Queste pagine propongono un breve itinerario dell'anima ortodossa lungo i secoli: dall'antica leggenda della visita dell'apostolo Andrea ai nostri giorni, attraverso il martirio del Novecento. Non si tratta di un'altra icona della Santa Russia, ma dello sforzo di comprendere un Paese in cui il regno della santità e del "cielo sulla terra" si è sempre accompagnato al tormento del proprio destino storico. Il motivo che percorre l'intero libro è la ricerca della fratellanza, un'esperienza che non abbraccia solamente l'ecumenismo di vecchia maniera, ma anche e soprattutto il tentativo di condividere in Cristo la vita di un altro: il nostro prossimo nella fede.
Il mondo islamico non è un monolite, ma è molto variegato sia dal punto di vista politico che religioso. Nonostante le numerose differenze, esiste però un fattore identitario e comunitario molto forte, costituito dalla Umma musulmana. In queste pagine, dopo una panoramica sulla situazione geografica attuale della presenza dell’islam, si analizza l’origine storica delle diversità confessionali dei musulmani con un focus particolare sullo sciismo e si approfondiscono alcuni documenti che hanno iniziato la storia e il cammino del dialogo tra cristiani e musulmani, da Nostra aetate a Laudato si’. Inoltre, vengono prese in esame la Dichiarazione islamica sul cambiamento climatico e le nuove prospettive di dialogo aperte dal viaggio di papa Francesco negli Emirati Arabi Uniti, con una riflessione sul Documento sulla Fratellanza Umana per la Pace mondiale e la Convivenza umana. Come ha detto il grande islamologo Louis Massignon: «Esiste un popolo che nessuno veramente ama, perché nessuno veramente conosce, e che nessuno veramente conosce, perché nessuno veramente ama, e questo popolo è il popolo musulmano».
Uno strumento utile per tutti coloro che desiderano approfondire il dialogo con i nostri fratelli musulmani.
Negli anni Novanta e nei primi anni del Duemila, come direttore della rivista «Missione Oggi», ho avuto il grande dono di poter accompagnare il cammino della chiesa d’Algeria nel suo periodo forse più difficile e forse anche più significativo, ricco di sapienza evangelica e di fedeltà alla sua vocazione. I numerosi contatti con mons. Henri Teissier, arcivescovo di Algeri, e gli articoli che mi inviava e traducevo per la rivista mi hanno offerto la possibilità di conoscere da vicino le ricchezze di un’esperienza ecclesiale unica, che ritengo possa essere fonte di ispirazione per noi, oggi ancora più di vent’anni fa, quando la presenza di musulmani nel nostro paese ancora non si avvertiva.
Utilizzando gli interventi che mons. Teissier mi inviava, preparati per Incontri pastorali della sua chiesa o per relazioni a Convegni in paesi dell’Europa, il libro presenta l’esperienza concreta e avvincente di dialogo tra cristiani e musulmani vissuta da tutta una chiesa, che sente «la missione di essere chiesa di un popolo musulmano», come ama definirsi. Un’esperienza percorribile anche da noi, soprattutto per la prassi e la spiritualità dell’incontro, maturate in tanti anni di discernimento e di fedeltà. È la via dei rapporti interpersonali e delle collaborazioni quotidiane per risolvere i piccoli e grandi comuni problemi che la vita presenta. Il dialogo avviene tra le persone, non con i sistemi…
In queste pagine si intrecciano diverse visioni e voci sulla figura di Agar, provenienti dal mondo musulmano, cristiano ed ebraico. In tutte le tradizioni Agar è donna di fede, e le domande che oggi poniamo a questa donna sono inedite, ma essenziali per il nostro tempo. Agar ci appare come una figura di liberazione, di capacità femminile di stare di fronte a Dio, e ci offre lo spunto per innescare relazioni di pace nuove, re-inventando una storia certamente ispirata dal Dio della pace. La lettura incrociata che come donne musulmane, cristiane ed ebree possiamo offrire su di lei, a partire dall'esperienza della presenza divina nella nostra vita, aiuta ad aprire oggi spazi di incontro fra noi e con Dio, spazi da cui scaturisca una sempre maggiore benedizione per tutta l'umanità. Con testi di: Letizia Tomassone, Corinne Lanoir, Laura Voghera Luzzatto, Elena Lea Bartolini De Angeli, Nibras Breigheche, Jolanda Guardi, Patrizia Ottone, Laura Krauss Greig, Tricia Gibbs.