Il Manuale di diritto privato giunge alla venticinquesima edizione. Un traguardo significativo velato da un'ombra di commozione perché a questa edizione manca il contributo di Piero Schlesinger che con la sua cultura e le sue intuizioni ha guidato e sorretto l'opera di aggiornamento del Manuale fino ai tempi più recenti. L'opera ha rappresentato il testo di iniziazione alla scienza giuridica per molte generazioni di studenti e non di rado li ha accompagnati durante il loro successivo percorso di studi come ausilio per la preparazione di concorsi ed esami di abilitazione all'esercizio della professione e poi come strumento di consultazione nel lavoro quotidiano. Il testo è inevitabilmente cambiato nel tempo seguendo le riforme normative l'evoluzione della giurisprudenza le elaborazioni della dottrina; edizione dopo edizione il Manuale ha rispecchiato non solo il mutare del dato normativo ma le profonde metamorfosi della società italiana. Vi è però un'intima continuità di metodo e di stile che ha assicurato al Manuale costante attualità e longevità; qualità che si devono alle scelte degli autori che lo hanno pensato e che se ne sono presi cura nel corso dei decenni.
Il manuale, giunto alla sua nona edizione, illustra in maniera approfondita norme e istituti del diritto pubblico, prestando particolare attenzione all'ormai imprescindibile dimensione del diritto dell'Unione europea. Temi classici come le forme di Stato e di governo, i diritti fondamentali e il sistema delle autonomie territoriali sono affrontati alla luce delle fonti normative sovranazionali e dei contributi della giurisprudenza delle Corti nazionali, europee e internazionali e tenendo conto dei processi riformatori in atto. Il testo non si limita a fornire le nozioni basilari delle materie trattate, ma offre un quadro ampio ed articolato, non privo di spunti critici, delle diverse tematiche inerenti all'organizzazione dello Stato e delle istituzioni europee, rivolgendosi tanto agli studenti dei corsi universitari di scienze giuridiche, politiche ed economiche, quanto agli studiosi e agli operatori giuridici che intendano approfondire i temi del diritto pubblico.
Questo Manuale che giunge alla decima edizione nasce dall'esperienza dell'Autore e dalla sua intenzione di trasmettere qualcosa. Lo scopo che l'Autore si è prefisso, sinteticamente è individuabile nella convinzione che un corso istituzionale di diritto processuale civile deve fornire alcune nozioni fondamentali: poche, ma spiegate approfonditamente. In quest'ottica, gli esempi - di cui nel testo si fa largo uso - assumono un ruolo speculare e non meno essenziale della spiegazione generalizzante.
La XLII edizione del volume conferma la storica impostazione incentrata su un'accurata selezione dei testi normativi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale. L'opera segue l'intelaiatura di fondo delle materie ed è aggiornata alle ultime novità legislative intervenute fino a luglio 2018. In particolare a: D.P.C.M. n. 76/2018 in materia di opere sottoposte a dibattito pubblico; D.lgs. n. 36/2018, sulla violazione di domicilio commessa da un pubblico ufficiale; alle modifiche al Regolamento del Senato della Repubblica, apportate dalla Delibera del 20 dicembre 2017; L. n. 185/2017, nuova legge elettorale. Particolare attenzione è stata dedicata agli Indici sommario e analitico, necessari strumenti di consultazione di questa complessa realtà giuridica in movimento.
A distanza di quasi vent'anni dalla prima edizione esce la seconda edizione del quinto volume del "Diritto civile", "La responsabilità". In quest'arco di tempo la materia della responsabilità ha visto profondi mutamenti, grazie soprattutto all'opera della giurisprudenza, sia nell'area della responsabilità contrattuale sia nell'area dell'illecito civile. Di questi mutamenti la nuova edizione tiene ampio conto. Particolare attenzione è stata dedicata alle problematiche dei "nuovi danni" dei criteri di causalità, della responsabilità degli enti pubblici, delle responsabilità speciali, ecc. Secondo lo stile dell'opera, le indicazioni giurisprudenziali e dottrinarie, spesso contraddittorie, sono spiegate in un quadro sistematico di agevole comprensione.