vittorio Veneto, nel 1969 patriarca di Venezia e cardinale nel 1973. Il 26 agosto 1978 è eletto papa con il nome di Giovanni Paolo I e muore la notte del 28 settembre 1978.
In questo libro, dopo aver approfondito l'infanzia a Canale d'Agordo e gli anni della formazione nei seminari di Feltre e Belluno, si analizza il primo ministero di Albino Luciani come cappellano nell'arcidiaconale di Agordo e il periodo trascorso a servizio del seminario e della curia di Belluno. In seguito viene analizzato come l'opera di Albino Luciani sia stata significativa per la formazione della futura classe dirigente che guidò il Bellunese nei difficili anni del secondo dopoguerra.Il carteggio con padre Felice Cappello, la ricostruzione dei «fatti di Voltago» e l'edizione integrale del testo autografo della catalogazione dei libri della biblioteca parrocchiale di Canale d'Agordo costituiscono apporti inediti per la conoscenza della figura di Giovanni Paolo I, di cui è stata recentemente aperta la causa di beatificazione.
Destinatari
Tutti coloro che sono interessati alla figura di Albino Luciani, futuro pontefice Giovanni Paolo I, alla sua prima infanzia, agli anni della formazione.
Autore
Patrizia Luciani (1977), omonima, ma senza legami di parentela con la famiglia del pontefice, vive a Canale d'Agordo (Belluno), paese natale di Albino Luciani. Si è recentemente laureata in lettere moderne presso l'Università Cà Foscari di Venezia, e in questo libro rielabora la sua tesi di laurea.