Nuova edizione di pregio con copertina rigida e carta india color avorio –
«Ai lettori, la viva preghiera di non limitare l’uso del presente a quelle parti che si possono trovare in qualunque altro manuale, ma di cercare il segreto nascosto nelle prime cento pagine. Leggetele adagio, con umiltà e pregate molto lo Spirito Santo, affinché quest’originale Filotea Mariana, unica nel suo genere in Italia e nel mondo intero, non abbia a smentire il suo nome, ma sia anche per voi, come lo fu per tanti, un vero segreto di felicità. Io mi auguro che l’incontro con questo libro segni per voi l’incontro e la scoperta di Maria, sia l’occasione di una più esatta valutazione e di una più chiara rivelazione della funzione esercitata da Maria nell’opera della nostra Redenzione e della funzione che perciò Dio le ha affidato in quella della nostra Santificazione. Serva la mia lunga fatica e la mia debole preghiera ad ottenervi che scocchi anche per voi l’Ora di Maria, caratterizzata da un più cosciente e deciso orientamento verso Colei che Dio e la Chiesa ci additano, oggi più che mai, quale ultima àncora di salvezza per gli individui, le famiglie, le nazioni ed il mondo tutto».
Ad Jesum per Mariam. Ecco il motto che meglio può sintetizzare questo libro: una nutritissima raccolta di meditazioni, preghiere, devozioni, catechesi, sulla Beata Vergine Maria, la strada più sicura per il paradiso.
Il piccolo ufficio della beata vergine maria è una delle forme di maggior devozione, specialmente tra il popolo, verso la madonna. esso è una riduzione del grande ufficio canonicale intitolato alla beata vergine maria. tutto il piccolo ufficio è un commovente intreccio "di pianti sublimi, di slanci di speranza, di suppliche piene di amore, che corrispondono a tutti i bisogni, a tutte le aspirazioni della natura umana". da quando il re davide intonò questi canti, di esaltazione o di pentimento, essi sono divenuti espressione di alta pietà e di puro lirismo religioso. in essi l'anima si eleva a dio, al mistero della vita presente e di quella futura, alla contemplazione del cielo e della terra; la poesia della grande verità, conquista e sublima. in mezzo alle quotidiane tribolazioni l'ala della pietà e della poesia consola e ritempra, incoraggia e ristora. questa che fu la voce di tante anime assetate di dio, è anche la nostra voce; essa si ripete nei secoli, come il sussurro di una rivelazione divina sopra la storia, per l'elevazione dell'umanità.
Preghiere, canti ed Esercizi Spirituali di S. Ignazio di Loyola ad uso interno della Fraternità Sacerdotale San Pio X.
In queste pagine, l’ardore del missionario si fa tutt’uno con l’amore della Verità, fondata sullo studio meditato dei testi del Magistero perenne della Chiesa. Alla debolezza tirranica ed alla forza distruttrice del liberalismo, che ha condotto l’uomo sull’orlo dell’abisso, Mons. Lefebvre oppone il programma che fu del grande San Pio X, “instaurare in Cristo tutte le cose”:
«Bisogna ricostruire le roccaforti crollate, ricostruire i bastioni della fede: prima il Santo Sacrificio della Messa di sempre, che fa i santi, poi le nostre cappelle, i nostri monasteri, le nostre famiglie numerose, le nostre imprese fedeli alla dottrina sociale della Chiesa, i nostri uomini politici decisi a fare la politica di Gesù Cristo; è tutto un tessuto di vita sociale cristiana, di costumi cristiani, di riflessi cristiani che dobbiamo restaurare, nella misura in cui Dio vorrà, quando Egli vorrà. Tutto quel che so, ce lo insegna la fede, è che Nostro Signore Gesù Cristo deve regnare quaggiù, adesso, e non solo alla fine del mondo, come vorrebbero i liberali. Mentre questi distruggono, noi abbiamo la felicità di ricostruire. Più grande felicità ancora: generazioni di giovani sacerdoti partecipano con zelo a quest’opera di ricostruzione della Chiesa per la salvezza delle anime».
Dopo il Catechismo Maggiore, nell’ottobre del 1912 San Pio X pubblicò un nuovo catechismo, di impostazione differente dal primo, più breve e a carattere più pedagogico. Questo testo, edito in numerose edizioni e dalla diffusione ininterrotta, ha formato più generazioni del ’900, almeno fino al Concilio.
Da vent’anni a questa parte, il liberalismo ha conquistato anche la Chiesa ed è per questo che i cattolici rimangono perplessi. Nuova messa, nuova teologia sacramentaria, nuovo catechismo, nuovo diritto canonico…. E’ una nuova religione che si sta instaurando? Monsignor Lefebvre rispode a tale interrogativo, facendo leva sull’insegnamento perenne della Chiesa, che non appartiene al passato e non è affatto andato fuori corso.
Il presente volume, In viaggio verso l'eternità, è il terzo della collana catechistica di "Cultura religiosa popolare" che comprende in tutto sei volumi (il primo è Le grandezze di Dio, il secondo La Redenzione, gli altri saranno pubblicati in seguito; c’è poi il fuori collana La Santa Messa – spiegazione storica, dogmatica, liturgica).
Vi è contenuta la spiegazione degli ultimi articoli del Credo Apostolico (lo Spirito Santo, la Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna). Ogni questione è affrontata con linguaggio semplice ma non banale, e accompagnata dalle splendide illustrazioni di Giambattista Conti.
"Io ho dato alla luce diverse operette spirituali, ma stimo di non aver fatta opera più utile di questo libretto, in cui parlo della preghiera, per essere ella un mezzo necessario e sicuro, al fine di ottenere la salute, e tutte le grazie che per quella ci bisognano. Io non ho questa possibilità, ma se potessi, vorrei di questo libretto stamparne molte copie, quanti sono tutti i fedeli che vivono sulla terra, e dispensarle ad ognuno, affinché ognuno intendesse la necessità, che abbiamo tutti di pregare per salvarci.
Dico ciò, perché vedo da una parte quest'assoluta necessità della preghiera, tanto per altro inculcata da tutte le Sacre Scritture, e da tutti i Santi Padri; ed al contrario vedo, che i cristiani poco attendono a praticare questo gran mezzo della loro salute. E quel che più mi affligge, vedo che i predicatori e confessori poco attendono a parlarne ai loro uditori e penitenti; e vedo che anche i libri spirituali, che oggidì corrono per le mani, neppure ne parlano abbastanza. Mentre invece tutti i predicatori, confessori e tutti i libri, non dovrebbero insinuare altra cosa con maggior premura e calore, che questa del pregare". (S. Alfonso)
Forse, senza saperlo, le "femministe" che credono di cancellare le differenze tra l'uomo e la donna fanno a quest'ultima un grande torto, oscurando ciò che costituisce la sua grandezza e la fonte delle sue gioie più intime.
Meditando i toccanti esempi della prima madre e di colei che fu la "benedetta fra tutte le donne", questo libro contribuisce a restituire alla donna cristiana la fierezza e l'amore della sua vocazione di madre. Esso esprime l'ammirazione e la gratitudine di tutti i bambini della terra verso colei che li ha messi al mondo.
L’assedio contro la Città di Dio. Dalle premesse dottrinali ai più recenti assalti contro l’ordine divino