Uscito nella sale nel 1985, "Shoah" è un documentario di nove ore che raccoglie le parole di superstiti e testimoni: quelli che in genere rifiutano di parlare, le vittime sopravvissute, coloro che si sono resi complici dell'orrore. Sono le facce degli intervistati a esprimere l'indicibile, accostate alle immagini dei luoghi in cui è avvenuto il genocidio ebraico: non come erano allora, ma come sono adesso. L'orrore è in quello che viene detto, non nelle immagini. Conta ciò che è avvenuto: come, prima ancora che perché. Grazie a questo mosaico Lanzmann riesce a ricostruire un'immane tragedia. La prefazione è di Simone de Beauvoir, il film è presentato da un testo di Moni Ovadia "Mostrare l'indicibile".
Un "viaggio" in sei tappe lungo l'Italia delle contraddizioni economiche, dei fidanzati e delle famiglie, l'Italia della ricerca e dei ricercatori, l'Italia dell'emergenza abitativa, dell'inadeguatezza degli ospedali e della complicata macchina della giustizia. Un ciclo di inchieste televisive concepite come un film, in cui la narrazione si prende tutto il tempo che serve per raccontare la realtà, e la nostra relazione con quello che accade intorno a noi. Nel libro allegato - "Televisione aperta" - Iacona racconta la sua esperienza di anni e ci fa entrare nella bottega del giornalismo d'inchiesta. Un "dietro le quinte" appassionante, una riflessione su metodi di lavoro innovativi, un saggio in prima persona sulla televisione che ci permette di conoscere la realtà e su quella che ce la nasconde.
Una storia che ci riguarda tutti, perché è lì che l'Italia "ha perduto l'innocenza". Di fronte a quei morti e feriti del 12 dicembre 1969. Quando i processi non possono più darci la verità giudiziaria, la parola passa alla Storia e alla memoria. Per scoprire una vicenda che coinvolge molto più di una fiction. Una vicenda assolutamente, scrupolosamente vera. Il libro: Milano, 12 dicembre 1969. Una bomba esplode nella sede della Banca nazionale dell'agricoltura, in piazza Fontana. È una strage. L'obiettivo: condurre a un colpo di Stato autoritario. Lucarelli ricostruisce uno degli eventi più efferati che hanno segnato la storia italiana. In appendice, a cura di Nicola Biondo: la cronologia essenziale degli avvenimenti, la sintesi delle fasi processuali, le biografie dei protagonisti e altro. Il Dvd: lo speciale di "Blu notte. Misteri italiani" andato in onda nel 2005.