Come ogni anno, oltre 100 dei migliori esperti enogastronomici hanno viaggiato per dodici mesi attraverso tutta l'Italia, dalla Val d'Aosta alla Sicilia, alla ricerca e alla prova di migliaia di ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, enotavole e cantine vinicole, per raccontare l'eccellenza dislocata sul nostro territorio. La Guida rappresenta la fotografia critica della straordinaria offerta italiana e rende partecipe il lettore, raccontando e valutando con chiarezza dove, cosa e come si mangia e quali sono i migliori vini da scegliere per ogni occasione. La nuova Guida riunisce nello stesso prodotto la selezione dei migliori ristoranti, delle migliori pizzerie e il meglio del mondo dei vini con la presentazione di 6 classifiche top: i 100 migliori vini Rossi, i 100 migliori vini Bianchi, i 100 migliori Spumanti, i 30 migliori vini Rosati e i 30 migliori vini Dolci e i 100 migliori vini da comprare entro i 15 euro. Di tutti questi vini sono presenti le schede dei loro produttori. I numeri di questa lunga indagine enogastronomica: Selezionati, valutati e recensiti più di 2.000 locali. Segnalati i locali dove mangiare bene con non più di 30 euro. Segnalati i locali dove il pasto è un'esperienza unica. Oltre 400 locali sono recensiti per la prima volta. La Guida racconta anche le 100 migliori pizzerie italiane. Sono presenti e descritti 460 migliori vini e le aziende che li producono. La valutazione dei vari esercizi commerciali avviene tramite i cappelli (da 1 a 5). La valutazione dei vini avviene tramite il numero di bottiglie (da 1 a 5). Come sempre la Guida è arricchita da cartine regionali, indici dei locali, dei produttori vinicoli e delle località.
Limes, rivista italiana di geopolitica, diretta da Lucio Caracciolo, è stata da lui fondata nel 1993 e si è ormai affermata come uno dei più influenti e autorevoli luoghi di riflessione geopolitica in Europa. La data di fondazione è già in sé significativa: Limes nasce subito dopo il crollo del Muro di Berlino e dell'Unione Sovietica, in una fase di straordinari cambiamenti geopolitici in Europa e nel mondo. A differenza di altre riviste di geopolitica, Limes si basa sull'incrocio di competenze e approcci molto diversi. Ad essa collaborano infatti studiosi (storici, geografi, sociologi, politologi, giuristi, antropologi eccetera) ma anche decisori (politici, diplomatici, militari, imprenditori, manager eccetera), in uno scambio aperto di opinioni e in una feconda contaminazione di approcci. Salvo le opinioni apertamente razziste, in quanto tali avverse a un dibattito aperto e paritario, tutte le idee politiche e geopolitiche hanno pieno accesso alla rivista. Essa si fonda infatti sul confronto contrastivo di rappresentazioni e progetti geopolitici diversi o anche opposti. L'essenziale è che essi siano riconducibili a conflitti di potere nello spazio (terrestre, marittimo, aereo), e che siano quindi cartografabili. L'uso di cartine geopolitiche è quindi essenziale per sviluppare il confronto, e su Limes infatti la cartografia abbonda, senza peraltro nessun ammiccamento al determinismo geografico di moda nella geografia politica ottocentesca o anche in alcune scuole geopolitiche novecentesche. Esistono anche riviste sorelle in inglese (Heartland, Eurasian Review of Geopolitics) e in serbo croato (Limesplus).
Micromega è una rivista di cultura, politica, scienza e filosofia fondata nel 1986 da Giorgio Ruffolo e Paolo Flores d'Arcais. È principalmente incentrato su Michel Foucault e sul suo concetto di biopolitica, questo almanacco di filosofia di MicroMega. La pandemia ha infatti riportato alla ribalta quel pensiero che fa capo al filosofo francese e che ha avuto un enorme successo negli ultimi decenni, specie in alcuni ambienti del pensiero filosofico-politico di sinistra. Si tratta di un successo giustificato da una reale portata innovatrice? Ne dubita il direttore di MicroMega Paolo Flores d'Arcais che in una lettera a Roberto Esposito, tra i principali esponenti della biopolitica in Italia, si lancia in una appassionata invettiva contro quello che in definitiva non sarebbe altro che contraddizione e vuoto filosofico. Esposito risponde, rivendicando invece la capacità creativa ed ermeneutica di alcuni concetti foucaultiani, senza i quali la comprensione del presente sarebbe ben più ardua. Uno scambio su cui MicroMega ha invitato a esprimersi alcuni fra i più autorevoli filosofi italiani e stranieri: Jean-Luc Nancy, Carlo Sini, Gloria Origgi, Massimo Donà, Carlo Galli, Fernando Savater, Sergio Givone, Miguel Benasayag, Franca d'Agostini, Josep Ramoneda, Maurizio Ferraris e Stephen Holmes. Inoltre, un saggio in cui Wolfgang Streeck ripercorre gli approfonditi e rigorosi studi sulla guerra e la tecnologia di Friedrich Engels, in occasione del bicentenario della sua nascita; l'ampia recensione a firma di Stefano Petrucciani dell'ultima, monumentale opera di Jürgen Habermas, nella quale il filosofo tedesco tira le fila di un discorso sul rapporto fra religione e filosofia che lo accompagna da diversi anni; il dialogo sulla socialità umana tra il biologo statunitense Mark W. Moffett e Telmo Pievani; e il "reportage" dal Tribunale di Norimberga firmato dai giornalisti di Die Zeit Moritz Aisslinger e Tanja Stelzer, in cui - a 75 anni dal suo inizio - quattro testimoni di quel processo storico ci conducono in un viaggio della memoria. Completa il volume un inedito di Voltaire, presentato da Marco Menin: il breve trattato De l'âme, nel quale il filosofo francese approfondisce uno dei temi più controversi della filosofia del XVIII secolo, la natura dell'anima.
Questa Guida ai mercati rionali di Roma vuol cercare di gettare un raggio di luce tra i cunicoli, gli angoli e i variopinti e incredibili passaggi di un lungo viaggio che comincia di notte e all'alba nelle campagne e tra i mari d'Italia e del mondo e attraverso alcuni lunghi passaggi arriva tra gli stand di quello che è il più grande centro agroalimentare del Paese, il Car, con i suoi radar legati alla qualità. E poi sui banchi dei mercati rionali, frequentati ogni giorno da decine di migliaia di romani accecati dai colori e dalle piramidi di prodotti, storditi dagli odori, confusi dal concerto di voci e di volti che cercano di bloccare l'attenzione almeno per un minuto. Un minuto indispensabile per una scelta che cattura e fa sognare. Volti che spesso ispirano fiducia e ti fanno scivolare tra i banchi verso itinerari conosciuti o a volte occasionali. In questa Guida troverete le storie, i prodotti e le facce dei venditori e dei produttori, ma anche di scrittori, cuochi e operatori dell'enogastronomia.
Micromega è una rivista di cultura, politica, scienza e filosofia fondata nel 1986 da Giorgio Ruffolo e Paolo Flores d'Arcais.