Per una conoscenza dei testi biblici che cerchi di essere intelligente e appassionata, occorre tentare di stabilire dei solidi "ponti" tra letture che analizzino e interpretino i testi, per quanto possibile, nei loro significati originari, e la vita e la cultura di oggi, senza fondamentalismi e superficialità. Nel quadro del progetto culturale "Per una nuova traduzione ecumenica commentata dei vangeli", ideato dall'Associazione Biblica della Svizzera Italiana, questo volume - una nuova traduzione ecumenica commentata del testo secondo Giovanni - è la quarta tappa. L'intero progetto è pensato per accompagnare l'attività formativa di tante persone nella Chiesa (nelle parrocchie, nei gruppi, nei movimenti, nelle associazioni di qualsiasi orientamento). Esso intende anche sostenere la volontà di singole persone che vogliano approfondire temi, contenuti e valori, che possono interpellare intensamente il cuore, la mente, la vita di chiunque. Ideatore del progetto e curatore del volume: Ernesto Borghi, biblista cattolico, presidente dell'Associazione Biblica della Svizzera Italiana (www.absi.ch) e coordinatore della formazione biblica nella Diocesi di Lugano (Svizzera). Redattori e redattrici: François-Xavier Amherdt - Guido Benzi - Emanuela Buccioni - Elena Chiamenti - Giuseppe De Virgilio - Stefania De Vito - Gaetano Di Palma - Fabrizio Filiberti - Nicoletta Gatti - Adrian Graffy - Luciano Locatelli - Lidia Maggi - Mariarita Marenco - Francesco Mosetto - Eric Noffke - Lorella Parente - Renzo Petraglio - Angelo Reginato - Luciano Zappella - Stefano Zeni - Giorgio Zevini. Prefazione: Gaetano Castello. Postfazione: Marinella Perroni. Appendici culturali e pastorali: Roberto Geroldi - Giorgio Jossa - Carmine Matarazzo - George Ossom-Batsa - Stefano Zuffi.
Il Vangelo secondo Giovanni è la sintesi culminante della predicazione di Gesù di Nazaret? La verità effettiva del cristianesimo è l'amore, quotidiano ed appassionato, per le donne e gli uomini che sono parte della vita di ciascuno? Leggendo questa versione evangelica è possibile capire chiaramente che cosa significhi amare gli altri? Presentare il Vangelo di Gesù Cristo oggi ha un valore effettivo per rendere più umana la convivenza interculturale contemporanea? Queste sono alcune delle domande a cui desidera rispondere questo libro. Chi lo leggerà, vi troverà un'introduzione complessiva alla lettura del vangelo secondo Giovanni, con notevole attenzione all'analisi dei testi e a loro interpretazioni e traduzioni significative nel I secolo d.C. e nella Chiesa e società di oggi e di domani.
L'evangelista Giovanni non racconta l'istituzione dell'Eucaristia ma ci regala alcune pagine uniche e originali, che desiderano avvicinare il lettore al cuore stesso di Gesù. Tra queste emerge senza dubbio il discorso di addio, che occupa i capitoli dal 13 al 17. Negli ultimi, intensi momenti della sua vita, Gesù istruisce i suoi discepoli per aprirli alla comprensione del mistero della sua passione, morte e risurrezione. Tra i più studiati e discussi del Nuovo Testamento, questi capitoli giovannei hanno spesso dato l'impressione di essere un "mosaico in frantumi", i cui pezzi sono accostati senza ordine. Al contrario l'autore, che ha lungamente studiato la questione, presenta le ragioni che inducono a ritenere l'addio di Gesù un "discorso scritto con ordine".
In queste brevi meditazioni l'autore compie una lettura orante dei capitoli 13-17 del vangelo di Giovanni, nei quali è riportato "il discorso d'addio" di Gesù ai suoi discepoli. Ci troviamo dinanzi alle ore decisive e più drammatiche di tutta l'esistenza del Salvatore, da leggere con sentimenti di vera partecipazione. Le "confidenze" del Maestro, raccolte dalla Chiesa e custodite da ogni credente, ruotano attorno al comandamento nuovo dell'amore: un amore capace di donare la vita, senza contraccambio. Al lettore è proposto di lasciarsi coinvolgere nella profondità spirituale di queste pagine, per ritrovare le coordinate fondamentali della fede cristiana, che affonda le sue radici in un "amore più grande".