Il modello Helsinki 40 anni dopo.
Processo in Vaticano e libertà di stampa.
Una preziosa eredità: Expo 2015 e Giubileo.
La giustizia in Italia, oggi: giudici e avvocati.
Questo Manuale che giunge alla decima edizione nasce dall'esperienza dell'Autore e dalla sua intenzione di trasmettere qualcosa. Lo scopo che l'Autore si è prefisso, sinteticamente è individuabile nella convinzione che un corso istituzionale di diritto processuale civile deve fornire alcune nozioni fondamentali: poche, ma spiegate approfonditamente. In quest'ottica, gli esempi - di cui nel testo si fa largo uso - assumono un ruolo speculare e non meno essenziale della spiegazione generalizzante.
La nona edizione dell'opera è stata completamente rivista ed aggiornata con la giurisprudenza e la normativa, pubblicate entro il 30 giugno 2017. Con riferimento alla normativa, si è in particolare tenuto conto delle novità introdotte dal D.L. 2016/59, convertito con L. 2016/119 in materia di esecuzione forzata; del D.L. 2016/168, convertito con L. 2016/197 in materia di giudizio di Cassazione; ed infine del c.d. Jobs Act autonomi (L. 2017/81). Si è tenuto conto anche delle novità della giurisprudenza delle Corti supreme, in particolare delle sezioni unite della Corte di Cassazione. Fra le tante, possiamo segnalare Cass. 2 febbraio 2016 n. 1914, in tema di impugnabilità in Cassazione dell'ordinanza di cui all'art. 348-ter c.p.c.; Cass. 19 aprile 2016 n. 7700 (che sviluppa quanto già deciso con Cass. 4 dicembre 2015 n. 24707); Cass. 20 luglio 2016 nn. 14916 e 14917, che hanno profondamente innovato in materia di inesistenza e nullità della notificazione; ed infine Cass. 21 marzo 2017 n. 7155 sull'art.360-bis c.p.c.
Gli argomenti trattati sono i seguenti: definizione di reato; organizzazione causale; criteri d'imputazione; forme di manifestazione; tipologie. La responsabilità ed i suoi limiti. Il soggetto attivo del reato: la capacità d'autore, la descrizione del soggetto attivo, il soggetto passivo del reato, l'estinzione del reato, la pena, l'estinzione della pena, le misure di sicurezza, l'efficacia delle regole.
Gli strumenti informatici e telematici, che nei primi anni di questo secolo rappresentavano per il giurista un oggetto volto a sostituire le tradizionali macchine da scrivere o le comunicazioni mediante posta ordinaria, sono diventati in un brevissimo lasso di tempo anche soggetto delle professioni giuridiche, ponendo sempre più interrogativi e problemi che il futuro operatore del diritto deve conoscere e risolvere. Il volume, utile ausilio per studenti e professionisti, tiene conto di queste due differenti anime delle abilità informatiche: quella più documentale e di supporto nell'attività quotidiana ma anche quella più strettamente giuridica con i temi e i problemi oggi in discussione nelle Corti di giustizia nazionali e internazionali.