Dopo un faticosissimo 2012 che non ci ha risparmiato niente (dalla crisi economica ai terremoti), come sarà il 2013 per i dodici segni dello zodiaco? Quali sono i transiti principali, e quali decadi saranno più avvantaggiate o maggiormente penalizzate? In che modo la natura di ciascun segno si pone in relazione con il tempo che stiamo vivendo? Ecco il tradizionale oroscopo di Marco Pesatori, che tanto tradizionale non è. Citazioni, variazioni, improvvisazioni, sensazioni, voli e sogni, ma anche un'attenta lettura dei destini dei dodici segni mese per mese, arricchita da consigli letterari e musicali. Ancora una volta, Pesatori si conferma interprete rigoroso, elegante e mai banale di una disciplina affrontata con la serietà di chi ha in mano solidi strumenti: ben lontana dalle ingannevoli, perché spesso scientificamente approssimative, previsioni, la sua astrologia si impone invece come una delle scienze "umane" che, accanto alla psicanalisi, possono rendere più fruttuoso ed efficace il lavoro di riflessione e introspezione di ognuno di noi.
Moraldo, arrivato a Torino per una sessione d'esami, scopre di avere scambiato la sua valigia con quella di uno sconosciuto. Mentre fatica sui testi di filosofia e disegna caricature, coltiva la sua ammirazione per un coetaneo di nome Piero. Alto, magro, occhiali da miope, a soli ventiquattro anni Piero ha già fondato riviste, una casa editrice, e combatte con lucidità la deriva autoritaria del Paese. Sono i giorni di carnevale del 1926. Moraldo spia Piero, vorrebbe incontrarlo, imitarlo, farselo amico, ma ogni tentativo fallisce. Nel frattempo ritrova la valigia smarrita, ed è conquistato da Carlotta, una fotografa di strada disinvolta e imprendibile in partenza per Parigi. Anche Piero è partito per Parigi, lasciando a Torino il grande amore, Ada, e il loro bambino nato da un mese. Nel gelo della città straniera, mosso da una febbrile ansia di progetti, di libertà, di rivoluzione, Piero si ammala. E Moraldo? Anche lui, inseguendo Carlotta, sta per raggiungere Parigi. L'amore, le aspirazioni, la tensione verso il futuro: tutto si leva in volo come le mongolfiere sopra la Senna. Che risposte deve aspettarsi? Sono Carlotta e Piero, le sue risposte? O tutto è solo un'illusione della giovinezza? Paolo Di Paolo, evocando un protagonista del nostro Novecento, scrive un romanzo appassionato e commosso sull'incanto, la fatica, il rischio di essere giovani.