Tra i primi pellegrini che, a partire dall'epoca costantiniana, si misero in viaggio verso Gerusalemme, spiccano alcune straordinarie figure femminili e tra queste, in particolare, la nobildonna Egeria, di origine ispanica, che ha lasciato testimonianza scritta del suo itinerario (avvenuto probabilmente tra il 381 e il 384), con preziose informazioni e minuziose descrizioni. Dopo aver introdotto la vicenda di Egeria e del suo viaggio, l'Autore entra nel vivo del racconto della Pellegrina, che è strutturato in due parti: la descrizione delle terre bibliche attraversate (Scritture alla mano) e un'ampia sezione dedicata alla liturgia della chiesa madre di Gerusalemme. L'ultima parte del volume è dedicata alle chiese e ai luoghi di culto visitati, con particolare riferimento a quelli presenti in Gerusalemme, a partire dalle memorie che racchiudono e dal prolungamento di queste nelle celebrazioni liturgiche.
Un sussidio completo che accompagna il pellegrino nella visita alla Terra Santa, che lo aiuta a chiarire dubbi e lo introduce alla conoscenza dei personaggi, dei luoghi e degli eventi. Obiettivo primario è fargli vivere un'intensa esperienza interiore, per questo ampio spazio è dato alla Parola di Dio con numerose citazioni bibliche e testimonianze dei Padri della Chiesa e dei primi pellegrini, riportati contestualmente alla descrizione dei luoghi nei quali si sono svolte le vicende.La guida è articolata in quattro parti. La prima parte ("In cammino come i nostri Padri") è introduttiva e presenta uno sguardo d'insieme su Israele, dalle origini ai nostri giorni. Particolare attenzione è data alle caratteristiche delle tre grandi tradizioni religiose dell'area: ebraismo, cristianesimo e islam. Le altre tre presentano una descrizione più dettagliata dei luoghi della presenza di Dio (suddivisi per regione: Galilea, Samaria, Giudea e Negev), dove la tradizione, supportata dalla ricerca archeologica e dalla letteratura, aiuta a comprendere la storia e a collocare gli eventi, guidati dalla Sacra Scrittura.