Una breve ma intensa presentazione della vita di Agnes Gonxha Bojaxhiu, più conosciuta come Madre Teresa di Calcutta, la religiosa albanese beatificata da papa Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003 in occasione della Giornata missionaria mondiale. Una data, questa, non casuale: Madre Teresa è stata 'la missionaria' esemplare del nostro tempo, quella che ha dimostrato con la sua vita come si può annunciare Cristo a quanti non lo conoscono. Quando ricevette, a Oslo nel 1979, il Premio Nobel per la pace, disse: «Di sangue sono albanese. Ho la cittadinanza indiana. Sono una suora cattolica. Per vocazione appartengo al mondo intero. Nel cuore sono totalmente di Gesù». Il volumetto 'Madre Teresa' inaugura una nuova collana editoriale delle Edizioni Messaggero Padova, in collaborazione con Elledici, dal titolo «Vite di luce».
Destinatari
Il volumetto, per la semplicità del testo e delle illustrazioni, si rivolge soprattutto ai ragazzi, ma anche a tutti quelli che sanno trarre riflessioni e insegnamenti da autentici testimoni del vangelo.
Abraham Joshua Heschel (Varsavia 1907 - New York 1972) filosofo ebreo-polacco, trasferitosi nel 1940 negli Stati Uniti, fu costretto, per una serie di eventi personali e storici, a muoversi tra lingue diverse: il polacco, l'yiddish, il tedesco, e infine l'inglese-americano con cui ha scritto le opere più importanti.Un intellettuale e filosofo a tutto campo che ha saputo prendere su di sé l'eredità del popolo ebraico come un imperativo morale, un dovere inderogabile, nella convinzione che ridire il miracolo dell'incontro duraturo tra JHWH e il suo popolo non significa tanto trasmettere una immagine sacra, riflessa nella memoria storica, ma continuare a vivere in essa, nella misura in cui se ne dà testimonianza.
Destinatari
Pubblico con interessi piuttosto vari: dalla filosofia alla teologia, dalla religione alla morale e alla letteratura.
Autore
Paola Ricci Sindoni, docente di filosofia morale presso l'Università degli studi di Messina, si è interessata di filosofia tedesca del '900, pensiero ebraico moderno e contemporaneo, cristologia filosofica, mistica nelle grandi religioni e pensiero femminile. Fra le sue opere ricordiamo: Sulle tracce di Abramo. Storia e memoria nell'ebraismo contemporaneo, 1990; Hannah Arendt. Come raccontare il mondo, 1995; Adrienne von Speyr, 1996; Filosofia e preghiera mistica nel '900, 1997.
Un saggio sul pensiero di René Girard (Avignone 1923 ' Stanford USA) intellettuale dalla personalità vasta, complessa, originale e difficile da etichettare. Ha interessi molteplici che spaziano tra varie discipline: critica letteraria, storia, antropologia, etnografia, teologia, storia delle religioni, psicoanalisi. In questo saggio Tugnoli evidenzia la verità di fondo che caratterizza tutto il pensiero di Girard: la dinamica concreta dei rapporti tra gli uomini, dei loro desideri, dei loro conflitti, della violenza sacralizzata che è a fondamento del mito e dei falsi dei. In particolar modo affronta il tema del mito in cui la violenza commessa ai danni di una vittima si manifesta come atto sacrificale. Per i persecutori infatti la vittima va espulsa perché colpevole e proiettano su di essa una violenza che è di tutti. Per questo il mito è la falsificazione della realtà, dell'innocenza della vittima. Affermare questa verità significa opporsi al meccanismo vittimario del mito. Solo nei vangeli si assiste alla confutazione definitiva del meccanismo del capro espiatorio, al suo disvelamento irreversibile.
Destinatari
Questo volume si rivolge a un pubblico di buona preparazione culturale, non necessariamente di credenti, particolarmente interessato a cogliere la presenza (o almeno qualche traccia) del sacro in autori che hanno lasciato un segno nella cultura del nostro tempo. Particolarmente utile risulterà a tutti coloro che desiderano conoscere René Girard, un intellettuale dalle molteplici sfaccettature.
Autore
Claudio Tugnoli è dottore di ricerca in filosofia, titolare della cattedra di Storia e Filosofia presso il Liceo classico «G. Prati» di Trento e contrattista presso l'Università degli studi di Bologna. Ha pubblicato numerosi studi dedicati al tema del tempo in chiave storica ed epistemologica, nonché saggi e articoli su argomenti di filosofia della religione e di filosofia morale. Tra le pubblicazioni più recenti: La dialettica dell'esistenza. L'hegelismo eretico di John McTaggart (Franco Angeli, Milano 2000).
Esperti e studiosi sviluppano i vari aspetti del tema «pensare formativo»: da quello biblico-teologico a quello psico-pedagogico, fino a illustrare più da vicino le caratteristiche francescane della formazione, specialmente alla vita di comunità.
Una visione delle posizioni dei francescani sulla cristologia. Partendo da S. Francesco e S.Antonio, Bonaventura e Duns Scoto, viene ripercorso un itinerio di pensiero che colpisce per la sua profondita e attualita.