È il libro che da oltre cinquant'anni porta nelle case del mondo la poetica fantastica di Rodari. Surreali, ironici, indimenticabili, questi racconti hanno creato un genere letterario nuovo, universale come la fiaba, moderno come l'umanità che racconta. Età di lettura: da 6 anni.
Le "Fiabe e Fantafiabe" qui presentate danno misura della capacità di Rodari di intrecciare il piacere del racconto e il gusto dell'ironia con l'impegno a valorizzare l'importanza della solidarietà, dell'amicizia e della riflessione critica sul mondo che ci circonda. Prodigiosi mondi fiabeschi che richiamano la tradizione, ladri di oggi astuti ma pasticcioni, viaggi nel futuro che hanno il sapore della scoperta imprevedibile uniscono con straordinaria leggerezza realtà e fantasia, quotidiano buon senso e magia dell'imprevisto. Ancora una volta Rodari ci consegna un messaggio di allegria e di speranza. Età di lettura: da 7 anni.
C'è chi fa una torre di stuzzicadenti, chi monta un gigantesco puzzle fotografico e chi costruisce fiori con plastica e cartone presi dalla spazzatura. E una gara di creatività che ha organizzato la direttrice di una scuola per gli allievi delle quinte classi. Vincerebbe sicuramente il migliore, se non ci fosse in una squadra chi ha deciso di barare... Età di lettura: da 9 anni.
Come nella migliore tradizione delle fiabe popolari, Rodari ci presenta il personaggio di Alice Cascherina, che, anche se non esplora il paese delle meraviglie, riesce a compiere sorprendenti e divertenti percorsi: grazie alla piccolissima statura entra negli oggetti più strani, da una conchiglia marina a una bolla di sapone, ma la famiglia non si stupisce delle sue improvvise scomparse perché sa che Alice vuole guardare le cose dall'interno. Rodari affrontava sempre con leggerezza e umorismo temi impegnativi e qui sembra dirci che la curiosità costituisce una delle più preziose qualità dell'infanzia. Età di lettura: da 6 anni.
Tante Ninnenanne e tiritere per stare più vicino a questi nostri bimbi di giorno o di sera. Ce n'è per tutti: teneri o birbanti, figli e figlie, nipotini e nipotine. Le ninnenanne sono spesso soavi: dicono di stelle e di luna o delle onde del mare; ma a volte un po' severe, se non si vuole dormire. E allora basta ripeterle come tiritere, e giocare con le parole facendo dondolare i bambini sulle ginocchia. La scelta delle rime, matte o saporite, è grande e il piacere di stare insieme sicuro proprio per tutti. Età di lettura: da 3 anni.
Chi lo dice che ogni storia deve avere un finale?
A Gianni Rodari non piacevano le regole date senza motivo, e che una storia fosse obbligata ad avere uno e un solo finale, gli sembrava una regola da mettere alla prova, per vedere se era una regola buona o no. Ed ecco il risultato: Tante storie per giocare, un libro di racconti bizzarri, a volte fiabeschi a volte surreali, dal finale aperto. L’anima fiabesca e surreale dei racconti è stata interpretata in maniera straordinaria da Annalaura Cantone che ha realizzato nuove illustrazioni per questa edizione.
Un grande volume che racconte sei bellissime opere di Gianni Rodari.
Una raccolta di fiabe raccolte dalla tradizione popolare italiana, ricche di magie e di incantesimi, di prove da superare e di storie d’amore, di furbi e di sciocchi, di maghi e di imbroglioni…
Un oste che cambia mestiere e decide di fare il monumento vivente, un imperatore che mette al bando dal suo regno tutte le chitarre perché non sa suonare, una ragazzina che non vuole crescere: questi sono alcuni dei personaggi di "Venti storie più una". Storie in cui gli oggetti quotidiani prendono vita, in cui niente è come sembra, perché fantasia e realtà si fondono costantemente. Età di lettura: da 7 anni.
C’era una volta… il ragionier Bianchi di Varese. Era un rappresentante di commercio e sei giorni su sette girava l’Italia intera, a Est, a Ovest, a Sud, a Nord e in mezzo, vendendo medicinali. La domenica tornava a casa sua, e il lunedì mattina ripartiva. Ma prima che ripartisse la sua bambina gli diceva: “Mi raccomando, papà: tutte le sere una storia”.
Cani, gatti, orsi, mucche, cerbiatti, uccelli, ippopotami... I protagonisti di questo libro sono animali di ogni specie, miti e selvaggi, timidi e coraggiosi. Le loro storie sono sorprendenti, commoventi, ridicole. Ma soprattutto, sono storie vere.
Le storie di animali raccolte in questo libro sono molto speciali. Innanzitutto, perché sono vere. L’orsetto lavatore che si riempie la vasca nel bagno di casa, l’uccello migratore che batte tutti i record di resistenza nel volo, la mucca che salva la sua amica bambina da un serpente, il gatto che sfida la tecnologia per poter ospitare gli amici randagi nei giorni di pioggia, sono tutti nostri «compagni di viaggio», che vivano nel condominio accanto al nostro, nella campagna australiana o in un parco naturale africano. Eppure questo libro non è una cronaca, perché l’autrice ha un dono speciale, una sorta di anello magico come quello di re Salomone, che le permette di capire e parlare il loro linguaggio, e di osservare noi umani con il loro stesso sguardo, limpido e indagatore. Per questa ragione sono storie sorprendenti, commoventi, ridicole, colme a ogni riga del calore e dell’innocenza dei loro memorabili protagonisti.
Come farà la figlia del contadino a presentarsi al re né nuda né vestita? Cosa ci sarà nella cassa che Bastiana ha rubato alle streghe? Riuscirà Nicolino a sposare la sua fidanzata-ranocchia e diventare re? Queste e altre fiabe scelte da Lella Gandini nell'affascinante repertorio delle favole regionali italiane, e qui presentate nella straordinaria scrittura di Roberto Piumini, ci fanno riscoprire immagini ed emozioni senza tempo dove l'impossibile diventa possibile e la magia è più reale della stessa realtà.