Il testo si inserisce nella lunga storia della devozione a San Giuseppe e offre al lettore parole antiche, ma sempre attuali, che esprimono il bisogno, per l'uomo di ogni tempo, di trovare una guida sicura, un modello di vita, un padre affidabile, un intercessore fedele.
Dire a Dio «Tu sei Tenerezza» significa dirgli grazie con la vita, nel riconoscimento stupito di essere amati da Lui e di poterlo ri-amare con tutto il cuore e con tutta l’anima. La Tenerezza è il Cuore di Dio-Trinità ed è anche la nostra forza: quando ci sentiamo avvolti da quel Cuore come da un caldo grembo materno, la nostra vita ne diventa un riflesso nella storia. Le preghiere qui raccolte sono l’espressione di una riscoperta del volto materno-paterno di Dio e rappresentano un sussidio per l’orazione che orienta a mettersi alla scuola del Maestro per ricalcare le sue orme e far trionfare la forza dell’umile amore su ogni tentazione contraria. Per passare dal «cuore di pietra» al «cuore di carne».
Preghiere per chi ha poco tempo, per chi ha troppo e per chi ha troppo poco. Ma anche per chi cerca la fede, la pace e l’amore. Per chi si meraviglia e per tutti coloro che hanno un’inguaribile nostalgia dell’innocenza. Chi ha tanta anima troverà in queste pagine una parte di sé o delle persone che gli stanno a cuore... E le parole per parlarne con Dio!
Lore Dardanello Tosi vive e lavora a Milano. Per questa editrice ha pubblicato Tienimi la mano. Tempo di malattia, tempo di verità, Una ragione per vivere. Preghiere per chi piange qualcuno che non c’è più e 100 preghiere per chi non sa pregare. Collabora con la rivista camilliana «Missione Salute».