Tanto tempo fa, nel 1265, nella città di Firenze nacque Dante Alighieri, un grande poeta che ancora oggi è molto famoso in tutto il mondo. Fra le pagine di questo libro conosceremo Dante e la sua epoca; giocheremo, disegneremo e coloreremo insieme! Cosa aspetti? Corri a prendere le matite! Età di lettura: da 5 anni.
Dante e Beatrice sono finalmente giunti in Paradiso.
Dalla Luna all’Empireo, passando attraverso i pianeti e le stelle, Dante contempla estasiato lo splendore e la gioia che emanano i beati.
Di cielo in cielo la luce s’intensifica sempre più fino ad arrivare all’Empireo dove Beatrice scompare per lasciare il posto a San Bernardo, che accompagna Dante verso l’immenso ed eterno regno di Dio.
Dalla stessa collana: Dante per Gioco: il Purgatorio – Dante per Gioco: l’inferno
Dopo aver attraversato la voragine infernale, Dante, accompagnato da Virgilio, si appresta a scalare la montagna del Purgatorio. In questo regno, diviso in sette cornici, corrispondenti ai sette vizi capitali, gli spiriti devono espiare le proprie colpe di poter ascendere al Paradiso. La cantica si apre con l'Antipurgatorio e termina con l'arrivo in Paradiso ed il tanto atteso incontro di Dante con l'amata Beatrice.
Dalla Divina Commedia di Dante Alighieri: l’Inferno!
La semplicità nella narrazione, alleggerita dalle parti filosofiche e storiche e le divertenti e vivaci illustrazioni intendono offrire un primo approccio alla comprensione della ricchezza culturale ed umana contenuta nel poema dantesco.
Libro adatto a chi vuole spiegare La divina Commedia ai bambini della scuola primaria.
Dalla stessa collana: Dante per Gioco: il Purgatorio – Dante per Gioco: il Paradiso
Dante Alighieri nasce a Firenze nel 1265.
Partecipa attivamente alla vita politica della città dal 1301, a causa dei conflitti tra guelfi e ghibellini, viene condannato a due anni di esilio. Nel 1307 inizia l’opera fondamentale della sua vita, la Divina Commedia, un grandioso poema che descrive il cammino di Dante nei regni dell’aldilà sotto la guida prima di Virgilio, poi di Beatrice e infine di San Bernardo.