La vita del prete è dono e mistero, responsabilità e impegno. Ha un fascino incredibile, perché si snoda nella debolezza di un'umanità sostenuta dalla presenza amica di Cristo che la consacra con il dono dello Spirito Santo. Richiede perciò il coraggio di osare orizzonti alti e non ammette la mediocrità. La cronaca sacerdotale racconta il «mistero grande» dell'Amore. È illuminata dalle meraviglie che Dio opera e lascia intravedere linee precise di comportamento. Queste pagine, nate durante il cammino di formazione condiviso con i giovani sacerdoti, hanno il sapore della vita e sono ispirate da un unico desiderio: dare un piccolo contributo affinché ogni prete faccia uno scatto di qualità e diventi sempre più trasparenza di Cristo. Il cuore dell'avventura sacerdotale è, infatti, una frequentazione intima di Cristo: da essa scaturisce l'entusiasmo del servizio alla comunità e al mondo.
In che modo la figura del religioso si colloca all'interno del mondo della comunicazione e dell'immaginario collettivo?
E' possibile trovare una risposta all'interno di questo volume che, attraverso un'analisi comparativa ricca di approcci sociologi, storici e semiotici, presenta la figura del religioso nel diversi mezzi di comunicazione: dalla stampa alla radio, dalla televisione al cinema, per arrivare alle fiction, al web, alla pubblicità e al fumetto.
Attraverso una panoramica a più voci sulla presenza dei religiosi nel mondo mediatico, è possibile cogliere alcune difficoltà che queste figure vivono nel mondo contemporaneo, soprattutto in rapporto ai problemi delle famiglie e al mondo giovanile, ma anche comprendere le simboliche culturali legate alla loro "messa in scena" e al loro rapporto con il pubblico, abbattendo alcuni pregiudizi e stereotipi legati all'immagine dei preti e delle suore.
La realtà del prete è da sempre misteriosa, per chi la guarda dal di fuori e anche per chi la vive dal di dentro. Lo chiamano "intermediario" e intermediario è uno che si trova in mezzo: non deve mettercisi per scelta propria e non deve rifiutarsi quando Dio lo chiama a farlo. Ma per chi ha detto sì una volta e si trova adesso a vivere questa realtà, la tendenza a dimenticare lo straordinario della dignità e dell'impegno, ad adagiarsi a vivere un quotidiano di comodità e di compromesso si fa strada ogni giorno. E occorre riscoprire dunque ogni giorno le motivazioni di una condizione un po' anomala e pur tanto bella. Principale filone suggeritore di questo libro è stato il dialogo che il vescovo ha intessuto con ogni candidato al sacerdozio nel momento dell'ordinazione: riandare a quelle domande, che avevano sempre ottenuto risposta positiva, serve a riprendere coscienza, alla luce di un oggi ormai distante da quel momento, di quel che si era chiesto e promesso per sempre.
Questo volume raccoglie una riflessione a più voci sul sacerdozio partendo dalla spiritualità e dall'esperienza sacerdotale del Servo di Dio Padre Enrico Mauri (1883-1967), Fondatore dell'Opera Madonnina del Grappa che ha il suo Centro di spiritualità e formazione a Sestri Levante (GE).Il testo comprende diversi contributi sulla figura del sacerdote che «è chiamato in modo speciale alla santità: poiché rende presente Colui che è "Santo"» (dalla Prefazione Mons. Ennio Apeciti)
Nell’ampia letteratura e nella gamma svariata di fonti, lo studio sceglie un percorso ed un’ottica di lettura in grado di apportare un contributo nuovo – nell’ambito dottrinale della Scuola francescana medievale e tardo-medievale – alla genesi delle idee della scienza economica. Tale scelta non vuole togliere nulla alla validità delle ricerche che partono da ottiche diverse, più legate alla Scuola tomista e alle forme letterarie degli umanisti laici; tenta piuttosto di far emergere una ricca fonte, in larga misura ancora inesplorata e meno conosciuta, per quanto riguarda l’indiscusso contributo della Scuola francescana al dibattito sull’usura ed all’elaborazione della teoria del giusto ed equo interesse, sostenendone concretamente la validità, anche sul piano pratico, con l’originale invenzione dei Monti di Pietà. L’apporto di tale patrimonio di intuizioni e di idee non è passato inosservato; anzi ha costituito la base per gli sviluppi successivi dell’economia politica, fino alla moderna scienza economica.
Oreste Bazzichi, nato a Stazzema (LU), è laureato in Teologia e insegna Sociologia alla Facoltà Teologica S. Bonaventura – Seraphicum (Roma). La sua attività di studioso e di docente è rivolta prevalentemente all’analisi dei rapporti tra etica ed economia. Collabora a diversi periodici e fa parte della redazione della rivista della Fondazione Giuseppe Toniolo «La Società». Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Antropologia cristiana (ESA, 1981); Spunti per una teologia dell’impresa (SIPI, 1984); Cent’anni di Rerum novarum (AVE, 1991); Alle origini dello spirito del capitalismo (Dehoniane, 1991); Etica cristiana da applicare (AVE, 1993); Alle radici del capitalismo. Medioevo e scienza economica (Effatà, 2003).
Le Istruzioni tenute dal Cafasso durante gli Esercizi spirituali al clero completano le Meditazioni già pubblicate nel primo volume. Sono orientate soprattutto a modellare la pratica dei compiti ministeriali del prete: ne delineano la vita interiore e la presenza nel mondo e danno indicazioni in particolare per la confessione e la predicazione. Presentano dei quadri interessanti e anche curiosi sulla vita quotidiana del clero torinese di metà Ottocento, all’interno di un periodo storico di grande abbondanza numerica di preti, ma in cui già si vedono i primi indizi di un certo distacco dalla pratica religiosa. Per affrontare quel periodo il Cafasso propone al sacerdote di tendere alla santità esercitando bene il proprio ministero pastorale: è questo il vero rimedio per combattere la mediocrità e la tiepidezza di un certo clero, che egli definisce «secolaresco».
I curatori:
Lucio Casto è docente di Storia della Chiesa e Teologia spirituale presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, Sezione Parallela di Torino, e presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino.
Alberto Piola è docente di Teologia dogmatica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, Sezione Parallela di Torino, e presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino.